Avere coraggio.

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Fernando.

«Hai preso la torcia?» Mi chiede sottovoce Markus.

«Cazzo no, l'ho dimenticata!» Rispondo.

«Ma sei scemo? Non puoi andare in guerra senza un fucile!» Ci abbassiamo entrando nella stanza dove c'è il baule, cominciamo a gattonare per non attirare l'attenzione di nessuno.

Entrati, c'è una piccola luce e riproviamo ad aprire il baule, aprendolo, dentro contiene un altro foglio, questa volta lascio l'onore a Markus di leggere:

Ma avete paura?
Dove è il vostro amico?
È morto?
Cosa cercate da questo baule?
Andate via!

«È tutto inutile scemo, non troveremo mai un tesoro» Aggiungo salendo velocemente le scale.

«Lo pensi davvero?» Chiede mentre mi guarda.

«Penso che sia tutto un gioco!» Rispondo.

«Se credi che è un gioco, perché non ci provi con Amelina?»

«Perché è inutile» Borbotto.

«Potresti restare felice per anni» Dice e cominciamo a ridere entrambi.

«Vado? Ci provo?» Chiedo ansioso.

«Sei ancora qui?» Ironizza.

Decido di dirigermi in camera da Amelina e invitarla a fare qualcosa.

«Gli piace Adelaide» Sento parlare Amelina.

«No, sono amici»

«Penso di amare Fernando, ma lui è un ragazzo strafottente che pensa solo a sé stesso...»

Decido di bussare alla porta ed entrare, davanti ai miei occhi mi ritrovo Amelina con i capelli sciolti che ricadono quasi sul sedere, Daisy che si guarda allo specchio, ma quanto è cambiata... Dio mio!

«Ti sei incantato?» Chiede Amelina.

«No, no... Ti va se questa sera usciamo?»

«Noi due?» Mi porge la domanda.

«Si, che ne dici?»

«E dove mi porti?»

«Andiamo nella biblioteca del Collegio!» Rispondo

«Si, si centomila volte si!» Comincia a saltare.

Ma un attimo, ora salta perché esce con me o perché andiamo in biblioteca?

Si, lo so che sono bello, stupendo, elegante, intelligente, stupendo, elegante, dolce... Ma dai, basta, vado a lavarmi!

Per la prima volta mi faccio coraggio e mi guardo allo specchio, noto un cambiamento radicale nel mio fisico. Le mie spalle si sono ingrandite, ho dovuto anche cambiare la divisa perché quella ha cominciato ad andarmi stretta. Finalmente sono riuscito a trovare coraggio nel guardarmi e nell' accettare almeno il mio fisico. Diciamo che non sono proprio muscoloso, ma ho gli addominali ben delineati, le mie gambe non sono più magrissime ma sono finalmente come le ho sempre desiderate: scolpite.

Sono riuscito anche a trovare la pettinatura che più mi addice.

Eh sì, ora posso dire di essere un gran bel ragazzo.

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