Pov Hoseok
Non vedevo l'ora che suonasse la campanella. Poi ci sarebbe stata pausa pranzo e avremmo avuto un'ora e mezza di relax. Quando finalmente si decise a suonare mi precipitai fuori dall'aula e mi avviai velocemente verso la mensa. Trovai Yoongi ad aspettare me e gli altri due appoggiato alla porta dell'enorme sala.
"Finalmente. Ma quanto ci hai messo per trovare la mensa? Guarda che è di fianco alla tua classe" mi rimproverò.
"Scusa, non ho ancora capito come orientarmi e al posto di girare a sinistra ho svoltato a destra e fatto tutto il giro" dissi grattandomi la nuca. Scosse la testa. "Siete una disperazione, sia tu che gli altri due" borbottò avviandosi all'interno. "Dove sono Jimin e Taehyung?" chiesi. "Là" disse indicandomi un tavolo in fondo alla mensa. "Sebbene fossero più lontani ci hanno messo meno".
Guardai in quella direzione e vidi i due ragazzi agitare una mano in aria e salutarmi. Sì avvicinarono a noi, lasciando la loro roba sul tavolino, e andammo a prendere i nostri pranzi. A quanto pare era il giorno del menù italiano. Jimin prese una carbonara, Taehyung spaghetti al ragù, Yoongi una semplice insalata di riso e io provai degli spaghetti col pesto. Tornammo al tavolo e ci sedemmo gustandoci i nostri piatti.
"Come sono andate queste prime cinque ore?" ci domandò ad un certo punto Yoongi. "Un po' noiose" risposi io e gli altri risero. "Bene, te?" chiese di rimando il biondo. "Incredibile ma vero ho conosciuto il mio prof di inglese e ci farà supplenza per tutta la giornata. Non mi era mai successo che tutti i professori fossero ammalati. Comunque devo dire che non è male per ora" disse il menta.
"Il nostro prof di inglese è il migliore, ha un accento fantastico e sembra un modello. Me lo farei volentieri" affermò sicuro Taehyung. "Oh, dovresti vederlo. È proprio un figo e sembrava anche molto giovane" esclamò il suo migliore amico. Yoongi fermò il cucchiaio a mezz'aria e guardò il suo ragazzo. "Come scusa?" chiese.
"Ma tu lo sei di più, Yoongi hyung" si affrettò a rispondere Jimin sogghignando. "Così va meglio" disse avvolgendo un braccio attorno alle spalle del minore e attirandolo a sé. "Ma chi è?" chiese allora il menta. "Il professor Lee. Lee Jong Suk" rispose Taehyung. "Oh! L'ho visto prima. Mi ha aiutato a trovare la strada e l'avevo scambiato per uno studente. Ho fatto una figuraccia assurda" esclamai ridendo.
"Cooosa?" chiese curioso Jimin. Raccontai tutta la breve storia e gli altri se la risero di brutto. "Dai, non è divertente... ok sì, forse un po', ma mi sono scusato un sacco di volte e spero sul serio che non mi riconosca se mai lo rivedrò" dissi imbarazzato. Ero rimasto scioccato quando mi aveva detto che non era uno studente.
"Ad ogni modo è veramente sexy. Secondo me non ha più di 25 anni" continuai. "Mh, vi saprò dire. Magari chiedo a mio padre" disse pensieroso Yoongi. Taehyung aggrottò le sopracciglia. "Tuo padre? Che c'entra?" chiese confuso il più piccolo. "Ah giusto! Voi non lo sapete" esclamò Jimin. Si girò a guardarlo in attesa di chiarimenti. "Ricordate che stamattina ci hanno chiamati dal preside? Bene, ho scoperto che è proprio suo padre" spiegò indicando il fidanzato. "Cosa?!" esclamò Taehyung e guardò il menta con tanto d'occhi.
Fece una smorfia. "Perché tutti reagite così? Non ho mica detto che sono il figlio del presidente della Corea" esclamò. "Be' ora mi spiego perché la gente continua a fissarci, o meglio a fissare Chim" osservò Taehyung. Yoongi alzò le spalle. "Tra una settimana la smetteranno vedrete. Sono solo curiosi perché fino all'anno scorso pensavano fossi il figlio super scontroso del preside, terribilmente etero. Non ho ben capito da dove sia saltato fuori. Okay, il mio carattere è quello che è, ma non ho mai nascosto di essere bisessuale... Bah" disse sbuffando.
"Comunque" continuò cambiando discorso. "Namjoon mi ha scritto per chiedermi se vogliamo uscire questo fine settimana". "Ma certo" dissi euforico. "Volevo proporvelo pure io ma a quanto pare mi ha preceduto". "Anche se ci vediamo spesso aveva pensato a qualcosa di diverso". "Tipo?" chiese Taehyung. "Al posto di trovarci a casa di uno di noi 6 pensava che sarebbe stato bello andare al nuovo bar, quello che hanno aperto vicino a casa di Hobi" disse Yoongi. "Oh sì, è da un sacco che dobbiamo andarci" annuì il biondo. "Perfetto, allora gli scrivo che va bene" rispose il menta prima di inviare un messaggio al migliore amico.
Ci trovavamo tutti insieme, più volte alla settimana, da ormai due anni e mezzo. Eravamo un gruppo formidabile e c'era un'intesa perfetta tra di noi. Eravamo veramente uniti e intimi, non c'erano segreti tra noi e ci aiutavamo sempre a vicenda.
Stavamo persino programmando di andare a vivere insieme dopo che almeno io, Seokjin e Yoongi avessimo finito l'università. Però non sapevamo se era meglio una casa tutti assieme o più case una vicino all'altra. Probabilmente la seconda, considerato che quattro di noi erano fidanzati e giustamente volevano la loro privacy.
"Oh, ma allora alla fine ci sei arrivato in mensa" esclamò una voce dietro di me. Ci girammo tutti a guardare chi avesse parlato. Un ragazzo alto, con un neo poco sotto all'occhio destro e un sorriso smagliante, si era fermato proprio di fianco a noi. Era vestito con dei jeans neri stretti e una camicia dello stesso colore che gli definiva perfettamente il petto muscoloso. Lo riconobbi subito. Era il professor Lee Jong Suk.
"Sì, ero più vicino del previsto ahah" risposi ridendo. Si appoggiò con le mani sul tavolo e ci guardò uno per uno. Si soffermò su Jimin e poi su Yoongi, che avevano ancora le mani intrecciate da prima, dopodiché il suo sorriso si allargò. "Be' mi fa piacere" disse rivolgendosi a me. "Passate un buon primo giorno di scuola ragazzi. Jimin, Taehyung ci vediamo a lezione" disse salutando i due più piccoli. Chinammo la testa in segno di rispetto e lo salutammo di rimando. "Visto?" sussurrò Taehyung. "Proprio un figo".
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S.a.
Che dire... Lee Jong Suk è veramente un bonazzo ♥
~L
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Escape game 2 - Return
Fanfiction⚠️ ! ATTENZIONE ! ⚠️ Sequel di Escape game - BTS Vi consiglio di leggere prima quella storia e poi questa. In alternativa troverete un piccolo riepilogo dello scorso libro nell'introduzione :) Sono passati 3 anni da quando i sei ragazzi hanno lasc...