Risveglio

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Maca arrivò di corsa fino all'elicottero e Fatima subito le chiese:
- dov'è mia madre?
- mi ha dato il tempo sufficiente per arrivare...altrimenti non ce l'avremmo mai fatta.
- che cosa?!? No!!! Dobbiamo andare ad aiutarla!
- che dici!? Ci saranno almeno 12 uomini armati e noi non possiamo fare più niente. Lei ha già scelto e poi era consapevole di non avere più tanto tempo...
- allora te l'ha detto.
- tu lo sapevi?
- sì.
L'elicottero si alzò in volo. Non c'era tempo da perdere, altrimenti sarebbe arrivata la polizia.
- lei non è malata. CREDE di essere malata...
Disse Fatima.
- come?
- ho fatto delle ricerche e ho scoperto che ha solo un'emicrania.
Maca cambiò subito espressione e le si lesse subito in faccia, quanto fosse dispiaciuta per avermi dato in pasto a quegli animali. Dall'alto videro il mio corpo disteso e colmo di sangue; intorno non c'era più nessuno e in lontananza non si vedevano ancora le pattuglie. Maca iniziò a piangere e Fatima invece aveva ancora una speranza.
- oh mio dio! Scendi subito!
Ordinò Fatima al pilota.
- non posso, così ci beccheranno!
- ti pagheremo il doppio ma io non me ne vado senza mia madre.
- ma sarà già morta...
- scendi ti ho detto!
Il pilota ubbidì e atterrò a pochi metri dal mio corpo. Fatima mi corse incontro e mi afferrò la testa. Dopo avermi sentito il polso iniziò a piangere e le sue lacrime caddero sul mio viso.
- vattene, sei ancora in tempo...
Le dissi con un filo di voce.
- no, non ti lascio qui.
- sono già morta, Fatima!
- no che non lo sei. Ti hanno ingannata, tu non hai nessun tumore.
- ma che stai dicendo?
Dissi, prima di chiudere gli occhi e perdere i sensi.
- te lo spiego quando starai meglio, ora vieni via con noi, ok? Mamma? Mamma!!!! Cazzo, dobbiamo sbrigarci!!!
Il pilota e Maca, aiutarono Fatima a trasportarmi a bordo e poi mi tamponarono le ferite.
- adesso che facciamo? Non possiamo portarla in ospedale, altrimenti la arresteranno.
- certo lo so Maca, non sono stupida...sono un medico, la curerò io momentaneamente. Poi la porteremo da un chirurgo che conosco.
- ne sei sicura?
- sì, è fidato. Ora lo chiamo subito, ma prima dobbiamo estrarre le pallottole.
- ma ha bisogno di una trasfusione...come credi di salvarla?
- le darò io il sangue, è compatibile.
In pochi minuti arrivammo da quel chirurgo, che per operarmi e stabilizzarmi ci mise ben due ore. Almeno ero viva e LIBERA.
- non possiamo rimanere in Spagna ancora per molto, siamo le più ricercate del paese!
- senti, se domani mia madre starà un po' meglio, potremmo già prendere l'elicottero e andare in Marocco, ok? Ho tutto l'occorrente per assisterla.
- è una follia...
- e sentiamo, hai un'idea migliore? Se vuoi andartene fai pure, a me non me ne frega un cazzo, ma credo che almeno dovresti ringraziarla per averti salvato il culo.
Maca si zittì.
- dobbiamo partire ORA!
Dissi all'improvviso.
- sei sveglia?! Grazie al cielo!
- avete capito? Smettetela di litigare e continuiamo a seguire il piano.
- sei impazzita? Devi stare a riposo.
- starò a riposo quando sarò al sicuro e qui non lo siamo. Perciò farete quello che vi dirò, perché il piano l'ho organizzato io e non lo manderete a puttane.
- come vuoi, partiamo tra un'ora ora.
Disse Fatima.
- ehi! Io e te dovremmo parlare.
- sì beh...tua madre ti ha fregata, di NUOVO!
-  che cosa?
- già, ho indagato un po' e ho scoperto che ha pagato il tuo medico per farti una diagnosi errata. Hai solo l'emicrania, mamma.
- aspetta un attimo...perché l'ha fatto?
- questo non lo sappiamo ancora ma presto lo scopriremo.
- e già la seconda volta nella mia vita che inciampo in mia madre, tramite altre persone che fanno il lavoro sporco al posto suo...
- tu non potevi saperlo.
- questa volta non farò finta di niente. Ogni cosa ha il suo tempo ma prima o poi la rivedrò, stanne certa.
- non prendere più quelle pillole; loro sono la causa delle tue allucinazioni. Ti prescrivo io i medicinali giusti, ok?
- d'accordo dottoressa e...grazie.
Fatima mi abbracciò e poco dopo partimmo per il Marocco.
- perché tua madre è così cattiva con te?
Mi chiese Macarena.
- lo è sempre stata, non ha mai avuto un motivo per esserlo; è così e basta.
- non vedo perché avrebbe dovuto fare una cosa simile.
- per colpa sua, un tizio mi ha stuprata e dopo aver partorito Fatima, me l'ha portata via.
Maca rimase perplessa dalla mia risposta.
- tranquilla, lei ha sempre saputo tutto. L'unica cosa per cui devo "ringraziare" mia madre è aver avuto mia figlia. Per il resto...lei per me è morta.

Quanto ci sarebbe piaciuto se fosse stato così eh?🥺😭😢

Muore solo chi viene dimenticato (la storia di Zulema Zahir)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora