Un amore proibito

Capitolo 45

-La mezzosangue era diventata rossa appena Nott se ne era andato, mi ha guardato ed è diventata dello stesso colore dei capelli Weasley.
Io non la capisco proprio. Mi odia e mi disprezza però è venuta a letto con me e ora arrossisce..... bah le donne...... chi le capisce è bravo davvero- pensò Draco guardando la ragazza china sul foglio
-poi un giorno mi fai provare?- chiese il biondo rompendo quel silenzio che era diventato imbarazzante
-ha che ti riferisci?- la ragazza alzò lo sguardo e incrociò quello del serpeverde 
-ho detto se un giorno potrò giocare a pallalovo- ridisse
-pallavolo. Comunque te lo sconsiglio ci vuole molta tecnica e non sei proprio il massimo- rispose Hermione con ancora le gote arrossate, si sentiva gli occhi puntati e in effetti due occhi azzurro chiaro la stavano divorando con lo sguardo
-si può sapere che guardi!- gli disse molto diretta
-che c'è è vietato?- ribatté il ragazzo molto più freddo del solito e distogliendo lo sguardo dal suo
-okay ora basta. Siamo arrivati circa a metà, continueremo io ed Harry. Mi sono stufata della tua compagnia- urlò praticamente la riccia che in preda all'isteria si alzò di scatto prese le sue cose e si diresse alla porta
-eppure non dicevi così quella sera- disse Draco rimasto ancora seduto a guardare il cammino scoppiettare, la grifona girò su se stessa per rispondere alla frecciatina
-no io non risponderei. Sai perfettamente che ho ragione- parlò il biondo raccogliendo il suo libro e avvicinandosi alla ragazza
-oh no mio caro! Quella sera è stato uno sbaglio, ci siamo fatti prendere dal momento e per di più non ero nemmeno molto in me. Qui lo dico e qui non lo nego, io non mi avvicinerò mai più a te- disse arrabbiata la ragazza
-vedo con piacere che ci hai riflettuto molto-
-spenta- 
-tu.... tu.... brutto viscido che non sei altro!-
-non sai dire altro, stai diventando prevedibile-
-io ti odio Draco Malfoy- e la ragazza gli scoccò uno schiaffo in pieno volto e si diresse verso la porta
-io non volevo tirargli un ceffone! Si Però se l'è cercata...... ma perché deve essere tutto così complicato- era l'unico pensiero fisso nella testa della grifona
Il biondo rimase un po' perplesso ma rincorse subito la ragazza e l'afferrò per i fianchi attraendola molto vicina a sé intrappolandola tra le sue braccia
-Malferret lasciami andare subito!-
-oh non credo proprio, sai l'altra volta è stato un errore è vero, ma l'ho commesso io. Sono stato fin troppo.... galante ecco-
-non oseresti- gli disse la riccia con gli occhi pizzicanti, con le lacrime che stavano per uscire
-e se osassi?- chiese il ragazzo formando un ghigno Made in Malfoy che non tranquillizzò affatto la ragazza