XXVII

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«Okay Nam, chiamami se riesci a scoprire qualcosa...» sospirò, chiudendo la chiamata con l'amico mentre Jimin e Yoongi lo stavano fissando da ormai in quarto d'ora in religioso silenzio.

"Allora? Ti prego dimmi che sa qualcosa" negò con il capo dispiaciuto, dopo aver detto a Namjoon che lui e Taehyung stavano insieme, gli aveva spiegato quello che era successo quella mattina.

"No, era anche lui completamente sconvolto. Mi ha detto di chiamarlo non appena Tae si sveglia e che verrà qui a tenergli compagnia se nessuno può rimanere con lui" Jimin a quelle parole negò subito con il capo.

"Rimarrò io qui con Tae fino a quando non starà meglio." disse immediatamente, sapendo che Jungkook non poteva rimanere lì giorno e notte perché aveva il lavoro alla clinica.

"Amore, hai anche le lezioni in università da-"

"Yoon, la frequenza a quelle lezioni non è obbligatoria. Il mio migliore amico viene molto prima di quello!" Jungkook sospirò guardando il suo orologio, non voleva lasciare l'appartamento, ma Bogum gli aveva già inviato due messaggi chiedendogli se dovesse spostare gli appuntamenti nel pomeriggio.

"Jungkook, vai alla clinica. Se rimaniamo tutti e tre qui ad aspettare impazziremo. Probabilmente Tae non si sveglierà prima dell'ora di pranzo, rimaniamo qui io e Yoon" disse il biondino, avvicinandosi al suo ragazzo che subito annuì con il capo concorde.

"Chim ha ragione. Non ha senso che tu rimanga qui quando hai del lavoro da fare" il castano si trovò a negare con il capo. Non aveva senso per loro due, ma aveva senso per lui.

"Gli ho promesso che sarei rimasto qui" insistette, infilando il telefono in tasca quando sullo schermo del suo Iphone comparve un altro messaggio di Bogum dalla clinica.

"Se si sveglia ti chiamiamo subito, lo promettiamo" sospirò indeciso, poteva spostare tutti gli appuntamenti al pomeriggio, oppure visitare tutti i cani quella mattina ed avere il pomeriggio più libero.

Aveva altri appuntamenti anche nell'orario pomeridiano, ma erano molti meno e potevano essere spostati al giorno dopo, dal momento che si trattava prevalentemente di vaccini.

"okay, d'accordo..." sospirò frustrato "...farò di tutto per spostare le visite di oggi pomeriggio a domani" aggiunse, in quel momento non poteva non essere grato a Jimin e al suo migliore amico per quello che stavano facendo.

"Grazie mille, non so davvero come ringraziarvi..." sospirò alla fine, alzandosi dallo sgabello per dare una pacca sulla spalla a Yoongi e abbracciare velocemente Jimin.

"Non lo dire, Tae è il mio migliore amico, farei qualsiasi cosa per lui" annuì piano in risposta, guardando il suo migliore amico preoccupato.

"Mi raccomando..." gli disse soltanto "...vado un attimo ad accertarmi che Tae stia bene e poi vado..." borbottò, facendo annuire entrambi.

Dopo averli salutati rapidamente si diresse verso la camera del biondino. Camminò piano, cercando di non fare rumore, avvicinandosi al suo corpo addormentato. Lo trovò nell'esatta posizione in cui lo aveva lasciato, la bocca semi aperta e l'espressione più rilassata.

Era ancora piuttosto pallido in viso, ma sperava che dormendo un po' la situazione sarebbe presto migliorata.

Baciò la sua fronte delicatamente per non svegliarlo ed accarezzò il profilo del suo viso con la punta delle dita.

"ti amo tanto, piccolo. -sussurrò sulla sua fronte-  ...farei qualsiasi cosa per proteggerti" aggiunse preoccupato. Avrebbe voluto avere il coraggio di dire quelle parole quando Taehyung era sveglio e poteva sentirlo, ma era ancora decisamente troppo presto.

𝘝𝘦𝘵 ♡ 𝐣𝐣𝐤+𝐤𝐭𝐡  [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora