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Il mattino dopo mi svegliai per le otto e appena riuscii ad aprire gli occhi me lo trovai davanti

vestito e sorridente come mai lo avevo visto.

-Che diavolo ci fai qui?- mi coprii con il lenzuolo, sorrise divertito.

-Niente che non abbia già visto- rise di gusto.

-Ma per favore- gli lanciai il cuscino e corsi a vestirmi, mi fece uscire all'aria fresca di quel

primo settembre, erano solo le sette del mattino e Michael sembrava fresco e arzillo

mentre io dormivo in piedi trascinando i piedi ad ogni passo e con gli occhi socchiusi per la

stanchezza, non avevo dormito molto e sicuramente non bene.

-Non hai dormito molto vedo- mi porse un thermos con del caffè, lo ringraziai mentalmente, ne avevo bisogno -Iniziamo... che posso dirti... Wanderlast è nata molto prima del 2002 anno in cui mi sono trasferito definitivamente in questo ranch che veniva usato come fabbrica e in seguito come

magazzino, ce lo vedi un magazzino al posto di tutto ciò?- domandò con un luccichio fastidioso

negli occhi -Justin Folk è stato il suo ultimo proprietario prima di me, era molto scettico nel

venderlo ma alla fine ha accettato, pago milioni di dollari all'anno per mantenerlo allo stato in cui è-

-Perché lo hai chiamato così... Non ti sembra un nome bizzarro per un ranch?- domandai incuriosita.

-Volevo dare a questo posto il nome di un luogo che non ho mai potuto avere in passato, il senso di andare oltre al proprio mondo, di cercare qualcos'altro, qualcosa di più, un desiderio di esotismo, di scoperta, di viaggio. Può essere legato alla conoscenza di vite altrui, cosa che non ho mai fatto perché ho iniziato a lavorare sin da bambino, prima di diventare famoso. Come ben sai eravamo sull'orlo del lastrico quando mi scritturarono per la disney, ho lavorato talmente tanto e sodo per fare avere una vita migliore alla mia famiglia che non ho avuto un'infanzia completamente spensierata, come Britney Spears o Justin Timberlake, o la Aguilera... Sono persone che sin da bambini sono stati indottrinate alla ricerca della perfezione annientando qualsiasi istinto fanciullesco. Infatti Wanderlast può anche significare il desiderio di fuggire e lasciarsi alle spalle sentimenti depressivi. Robert park vive in Wanderlast il più completo rifiuto delle convenzioni sociali, questo vagabondaggio estetico prende la forma di una sorta di fuga dal mondo nella speranza di un risarcimento a livello emotivo e non di denaro, quando ti derubano della libertà non esiste somma che possa ripagarne il prezzo.

Per me non è che il mondo della fantasia e del divertimento senza essere realmente consapevole del tempo che scorre, passo davvero poco tempo qui, tra i tour, le registrazioni e tutto il resto- si morse il labbro inferiore -e siccome si chiama Wanderlust volevo un parco a tema ed eccolo qui... davanti a miei occhi per accompagnare le mie giornate grigie. Per me e per i bambini e gli adulti che ospitiamo gratuitamente, mi sono ispirato a Michael Jackson, se non si era capito il mio nome deriva dal profondo amore per la sua musica che mia madre ha nutrito sin da bambina. Ed ora mi ritrovo nella sua stessa situazione dopo tanti anni- era risentito, non parlava dei lati positivi dell'essere Michael Black se mai ce ne fossero, ma del calvario che dovette affrontare a causa dei milioni di dollari che faceva girare intorno a sé, circondato da persone che non si facevano scrupoli di sperperarli a suo nome, con le accuse, le minacce e tutto il resto.

-Giornate grigie?- domandai stupita -come può un'artista del tuo calibro avere giornate grigie?-

-Ecco... è questo il vostro errore... credere che io sia un Dio ma diavolo... non lo sono... non lo

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