16 Capitolo

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"Sta sera al Night is Woman alle nove esatte" le disse Beatrice contenta.

"Potevi scegliere un posto più tranquillo, non credi?"

"Andiamo sorellina ci divertiamo - continuava entusiasta Beatrice – E da tempo che non usciamo tutte e quattro insieme"

"Lo so e non ne vedo l'ora anch'io, ma il "Night is Woman" non mi sembra un locale per noi"

"Ci saranno un sacco di ragazzi carini"

"Non m'importa e non dovrebbe interessare nemmeno a te, considerato che sei una donna sposata - disse irritata – Se i vostri mariti vengono a saperlo?"

"Oh tranquilla, gli abbiamo detto che siamo a casa tua"

"Cosa? – scattò allibita – Oh no, no, assolutamente no. Non voglio essere la vostra complice"

"Non rovinare la serata. Ci vediamo alle nove in città e poi andremo tutte insieme".

Aveva permesso alle sue sorelle un'uscita insieme dopo tanto tempo, pregando anche Leon di tenere il bambino, tuttavia il locale scelto era piuttosto nominato per le varie vicissitudini che accadevano al suo interno e francamente non si sentiva tranquilla.

Compose il numero di Annalisa, decisa a informarla della sua contrarietà, ignara che in quel momento Alessandro entrava nella dependance.

"Annalisa, mi ha appena chiamato Beatrice, mi ha detto per stasera"

"E allora?"

"Al Night is Woman?"

"E che ci vedi di male?"

"Oh ti prego non fare la stupida anche tu"

"Hai paura che venga a saperlo Leon?"

"Si – dichiarò indispettita – e che dia la colpa a me, senza che io c'entri qualcosa e poi cos'è questa storia che avete celato l'uscita ai vostri uomini, inventando che sarete a casa mia?"

"Io e Isabella non abbiamo fatto niente del genere, posso garantirlo. L'avrà fatto lei con Mattia"

"Non mi piace questa storia"

"Adesso non farti prendere da paranoie inutili. Cosa vuoi che succeda?"

Claudia sembrò preoccupata, altrettanto lo era Alessandro che finse di entrare in quel momento per consegnarle un po' di spesa e poi di fretta corse ad avvisare Leon.

"Al Night is Woman? - ripeté Leon indurendo di colpo lo sguardo – Non potevano scegliere un locale peggiore. Disdici tutti gli impegni, ci uniamo a loro"

Quel locale era frequentato da gente di ogni genere ma, ultimamente aveva sentito che vi bazzicavano alcuni spacciatori e non osava nemmeno immaginare quello che sarebbe accaduto se una di loro si fosse scontrata con uno dei malavitosi.

                                                               *****

Durante il percorso sino al locale, furono invani i tentativi di distogliere la cocciuta sorella, a cambiare itinerario. Claudia che continuava a ripetere che non era una buona idea, Annalisa e Isabella che si associavano a lei temendo che i suoi presentimenti si avverassero. Ostinatamente non volle ascoltarle e proseguì nel locale stabilito, dopo un chiacchieroso e animato dibattito.

Giunte al parcheggio, l'esterno del locale era invaso di gente di ogni età ma, Beatrice aveva prenotato un tavolo di conseguenza non fu loro difficile riuscire a oltrepassarli. Raggiunto l'interno, furono subito investite dal caos che vi regnava, dalla musica e dalle luci dai mille colori. Un uomo in giacca e cravatta gli venne incontro, salutando Beatrice con tanto di garbo, pregandoli di seguirlo. Li condusse a un tavolo dove sedettero. Rimasero del tutto esterrefatte, quando poco dopo si avvicinò al loro tavolo un ragazzo e Beatrice nel vederlo gli si gettò addosso.

Cuore di ghiaccio (Mafia-Love Story)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora