Capitolo 10

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Hermione's pov
uscì dalla tenda per lasciar sola Ginny, decisi di andare a fare una passeggiata al lago, che era accanto alle tende. Dovevo immergermi nei suoi pensieri, le parole che le aveva detto la mia migliore amica avevano avuto un peso.
Stavo camminando e mi sedetti accanto ad un albero, ripensavo, ripensavo, ripensavo..... non facevo altro; la mia mente stava viaggiando così velocemente che non mi accorsi di alcune lacrime solcare il mio viso. Mi immersi in un pianto silenzioso ma pieno di significato. Piansi così tanto che mi vennero gli occhi rossi e gonfi, ad un certo momento sento una mano poggiarsi sul mio fianco per attirarmi tra le braccia di quest'individuo, mi stacco per vedere chi sia è noto con non troppo piacere che si tratta di Blaise Zabini, che puzzava di whisky incendiario e tabacco.
-mezzosangue ma lo sai che sei una bomba sexy- mi disse Blaise ubriaco marcio e avvicinandosi a me. Mi asciugai le lacrime che ormai stavano terminando e gli dissi
-Zabini non è aria! Torna da quelle serpi maledette- gli risposi io non troppo convinta, avevo bisogno di stare da sola e non un serpeverde ubriaco.
-Blaise? Blaise? BLAISE?- urlò una terza voce
-Tiger sono qua! Di a quello svampito di Malfoy che sono con LA mezzosangue- disse Zabini che si stava avvicinando sempre di più a me.
-ok Zabini, se vuoi deridermi fallo, se vuoi insultarmi fallo, se vuoi puoi anche schiantarmi ma ora vattene che non me la sento nemmeno di litigare!- gli dissi io molto stanca e triste. Blaise annuì e se ne andò un po' barcollante finché non svenne per terra.
-Oh per Godric tutte a me oggi?!- pensai.
-Furetto! Tiger! Goyle! Insomma un qualcuno di serpeverde?- urlai sottovoce per non far sentire ad altri studenti che stavo cercando quelle dannate serpi. Zabini stava penzolando a mezz'aria, gli avevo fatto il Wingardium Leviosa.
Sentii dei passi dietro di me e vidi Malfoy in compagnia di quella gatta morta di Pensy Parkinson che appena vide Zabini svenuto a mezz'aria mi puntò la bacchetta, anche Malfoy fece lo stesso e mi minacciarono
-Che gli hai fatto lurida sangueparcio!!- mi urlò con le lacrime agli occhi quella mocciosa
-io non gli ho fatto nul-
-si certo e io sono Voldemort! Feccia del mondo magico, dimmi che Salazar è successo! E in fretta prima che perda la pazienza- mi disse in modo molto oscuro e sinistro il furetto.
-se mi lasciate spiegare!-
-in fretta- a quelle parole feci cadere Zabini e prese uno stonfo, Pensy si avvicinò al ragazzo piangendo e maledicendomi.
-ero dietro al lago accanto ad un albero, mi si è avvicinato e semplicemente l'ho allontanato. È ubriaco e ha fumato, se non mi credete usate la legilmanzia- Draco non se lo fece ripetere e mi lesse la mente, purtroppo vedendo anche il dialogo avvenuto un ora prima.
Malfoy fece cenno a Pensy per dirle che era vero.
-Riporta Blaise alla tenda io devo parlare con la sanguemarcio- disse alla Parkinson che ubbidì.  

Un amore proibitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora