Escape game 2 - Return

Capitolo 31 - È dura senza di lui

Pov Namjoon

"Quindi è per questo che ultimamente eravate strani" decretai mentre mi trovavo a fare colazione solo con Yoongi. Mi guardò interdetto. "In che senso?" Scrollai le spalle. "Mi sembravate... diversi, ecco. Pensavo ci steste nascondendo qualcosa, ora che vi siete lasciati ho capito perché. Cercavate di non mostrare la tensione fra di voi vero?" chiesi. "Mh mh" boffonchiò il menta. Sembrava pensare a tutt'altro fuorché alla mia domanda.

Immaginai che dovesse essere difficile per lui così lo lasciai in pace e finii di mangiare. Poi mi alzai e posai la tazza nel lavabo. Passai di fianco al ragazzo e mi fermai subito dopo. "Se hai bisogno di parlare io ci sono" dissi mettendogli una mano sulla spalla. Annuì con la testa. "Lo so, grazie. Sei un ottimo amico" rispose per poi tornare alla sua colazione, o meglio, ai suoi pensieri.

Pov Seokjin

Mi svegliai senza Namjoon al mio fianco così mi alzai e andai a fare colazione. E proprio in soggiorno lo incrociai. "Buongiorno". "Buongiorno principessa" mi salutò e io sorrisi imbarazzato ancora mezzo addormentato. "Cos'è?" chiesi indicando l'oggetto sopra il tavolo. "Mh? Cosa?" domandò anche lui girandosi verso la direzione che stavo indicando con la mano. "Oh, non saprei. Prima non c'era e io e Yoongi non abbiamo sentito nessuno" osservò prendendo il piccolo registratore tra le mani.

Proprio in quel momento arrivò il menta che, sebbene avesse due occhiaie da far paura, sembrava più sveglio di me. "Accendilo" incitò il mio ragazzo. Namjoon lo fece partire e la stessa voce che ci aveva accolti il primo giorno iniziò a parlare.

"Buon Natale! Sono un po' in ritardo ma ho un regalo per farmi perdonare. Niente morti questo lunedì, o il gioco finirebbe prima del previsto. Che ne dite? Sono o non sono gentile? Ahahah biiiiiip..." il grigio stoppò l'oggetto sospirando. "Non so se sia un bene o un male. Cioè, non dobbiamo preoccuparci di un'altra morte per questa settimana ma che sia veramente un regalo o c'è qualcos'altro sotto?" chiarì i suoi dubbi.

Yoongi scosse la testa. "Ci ha dato del tempo in più? Bene, sfruttiamolo al massimo" e con queste parole lasciò la stanza. Guardai il mio ragazzo fissare il punto dov'era sparito il minore. "Sei preoccupato?" chiesi. "Un po'. Sai com'è Yoongi, si tiene sempre tutto dentro". "Non preoccuparti, sappiamo entrambi che quando ha un problema viene subito da te" lo rassicurai.

Pov Jimin

Yoongi si era svegliato prima di me, e quindi quando aprii gli occhi non lo trovai in camera nostra. Rilasciai un sospiro frustrato e mi misi seduto a gambe incrociate. Stropicciai gli occhi e dopo aver guardato l'orologio, erano le 10:40, decisi che era proprio arrivato il momento di alzarsi.

Mi lavai la faccia e cercai qualche vestito nell'armadio. In seguito mi diressi verso la cucina per mettere qualcosa sotto i denti e incrociai proprio lui. Yoongi. Abbassai la testa passandogli di lato e lui non accennò minimamente a parlarmi. Anzi, non mi guardò neppure, come se non esistessi. Per lui ero diventato un fantasma. Naturalmente era ferito e incazzato con me per aver gettato il nostro prezioso anello. Ma anche se non sembrava pure io ero arrabbiato con lui per avermi mentito su una cosa così importante.

Durante il pranzo io e Yoongi non ci guardammo mai negli occhi, non parlammo e addirittura eravamo l'uno distante dall'altro.

Finito di sparecchiare lui e Namjoon lavarono i piatti mentre Taehyung venne da me sul divano. Gli altri se ne andarono da qualche altra parte. "Hey Chim, come stai?" domandò premuroso il mio migliore amico. "Come vuoi che stia Tae? È dura senza di lui. Mi distrugge il fatto che abbiamo litigato così seriamente" dissi ad alta voce prima di andare a prendere una boccata d'aria all'esterno. Se fossi rimasto ancora lì dentro sarei sicuramente scoppiato a piangere. Tutti sapevano che avevamo discusso pesantemente ma non volevo che mi vedessero in quello stato, specialmente Yoongi.

Ci eravamo lasciati? Probabilmente sì ma ormai non lo sapevo neanche io. Fatto sta che non ci parlavamo più.

Per caso incontrai Baekhyun. "Jimin. Mi dispiace tanto che sia finita così tra di voi". Scossi la testa. "Non ne voglio parlare". "Ma certo, come vuoi... Ho un'idea, la vuoi sentire?" esclamò poi.

Annuii. "Sentiamo, sono curioso". "Adesso tu ed io ci andiamo a vedere un bel film nella mia stanza. Un comico direi" mi propose. Accettai volentieri. Dovevo distrarmi un po' e quale modo migliore se non ridendo e tralasciando tutto il resto intorno a me?

Alla fine optammo per una commedia romantica ma quando i due amanti litigarono, come in ogni film, iniziai a piangere in silenzio. Non pensare a tutto il resto, come no. Se solo fosse semplice dimenticarmi di non essere vicino a Yoongi. Il rosso mi notò subito e fermò immediatamente il film. "Jimin, che hai?" chiese preoccupato. "Io... non ce la faccio senza di lui" singhiozzai.

"Shhh, non dire così. Supererai tutto..." mi rassicurò passandomi una mano sulla schiena. "Forse non eravate fatti per stare insieme" osservò poi. "Sì certo, forse" dissi con tono sbrigativo rialzandomi. Mi asciugai le lacrime e mi allungai per premere il tasto play. Il film ripartì e prestai attenzione solo alle immagini che si susseguivano sullo schermo, senza realmente seguire la trama.

Ormai pensavo solo ad altro. Il film finalmente finì e Baekhyun spense il computer. Rimanemmo lì a parlare un altro po', e mi distrassi anche. Sebbene per poco, avevo smesso di pensare a Yoongi. "Mi ha fatto piacere passare la serata con te" lo ringraziai. "Ah si?". Annuii. Mi guardò negli occhi e ricambiai lo sguardo. Poi avvicinò la sua testa alla mia.

Tentò di baciarmi ma io voltai il viso di lato e le sue labbra finirono lontano dalla mi bocca. "Baekhyun" lo avvisai. "Lo so, scusami. Mi sa che è ancora troppo presto. Volevo solo consolarti un po' ". "Tranquillo, mi riprenderò" dissi prima di stendermi sul letto. Avevo un sonno pazzesco. Il ragazzo dai capelli rossi si distese al mio fianco e mi spostò una ciocca di capelli dalla fronte.

"Sei così bello Jimin. Come fa Yoongi a non volerti tenere stretto?" sussurrò. "Mi prenderò cura di te" continuò. "Grazie" risposi con un lieve sorriso.

E finii per dormire lì, nel suo letto, abbracciato a lui.

Un corpo caldo, che però non era quello di chi avrei voluto io.

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S.a.

Che ne pensate degli yoonmin? Chi ha torto e chi ragione?

~L