|| chapter 42 ||

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Fanculo alle seconde chance

Le persone non cambiano mai

"Posso fare qualcosa per te?" chiede Vincenzo alzandosi.

"Sparami. Investimi. Uccidimi. Picchiami. Fammi del male"

"O magari ti abbraccio." propone lui.

Viene vicino a me.

Capisco che non posso tenere la maschera menefreghista, allora lo abbraccio.

"Quanto cazzo sei forte eh?!" chiede.

La porta si apre.

"Aurora ho visto Luca... tutto bene?" chiede Gionata.

Lo guardo e mi precipito tra le sue braccia.

Inizio a piangere.

Nonostante me l'aspettassi, fa male perdere una persona.

Sono cosciente che non potrò mai, neanche volendo perdonarlo.

"Aurora!" dice una voce alle spalle di Giona.

Mio fratello.

Mi abbraccia.

"Avevo promesso" scherzo io.

"Cos'è successo? Ho visto Luca con Alycia..." incrocio lo sguardo con i suoi occhi.

"Luca ha tradito Aurora con la Negri." dice secco Gionata, alle mie spalle.

Mio fratello mi guarda negli occhi.

"Avrei dovuto capirlo dai tuoi occhi."

"Charlie... va tutto bene. Ora dovrei riposare..." invento una scusa per staccare.

La situazione è pesante e la botta fa male.

"Sì hai ragione, noi andiamo in hotel, appena ti sveglierai saremmo qua" dice Charlie.

Mi abbraccia per qualche minuto.

Gionata lo segue a ruota.

Io mi giro verso Vincenzo.

"Ti lascio riposare" dice.

"Avrò freddo, Jake."

Lui ridacchia ma ritorna vicino a me.

"Solo tu potevi stare con uno stronzo così" dice il messaggio da parte di Elia.

"Smettila di citare Giona, per favore" gli rispondo io.

Mi sdraio insieme a Vincenzo.

*

"Dai piccola, è ora di svegliarsi devi prendere la pastiglia" dice una voce roca.

"Mh..." mugolo io.

Vincenzo ridacchia.

"Tuo fratello è qua fuori con Elia, Gionata torna a Milano e al suo posto arriverà Chiara." mi spiega.

"Non puoi darmi tutte queste informazioni di mattina!" mi lamento io facendolo ridere.

Mi metto a sedere.

Poco dopo la porta viene aperta da una ragazza bionda preoccupata e un ragazzo assonnato alle spalle.

Andrea si stropiccia gli occhi, mentre Chiara corre verso di me.

"Ehy amica calma!" rido io mentre mi abbraccia.

"Che diamine ti è saltato in mente?! una corsa clandestina?"

Cosa ti aspettavi? || Capo PlazaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora