Se siete qui vuol dire che avete finito di leggere la mia storia, la storia di Lili. Un po' mi dispiace per avervi lasciato con l'amaro in bocca, ci ho pensato spesso di cambiare il finale, ma non sarebbe giusto.
Lili se ne è andata il 14 febbraio 2020. È volata in cielo dopo una lunga sofferenza passata tra le braccia di mio zio, il famoso "Simone".
Era un setter irlandese, un bellissimo setter irlandese. Piena di energie, sempre pronta a giocare e saltare ovunque.
Dovevate vederla, portava perfezione ovunque andasse. Non riportava mai i giochi che le lanciavamo, le palle le rimbalzavano in testa, e scivolava ogni volta; ma si rialzava con quell'aria di superiorità che ti colpiva appena la guardavi.
I cani abbaiavano quando la vedevano, ma lei non si è mai fermata per nessuno di loro. Sembrava un felino, raddrizzava la schiena, allungava le zampe, e seguiva dritto senza degnarli di uno sguardo.
I riferimenti alla realtà sono tantissimi, le iniziali di tutti i nomi sono quelle delle persone che un tempo vivevano con Lili.
Charlie è la nuova cagnolina di mio zio. Una piccola pazzerella anche lei. Ne combina sempre una nuova, ieri è scappata dal cancello e non riusciva più a rientrare, tanto che Chanel, l'ultima arrivata, è dovuta correrle in soccorso.
Grazie a chi ha letto questa storia, ma sopratutto, grazie a chi rimarrà un ricordo positivo di Lili.
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Lollypops #wattys202
Teen FictionUn gioco stupido, Un gelataio scorbutico, Una leccalecca invitante, Ed una ragazza pazza, Esiste qualcosa di più scoppiettante? Se l'incoscienza adolescenziale avesse un nome, probabilmente sarebbe quello di Lili Caputo. Scema al punto giusto...