𝘝𝘦𝘵 ♡ 𝐣𝐣𝐤+𝐤𝐭𝐡 [IN REVISIONE]

XX

"Quindi sei davvero sicuro che possa stare da Kook questo weekend?" chiese per l'ennesima volta al suo migliore amico. Era in videochiamata con Jimin da quasi venti minuti, aveva sistemato il suo Iphone contro il bancone e di tanto in tanto si era allontanato per servire i pochi clienti che entravano.

Il locale durante le ore centrali della mattina era poco affollato, la maggior parte dei clienti si recavano lì presto oppure all'ora di pranzo, per poi ammassarsi lì la sera tardi per ubriacarsi.

Quando gli capitavano i turni al mattino era sempre molto felice, perché poteva servire tutti i clienti senza sentirsi in ansia o temere per quello che sarebbe accaduto entro la fine del turno.

"Ti ho già detto di sì cinque volte Taehyungie" rise di gusto il biondino, osservandolo dallo schermo del suo cellulare preparare un caffé.

"Non mi dispiace che tu passi del tempo che Jungkook e ti giuro che non mi sento in alcun modo geloso o trascurato" sospirò sollevato, sperando che l'amico lo pensasse davvero.

"Da quando ho conosciuto Yoongi tu sei stato il migliore amico migliore che conosca. -ridacchiò-  Hai accettato che lo portassi a casa, ospitato in camera tua, permesso di mangiare il tuo ramen e rimasto a casa a dormire da solo per settimane quando mi fermavo a dormire a casa sua. Mi sembra il minimo che io ti dia lo stesso supporto che tu hai dato a me" annuì piano, lui lo aveva fatto semplicemente perché voleva vederlo felice.

"Grazie Chim, non hai idea di quanto significhi per me" mormorò, allontanandosi qualche istante per servire il caffè all'uomo che lo aveva ordinato.

"Non preoccuparti e sta da Jungkook, capito?" annuì velocemente "...dopo la notte scorsa avrete di sicuro un secondo e probabilmente anche un terzo round in questi due giorni" si coprì i viso imbarazzato quando lo sentì tornare sull'argomento.

Gli aveva subito raccontato della notte passata con il castano, confessandogli anche che per lui non era stato del semplice sesso, ma aveva provato dei sentimenti diversi, strani e del tutto nuovi.

Gli aveva anche promesso che gli avrebbe raccontato tutto nei dettagli una volta tornato a casa, magari davanti a del ramen caldo.

"Non credo avremo un secondo round, o almeno non prima di aver dormito almeno altre tre o quattro ore -gli spiegò-  sono davvero a pezzi"

"Oh giusto, come sta il tuo bel culo dolcezza?" ridacchiò il biondino, battendosi una mano in fronte quando ricordò che essendo stata la prima volta di Taehyung probabilmente era un miracolo che in quel momento si trovasse in posizione retta e si reggesse sulle proprie gambe.

"bene se rimango immobile e non mi siedo" ironizzò, coprendosi il viso a causa dell'imbarazzo quando ricordò la figuraccia che aveva fatto solo poche ore prima con il castano.

"tu non hai idea della figuraccia che ho fatto questa mattina a colazione. Non appena mi sono seduto ho provato un dolore assurdo e-giuro che non sono riuscito a non gemere. Jungkook era voltato di spalle e a petto nudo, ed ha pensato che io-insomma-...hai capito no?" Jimin scoppiò a ridere più per l'imbarazzo di Taehyung che per quello che era davvero accaduto.

"Comunque devo fare i complimenti a Jungkook se sei in grado di reggerti in piedi." corrucciò la fronte e lo guardò curioso.

"Andiamo Tae, hai detto che ha un gran bel pacco e, siamo onesti, se non fosse stato gentile probabilmente in questo momento saresti ancora nel suo letto nel tentativo di alzarti" ruotò gli occhi al cielo, sentendolo tornare a parlare del pacco del castano.

"Non fare quella faccia Kim Taehyung. Guarda che io lo dico per esperienza. Devo ricordarti com'ero io la mattina dopo la mia prima scopata con quell'idiota del mio ex?" negò subito con il capo, ricordando che Jimin era stato costretto a rimanere a letto per i primi due giorni, incapace di muoversi, e poi aveva zoppicato per la settimana successiva.