- Zulema che hai?!?! Ti prego dimmi che stai bene...
Mi disse Saray con aria preoccupata.
- non so cos'ho, sarà un virus intestinale...
- merda...ti porto da un medico.
- ma no, che dici. Prendo qualcosa e vedrai che mi passerà.
- Fatima!!!
Fatima corse in bagno.
- ha vomitato?
- sì.
- ok, ti do io un'occhiata.
Mi accompagnarono in camera e mi distesi sul letto lamentandomi.
- ho un mal di testa terribile...e la nausea, di nuovo.
- il mal di testa sarà dovuto all'emicrania, li hai presi i medicinali?
- sì, sì.
' cazzo! Dimmi che non è vero, ti prego...' pensai nella mia testa. 'Zulema sei una stupida, un'irresponsabile!'
Non dissi nulla e aspettai che Fatima mi visitasse.
- ok, sembra tutto a posto, sembra un disordine intestinale. Direi che basteranno dei fermenti lattici e una dieta leggera per un paio di giorni.
- va bene, grazie.
Vi starete chiedendo a cosa stessi pensando prima...beh presi la macchina e uscii di nascosto. Andai in farmacia e comprai un test di gravidanza. Non avevo preso la pillola senza preoccuparmi di questo fattore, stupidamente. Tornai a casa e mi chiusi in bagno, aspettai qualche minuto per il risultato e poi vidi due lineette rosse. 'Merda...adesso che faccio? Come lo dico a Hierro? Porca puttana!'
Urlai, sbattendo il test per terra. Fatima mi raggiunse e bussò alla porta.
- mamma? Che succede?
- niente.
- apri la porta, non sto scherzando.
Aprii la porta lentamente e raccolsi il test. Ce l'avevo in mano e lo guardavo, senza dire nulla. Fatima mi guardò.
- adesso si spiegano i tuoi sintomi...
- sono un'idiota.
- no, non lo sei. Tranquilla...
Mi abbracciò calorosamente e con le sue dita mi asciugò le lacrime.
- affronteremo tutto questo insieme, io sono qui con te.
Saray fece capolino alla porta e ci vide abbracciate, entrambe piangendo e allora pronunciò preoccupata:
- Zulema...che succede? Stai bene?
La gitana aveva gli occhi lucidi, senza sapere cosa avevo.
- sono incinta...
Le dissi a voce bassa.
- sei incinta?
- già.
- oh mio dio Zule...e che intendi fare?
- volevo chiedertelo, ora più che mai ho bisogno di un'amica con cui parlare.
- sì, sì ci puoi contare, dai andiamo a farci una passeggiata se ti senti meglio.
- ottima idea.
Io e la gitana uscimmo e ci incamminammo verso il parco.
- quale sarebbe il tuo desiderio? Tenerlo?
- non lo so...io non ho mai fatto davvero la madre, voglio dire...sto provando l'esperienza solo adesso, ma ormai lei è grande. Non so accudire un bambino e non ho l'istinto materno.
- questa è una stronzata...l'istinto materno ce l'hai e come e si vede e poi Fatima mi ha detto che te la cavi bene con Zuzu.
- sì beh...tu cosa mi consigli di fare?
- dipende tutto da te amica mia, devi sentirtelo...solo tu puoi decidere. Sei tu la madre che dovrà tenerlo in grembo, nessun altro.
- e come lo dico a Hierro? Non posso andare da lui e dirgli 'sono incinta! Preparati a fare il padre tra nove mesi!'
- beh così no, dovrete parlarne insieme, devi sapere cosa ne pensa lui. Ma ricordati che solo TU puoi decidere cosa fare con il tuo corpo, SOLO TU.
- e se si spaventa e scappa via?
- se ti ama e ci tiene davvero a te non lo farà; in caso contrario capirai che per lui l'importante era solo il sesso.
- Cristo...sono nella merda fino al collo.
- devi dirglielo subito, Zulema.
- lo so, non posso aspettare a lungo.
- se vuoi ti accompagno adesso da lui. Se mi chiederai di rimanere con te mentre glielo dici, lo farò.
- no, non serve...però sì, accompagnami.
Arrivammo sotto il condominio di Hierro e citofonai.
- sì?
- sono Zulema.
- ti apro, vieni su.
"Aspettami qui, al massimo fatti un giro"
Dissi a Saray. Mentre salivo le scale, l'ansia si stava impadronendo di me, trattenevo le lacrime a stento e il respiro si fece sempre più affannato. Hierro aprì la porta e quasi mi spaventai.
- Zulema, che ti succede? Non hai una bella cera.
- sediamoci.
- così mi fai preoccupare.
- infatti dovresti.
- cazzo...avanti spara.
- Hierro, io sono incinta.
Lui si mise una mano sulla fronte e poi si strofinò la barba senza dire nulla.
- allora, non dici nulla? Di' qualcosa cazzo!
- calmati, è una bomba come notizia...la sto digerendo.
- cosa ne pensi?
Chiesi io preoccupata.
- penso che...
Suspance...lo ascoltai il più attentamente possibile.
- penso che sia un regalo fantastico.
- eh...?
- hai capito bene.
- tu vorresti un figlio?
- tu no?
- beh, non saprei...
- il corpo è il tuo, ma a me renderebbe davvero felice un figlio. Il nostro piccolo elfo o piccola Zulema...
- dici davvero? Sei sicuro?
- io sì. Ma lo devi essere anche tu, altrimenti non si fa niente.
- d'accordo, iniziamo questo nuovo capitolo.
- INSIEME.
Ci baciammo dolcemente e lui mi mise una mano sul ventre.
- dobbiamo andare in ospedale per capire esattamente di quante settimane sei.
- va bene, ci andremo domani. Ora devo andare, c'è Saray di sotto che mi aspetta.
- ok, ciao amore mio.
Sorpresi Saray mentre camminava avanti e indietro, davanti al portone del condominio. Le misi una mano sulla spalla e iniziammo a camminare.
- che ti ha detto?
- che è felice e vuole tenerlo.
- è fantastico Zule. E tu?
- anch'io, inizieremo insieme.
La gitana si fermò.
- non sai quanto sono felice.
Mi abbracciò e mi accarezzò il viso.
Tornammo a casa e diedi la notizia a Fatima, ma c'era una persona che dovevo ancora avvisare; Macarena.
- Maca?
- ciao Zulema! Come stai? E soprattutto quando torni?
- io tutto bene e tranquilla, tornerò molto presto, devo solo organizzarmi. Come sta Zuzu?
- alla grande, cresce sempre di più.
- bene...senti, ti chiamo per informarti di una cosa.
- non dirmi che sei finita nei guai...cazzo.
- no, niente del genere...sono incinta Maca.
- tu...cooosa?!?! Zulema Zahir incinta?
- proprio così.
- oh cazzo e di chi?
- di Hierro.
- il secondino?
- già, ora siamo una coppia.
- capito. Beh, congratulazioni!
- grazie.
- e cosa farete, verrete a vivere qui insieme?
- di questo non ne abbiamo ancora parlato, ma credo proprio di sì, anche perché non posso rimanere qui in Spagna.
- che bella notizia. Hai parlato con Saray dell'offerta?
- sì, ha già accettato.
- perfetto, amo quando mi porti solo belle notizie.Scandaloooooo😭❤️😭❤️😭
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Muore solo chi viene dimenticato (la storia di Zulema Zahir)
FanfictionQui ci viene narrata direttamente da Zulema, la storia della sua vita, iniziando da prima che entrasse in carcere. Scopriremo tutti i suoi segreti, i suoi punti deboli e i suoi punti di forza. Rispetto alla storia originale, ci sono molti più dettag...