Cosa ti aspettavi? || Capo Plaza

|| chapter 10 ||

 Il mondo no sa che nella tua fragilità sei forte a modo tuo

"Aurora... svegliati siamo arrivati" mi sveglia Luca.

Scendiamo dall'aereo e tutti i ricordi della sera prima mi vengono in mente.

Dopo un'oretta arriviamo e sono le dieci di mattina.

"Aurora! Dio!" dice Chiara lasciando quello che stava facendo e venendomi ad abbracciare.

"Dove sei stata?" mi chiede Elia abbracciandomi.

"In un posto" dico.

"Quello c'ero arrivato anch'io... e sono fatto. Ho dovuto separare due leoni due sere fa, lo sai?" chiede a me.

Annuisco.

"Aurora... so che eri a New York" mi sussurra mio fratello, abbracciandomi. "Lo vuoi ancora Luca?" mi chiede, sempre in sussurro.

Ci stacchiamo. Io annuisco, incerta

"Ora decidiamo. Chi vota per buttare fuori Luca?" dice Gionata alzando la mano. Gli altri mi guardano, ma tengo il braccio abbassato.

"Aurora... vuoi davvero farlo rimanere?" mi chiede.

"Si."

"Dopo quello che ti ha fatto?"

"Dopo quello che gli hai fatto, si."

"Da quando dici no alla violenza? Il nostro lavoro è 70% di violenza. Noi maneggiamo armi!"

"Per la giustizia. Non perché si è arrabbiati. Dio non posso crederci che gli hai creato un livido sul fianco. Tu non sei un tipo da mani."

"Ma ti senti? Ti ha addestrato per caso?"

Questo è troppo. La mia mano si schianta contro la sua guancia, provocando un rumore secco.

Elia e Charlie prendono per le braccia Gionata, mentre Chiara mi tira indietro, e Luca si mette di fronte a me.

"Ora fai questo? Ora saresti in grado di picchiarmi? Sul serio Gionata? Vorresti davvero picchiare, la persona che come hai detto tu due sere fa, ti ha aiutato un sacco?" lo guardo.

Gionata si calma.

Chiara mi lascia, ma Luca non si sposta.

"Luca... tranquillo" Luca lo fissa poi sposta lo sguardo su di me.

"Gionata. In camera mia, ora" dico salendo.

"Cosa ti prende? Saresti in grado di picchiarmi adesso?" continuo

"Aurora io... come ti ha convinto Luca a tornare? Cioè, sì sta parlando di Luca D'orso."

Abbasso la testa e sorrido leggermente.

Nonostante abbia rifiutato Luca mi è piaciuto il bacio, anche se è difficile ammetterlo a me stessa. Lo dirò solo a Chiara.

"Aurora? Ci sei? Cosa ti ha fatto per convincerti? Cos'è quel sorrisetto da ebete? Aurora... Non dirmi che ti ha baciato!"

"E anche se fosse?" mi prende il collo e mi mette al muro, con un braccio sotto il collo.

"Gionata! non respiro"

Poggia le sue labbra sulle mie e cerca di rendere il bacio poco casto, ma io non glielo concedo.

"Tu sei solo mia" dice iniziando a togliersi la maglia.

"Luca!" dopo due secondi la porta si apre e Luca entra.

Spinge Gionata, lontano da me. Lo fa finire sul pavimento e si mette sopra di lui e inizia a tirargli pugni.