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Cercammo di addormentarci in quel poco tempo che ci era rimasto a disposizione prima che si facesse mattina a tutti gli effetti e fecero ciò anche i ragazzi, ancora più ubriachi che mai.
Il mattino seguente si svegliarono tutti nel peggiore dei modi, con i postumi della sbornia alle stelle, capogiri e cattive digestioni, cosa più che normale dopo tutto l'alcool ingerito la sera prima.

« Io credo che non berrò mai più in tutta la mia vita!» disse Hyunjin portandosi una mano alla testa dolorante con gli occhi ancora mezzi chiusi dal sonno.

« Lo penso anche io bro ma inaspettatamente, senza pensarci troppo, ho scritto qualcosa di davvero carino per Ren. » esordì Jisung entusiasta e fiero di ciò che aveva scritto la notte prima.

Tra tutti fu l'unico ad essersi addormentato più tardi proprio perché era intento a completare quella canzone scritta con tanto amore per Ren.

Non se lo sarebbe mai aspettato!

L'alcool fu davvero quella marcia in più che gli permise di lasciar fuoriuscire apertamente tutti i suoi sentimenti senza filtri, senza blocchi e soprattutto senza imbarazzo.

« Ah si? Cosa hai scritto? » chiese curioso Minho alzandosi poi dal divano sul quale era crollato poche ore prima.

« Beh, credo che la sentirete quando sarà completa di musica anche se per quella mi sento un pochino titubante.
Changbin mi aiutava tanto in queste cose ma dov'è finito?! »

« È vero, è completamente sparito nel nulla ma potrei provare a telefonarlo, che dite? » intervenne Felix, pimpante e con voglia di fare alle già nove del mattino, ricevendo approvazione poi dagli altri ancora mezzi addormentati.

Intanto Chris si iniziò ad interessare molto alla questione della canzone scritta da Jisung e non perché fosse indirizzata a Ren, dato che, ormai, lui aveva superato quella fase grazie all'entrata inaspettata di Byeol nella sua vita, ma semplicemente perché era proprio il suo habitat naturale la musica.

« Jisung, potrei aiutarti io a comporre, se ti va. » si offrì, quindi, Chris, dato che, dopotutto, comporre musica era sempre stata la sua più grande passione negli ultimi anni.

Jisung spalancò gli occhi contento.
Ricevere un aiuto da qualcuno era proprio ciò che necessitava e non perché non ne fosse capace da solo ma perché era ancora troppo insicuro per ammettere che i suoi erano veri e propri capolavori.
Aveva continuamente bisogno di qualcuno che gli stesse vicino e lo aiutasse ad ultimare il tutto insieme e Chris cascava proprio a fagiolo.

« Davvero faresti questo per me? » chiese Jisung, con uno sguardo più dolce che mai, ricevendo poi un si felice da parte di Chris come risposta.

Nel frattempo Felix si affrettò a staccare il cellulare dalla carica e tentare nell'impresa descritta poco prima.

« Sta squillando! » disse sorpreso Felix, guardando tutti, dopo aver digitato il numero di Changbin, il quale sorprendentemente rispose.

« Pronto?! » rispose tra ancora un po' di sonno e la confusione.

Era sveglio già da un po' e annoiato, senza sapere cosa fare, si era seduto sul divano della cucina per guardare la televisione.

Changbin era da sempre stato un ragazzo solitario e aveva contatti solo e soltanto con noi ma dopo aver dovuto cambiare il cellulare, si era reso conto di non aver più nessuno dei nostri contatti ed era quello il motivo per cui non aveva mai aperto il gruppo di whatsapp.

« Sei Felix? » aggiunse, ricordandosi del suo vocione inconfondibile.

« Si bro, sono io!
Ma che fine hai fatto? »

Changbin rispose spiegandogli tutta la questione del cellulare e aggiunse anche che era molto dispiaciuto al riguardo, soprattutto perché era passato molto tempo dal suo ultimo messaggio e si sentiva in colpa per tutta la lontananza scaturita poi successivamente da tutto ciò.

« Per farti perdonare ora devi accettare la mia richiesta sul gruppo di whatsapp e salvare i numeri di tutti. » gli disse Felix con finta aria minacciosa.

« Si, sarà fatto!
Dove vi trovate adesso? »

« A casa mia, ci sono anche Hyunjin e Jisung. »

« Oh! È davvero mini il mondo! Come vi siete conosciuti? » gli chiese sbalordito Changbin alzandosi poi dal divano su cui era seduto.

« Sono diventati i fidanzatini di Ren e Anna. » disse iniziando a ridere di lì a poco.

« Ma mi sono perso davvero tutte queste cose?
Ricordo ancora che Anna stava con te.. cosa è successo poi? » chiese, non ricevendo poi alcuna risposta al riguardo da parte di Felix, il quale prese a guardare distrattamente il soffitto pensando e ripensando al perché e soprattutto al senso di quella nostra storia iniziata e finita in un niente, quasi come per gioco, il suo.

« Va bene, ho capito, sto venendo lì, non andate da nessuna parte, okay? » disse Changbin riattaccando la telefonata per scendere poi in garage a tirar fuori l'auto e poi dirigersi nel bar più vicino e comprare della colazione per tutti da portare poi a casa di Felix.

Nonostante fossero passati anni ricordava ancora cosa mangiavano per colazione e la strada di casa di Felix.

Come avrebbe potuto dimenticare di tutti quei meravigliosi momenti trascorsi insieme?

Stavano ritornando uno ad uno, insieme ad altri, più belli ancora da esplorare.

Soulmate | HWANG HYUNJINDove le storie prendono vita. Scoprilo ora