Era passata più di una settimana da quando aveva visto l'ultima volta Hoseok e Taehyung era sempre più confuso. Pensava che avrebbe inviato immediatamente il video a Jungkook o smesso di essere il socio di Namjoon, ma nulla di quello era accaduto.
Sapeva che quella non era la fine, che le cose fra lui e quel pazzo non sarebbero finite così facilmente, ma tutta quell'attesa non faceva altro che renderlo più nervoso.
Aveva provato ben due volte a raccontare tutta la verità al castano, ma ogni volta che lo stava per fare, il timore di rovinare tutto per sempre e di perderlo lo facevano tornare indietro sui suoi passi.
Si sentiva sporco, non riusciva più a guardarsi allo specchio, troppo disgustato dal suo stesso riflesso. Non meritava di stare al fianco di un ragazzo perfetto come Jungkook.
Il castano gli aveva dato il suo cuore, lo aveva accolto nella sua vita e stava condividendo praticamente tutto quello che aveva con lui e quello che era riuscito a fare era stato tradirlo. Non sapeva più cosa fare, era confuso e pieno di odio verso sé stesso.
Parlare con qualcuno era l'ultima cosa che voleva fare, poiché non voleva mettere in pericolo altre persone a cui voleva bene. Con le sue scelte stava già rovinando Namjoon e la sua relazione con Jungkook, non poteva raccontare niente a Jimin, oppure avrebbe rischiato di tirare in mezzo anche lui.
Quella sera il castano aveva insistito affinché passassero una serata assieme a Jimin e Yoongi, dal momento che non trascorrevano un po' di tempo con loro da molto. Non era entusiasta dell'idea, sapendo che da settimane, ormai, aveva iniziato anche ad evitare il suo migliore amico.
Jimin avrebbe capito che c'era qualcosa che non andava in lui in una frazione di secondo se avesse anche solo provato a fingere che tutto andava bene, quindi la soluzione migliore che aveva trovato era mantenere il più possibile le distanze, esattamente come stava facendo con Jungkook.
"Sono a casa..." urlò stancamente dopo essere entrato nel suo appartamento, sapendo che tutti e tre i ragazzi probabilmente lo stavano già attendendo li. Quel giorno aveva avuto il turno di pomeriggio, mentre Jungkook non era andato alla clinica poiché non aveva impegni e quindi non c'era bisogno che rimanesse.
Tolse silenziosamente le scarpe ed il cappotto, vedendo con la coda dell'occhio il suo ragazzo e la chioma bionda dell'amico sbucare dalla cucina. Si morse il labbro inferiore, preparandosi ancora una volta a fingere che tutto andasse bene.
"Ciao piccolo" gli disse immediatamente il castano, cingendo i suoi fianchi per avvicinarlo a lui e baciarlo. Depositò un leggero bacio a stampo sulle sua labbra prima di lasciarlo andare.
"Ciao Kook" forzò un sorriso, non guardandolo negli occhi. Da quando era iniziato il ricatto di Hoseok non riusciva più a guardarlo negli occhi, ogni volta che tentava di farlo distoglieva subito lo sguardo.
Presto Jungkook avrebbe scoperto tutto e lo avrebbe lasciato, ne era certo, era solo questione di tempo.
"Ciao Chim" disse forzando un secondo sorriso per salutare il biondino che lo stava guardando silenziosamente. Sapeva che con il suo comportamento lo stava ferendo, perché da quando si erano conosciuti non era mai stato così freddo con lui, ma era l'unico modo che aveva per proteggerlo da Hoseok.
"Ciao Tae" gli sorrise immediatamente, un sorriso sincero, a differenza del suo.
"Stavo pensando di cucinare questa sera, anziché ordinare qualcosa di pronto." Annuì piano, non prestando molta attenzione alle parole del suo ragazzo "...Jimin però ha detto che il frigorifero è completamente vuoto, quindi stavamo pensando di andare a fare la spesa"
Annuì piano, non gli importava molto di quello che volevano fare, aveva solo bisogno di dimenticare tutto quello che stava accadendo.
"Potete andare voi? La mia testa sta scoppiando e credo di aver bisogno di una doccia calda..." il suo migliore amico annuì immediatamente, guardando il castano subito dopo.
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𝘝𝘦𝘵 ♡ 𝐣𝐣𝐤+𝐤𝐭𝐡 [IN REVISIONE]
Fanfic[𝗸𝗼𝗼𝗸𝗩 - 𝙖𝙘𝙘𝙚𝙣𝙣𝙞 𝙔𝙤𝙤𝙣𝙢𝙞𝙣] Tutto ebbe inizio in un freddo pomeriggio d'autunno, con una semplice chiamata. Chi avrebbe mai detto che una clinica veterinaria ed un piccolo cane di nome Yeontan sarebbero stati la scintilla per la nas...