|| chapter 37 ||

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Don't worry, don't cry.

Drink vodka and fly.

Le settimane passarono in fretta.

Tutti stavamo ancora male, soprattutto Charlie.

Inizio a preoccuparmi seriamente, di mio fratello. E' dal funerale che non lo vedo sorridere.

Cerco di dargli affetto, e lui lo accetta.

Ma niente, e lo capisco, potrà sostituire papà.

Shiva sta vicino principalmente alla mia migliore amica, ma è disponibile anche per me, Charlie, Giona o Elia.

Oggi sono sei settimane di gravidanza per Chiara, e abbiamo la prima visita ufficiale.

Scopriremo quanti sono, quando potrà nascere.

Sentiremo i battiti e se saremo fortunati, sapremo se saranno maschi o femmine.

Entriamo.

Siamo io, Gionata, Shiva e Chiara ovviamente.

Entriamo e la dottoressa ci saluta calorosamente.

Fa sdraiare Chiara, le mette una specie di gel sulla pancia.

Iniziamo a guardare a luci spente il monitor.

"è un..." dice con un sorriso a trentadue denti la dottoressa.

Chiara sta per piangere dalla felicità.

"Un maschio" ora sto piangendo anche io, e Shiva fissa con un sorriso Chiara.

Sono davvero felice per loro.

Gionata è accanto alla porta.

Ha le braccia conserte, la schiena appoggiata al muro e sorride.

"Dio mio" dice Chiara uscendo.

Mi guarda sorridendo e mi abbraccia forte.

"Un maschio! Cazzo" dice Shiva strafelice

Il minimo che faccio è un accenno al sorriso.

Torniamo a casa, ed entriamo.

Charlie sta ancora piangendo.

Elia è accanto a lui che cerca di consolarlo.

"Charlie... mi stai facendo preoccupare..." dico io con un filo di voce.

Luca scende e guarda la scena.

Mi inginocchio davanti a mio fratello, seduto sul divano.

Lui alza piano lo sguardo.

Accenno un sorriso accompagnato da una lacrima.

Gli accarezzo piano la guancia, guardandolo negli occhi.

"Charlie, nemmeno per me è facile ma tutti stiamo cercando di tirare avanti. Guarda Chiara. Ora si concentra nel crescere un bellissimo bambino. Gionata, per quanto è cresciuto con papà, ha fatto uscire il suo album a inizio anno, e ora sta pensando alla prossima hit. E sono sicura che non la farà senza di te. Elia? Ha appena fatto uscire il suo disco. Da quanto? un mese? Sì. Godiamoci queste due settimane, poi andrò a Napoli e tutto finirà. Torneremo a quando eravamo bambini. Poi provare a farlo? Per me"

"Certo che ci proverò per te. Dammi qualche ora, e poi andiamo a leggere il testamento" dice freddo.

Charlie è così.

Nonostante dica che va tutto bene, devi solo conoscerlo per capire che no, non va mai tutto bene.

Mi abbraccia.

Cosa ti aspettavi? || Capo PlazaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora