Si stavano dirigendo mano nella mano verso il SUV del castano, entrambi stranamente silenziosi.
Jungkook aveva quasi paura di chiedergli che impressione avesse avuto dei suoi genitori, mentre Taehyung stava aspettando che fosse il castano a dire per primo qualcosa.
L'orologio dell'auto segnava le undici e mezza mentre stavano allacciando le cinture di sicurezza,il biondino non aveva idea di dove si sarebbero diretti e soprattutto se avrebbero passato la notte insieme.
"K-Kook...?" lo chiamò incerto, avvolti nell'oscurità dell'abitacolo, torturandosi il labbro inferiore "mi s-stai portando al mio appartamento?" non ottenne subito risposta, forse perché il castano non era convinto sul da farsi.
Desiderava tanto fare l'amore con Taehyung, ma non sapeva se lui volesse lo stesso.
"Oh, vuoi che ti porti a casa tua?" decise di domandare, non avendo capito se davvero volesse tornare al proprio appartamento oppure quella fosse una semplice domanda.
"Io-io...voglio stare assieme a te K-Kook" sorrise piano, voltandosi verso di lui. Non poteva vederlo bene per via dell'oscurità che li avvolgeva, ma dalla sua voce tremante poteva sentire la sua agitazione.
"Allora andiamo a casa mia, piccolo. A casa tua ci saranno già Yoongi e Jimin, ci disturberebbero" disse piuttosto sicuro, anche se il vero motivo era un altro. Era geloso che qualcuno di diverso da lui potesse sentire il biondino provare piacere. "...al mio appartamento invece non c'è nessuno"
Era qualcosa di intimo, qualcosa di cui solo loro due dovevano essere a conoscenza.
"O-okay allora andiamo lì" si sentì rispondere dal ragazzo. Gli dispiaceva che Yeontan non fosse a casa sua ad aspettarli, ma non avevano avuto il tempo di portarlo all'appartamento prima della cena e oltretutto Taehyung non voleva lasciarlo per troppo tempo da solo, così lo aveva lasciato con Jimin e Yoongi.
"I tuoi genitori sono-sono simpatici, comunque" si voltò verso di lui sorpreso quando, dopo lunghi attimi di silenzio, esordì con quella frase e la voce insicura. Lo aveva visto appoggiarsi con la testa al finestrino solo pochi minuti prima, quindi credeva si fosse solo addormentato.
"Gli sei piaciuto molto —gli sorrise, anche se era quasi sicuro che non lo potesse vedere— mio padre mi ha addirittura fatto andare nel suo studio per dirmelo. Vorrebbero rivederti, quando hai voglia ovviamente" esitò all'ultima frase, gli aveva già chiesto molto accettando di andare a quella cena, non voleva approfittarsene troppo.
"Sarebbe carino" continuò a guidare leggermente stupito, erano quasi arrivati "tua madre mi ha promesso di mostrarmi tutte le tue foto da piccolo, non posso di certo lasciarmi scappare quest'opportunità" quando lo sentì ridacchiare genuinamente capì che forse Taehyung li avrebbe davvero rivisti volentieri.
E questo ovviamente lo rese il ragazzo più felice del mondo.
Un volta arrivati al suo appartamento scese per primo, aprendo la portiera per lui e lo prese per mano fino all'entrata. Aprì velocemente la porta d'ingresso e lo lasciò soltanto una volta entrati. Entrambi si tolsero silenziosamente il cappotto, sistemandolo sull'appendiabiti assieme alle loro sciarpe. Fecero la stessa cosa anche con le scarpe, lasciandole di lato vicino alla porta; poi osservò Taehyung camminare lentamente verso la loro camera da letto.
Per lui quella non era più solo casa sua, ma casa loro. Lo era diventata da quando il biondino aveva iniziato a passare la maggior parte del suo tempo lì, nascosto fra le lenzuola della camera da letto o in cucina nel tentativo di preparare per lui qualcosa di buono.
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𝘝𝘦𝘵 ♡ 𝐣𝐣𝐤+𝐤𝐭𝐡 [IN REVISIONE]
Fanfiction[𝗸𝗼𝗼𝗸𝗩 - 𝙖𝙘𝙘𝙚𝙣𝙣𝙞 𝙔𝙤𝙤𝙣𝙢𝙞𝙣] Tutto ebbe inizio in un freddo pomeriggio d'autunno, con una semplice chiamata. Chi avrebbe mai detto che una clinica veterinaria ed un piccolo cane di nome Yeontan sarebbero stati la scintilla per la nas...