**non uccidetemi
Mancavano tre giorni a Natale e Jungkook era ancora lì.
Per i corridoi del reparto sentiva le infermiere parlare dei loro progetti per il cenone di Natale, chi sarebbe partita per le Hawaii con il fidanzato e chi invece avrebbe passato le feste con la propria famiglia.
Per lui invece sembrava surreale e rivoltante pensare al Natale in un momento simile.
Taehyung non si era ancora svegliato nonostante i medici continuassero a ripetergli che ormai era questione di giorni prima lo facesse. Le ferite stavano guarendo bene, gli ematomi erano scomparsi e non c'erano state ulteriori complicazioni dopo l'intervento.
E allora perché il biondino continuava a dormire?
"Ciao amore" tirò un mezzo sorriso quando finalmente riuscì ad intrufolarsi all'interno della stanzetta e a rimanere un po' solo con lui. Ammirò il suo viso perfetto, gli occhi chiusi, le palpebre rilassate, le ciglia che sfioravano a malapena i suoi zigomi e poi i suoi capelli dorati sparsi sul cuscino.
Si poteva notare un filo di ricrescita, ma nulla che potesse deturpare la bellezza di quel piccolo angelo che dormiva beato fra le coperte.
Si guardò esitante attorno, non sapendo dove poggiare l'ennesimo mazzo di rose che aveva comprato per Taehyung. Credeva che i fiori dessero un po' di vivacità a quella stanza così scura e triste, da cui non si poteva neppure vedere il paesaggio innevato che si trovava all'esterno.
Taehyung amava la neve.
Decise di inserire i fiori nel vaso accanto a quello del giorno prima, sistemandoli in modo che tutti rimanessero dritti.
Sapeva che al biondino piacevano i fiori, quindi si recava spesso dal fioraio per comprare qualche fiore che potesse piacere al ragazzo. Quel giorno aveva scelto delle rose rosse, pensando sarebbero state bene con le orchidee che aveva portato il giorno prima.
Prese posto sulla solita poltroncina e afferrò la sua mano, bisognoso di quel contatto. Aveva ancora la flebo attaccata al braccio ed era intubato, i dottori dicevano che preferivano continuare ad assicurarsi in quel modo che Taehyung non avesse problemi respiratori.
"Mancano tre giorni a Natale, amore" disse a bassa voce, spaventato di poterlo disturbare. "I miei genitori hanno litigato l'altra sera." spiegò al suo ragazzo.
"Papà ha parlato con la polizia solo qualche giorno fa, e...e hanno detto che la ragazza con cui mio padre tradiva mia madre era la sorella di Hoseok" il castano non sapeva come sentirsi a riguardo, era solo sconvolto.
Aveva scoperto di suo padre e la sorella di Hoseok solo due giorni prima, dopo essere stato convocato da Seokjin in commissariato assieme a Jimin e Yoongi. A dire il vero era stato lui a chiedere che fossero presenti.
Jimin non l'aveva presa bene, ma credeva fosse normale.
Hoseok aveva fatto del male a Taehyung solo per vendicarsi di quello che suo padre aveva fatto.
"Ti starai chiedendo cosa centri tutto questo con te, lo so." si morse il labbro inferiore, neppure lui era certo della sua spiegazione "quando mia madre ha scoperto del tradimento ha deciso di perdonare papà e lui...lui per dimostrare che la segretaria con cui andava a letto non aveva alcuna importanza l'ha licenziata"
Prese un respiro profondo.
"La sorella di Hoseok deve averglielo detto e lui...lui ha iniziato a pensare un modo per vendicare la sua dignità. La polizia dice che ha confessato che non poteva tollerare che mio padre avesse commesso un affronto simile nei confronti della famiglia Jung e che così ha pensato di vendicarsi"
STAI LEGGENDO
𝘝𝘦𝘵 ♡ 𝐣𝐣𝐤+𝐤𝐭𝐡 [IN REVISIONE]
Fanfiction[𝗸𝗼𝗼𝗸𝗩 - 𝙖𝙘𝙘𝙚𝙣𝙣𝙞 𝙔𝙤𝙤𝙣𝙢𝙞𝙣] Tutto ebbe inizio in un freddo pomeriggio d'autunno, con una semplice chiamata. Chi avrebbe mai detto che una clinica veterinaria ed un piccolo cane di nome Yeontan sarebbero stati la scintilla per la nas...