Dopo cena Hermione e Ginny si diressero nella loro parte di tenda, che condividevano con Lavanda, ma in mancanza della sua presenza, iniziarono subito una chiacchierata abbastanza importante e molto personale.
-Herm dimmi ti vedo molto preoccupata-
-sto solo pensando il modo migliore per dirtelo...-
-Hermione Jean Granger! PARLA!-
-non so se provo ancora qualcosa per tuo fratello. Non ci parliamo, non ci vediamo, non ci frequentiamo praticamente più..... tranne- non fece in tempo a finire la frase che Ginny la interruppe.
-tranne nel letto. Si avevo capito, qualche sera fa vi avevo sentito e non solo in quella sera.- disse la piccola Weasley.
-tranquilla, ho capito cosa intendi dire. Non lo ami più e lui da bravo ebete non capisce come tu ti senta- continuo Ginny.
-sai Gin, molto spesso credo che sia un mio dovere amare Ron, lo conosco da più di sei anni e durante questo arco di tempo, credo che lui non mi abbia amata davvero, non mi fraintendere, si lui mi ama e tutto, ma non mi ha mai visto come la sua ragazza ..... per esempio, al quarto anno mi aveva dato per scontato che al ballo del ceppo ci andassi da sola o comunque si era accorto che ero una ragazza, voglio dire che lui non mi ha mai reputato alla sua altezza se non per divertirsi tra le lenzuola.- Hermione disse tutto d'un fiato e le si erano arrossate un pochino le guance.
-no ti sbagli. Hermione stai andando completamente fuori strada. Lui ti ama solo che non te lo dimostra come tu vorresti, certo è un tontolone ma ti ama. Non sai che due scatole, quando non gli rispondevi o ignoravi le sue lettere. Faceva monologhi degni di Shakespeare, se pensi per un attimo che non ti abbia amata davvero, potrei capirlo ma ha imparato a farlo. Però capisco che non provi più lo stesso sentimento di prima visto che non c'è comunicazione, capisco anche che se vuoi rompere con lui, fallo, io starò dalla tua parte-
-grazie mille Ginny, mi ci voleva proprio una bella chiacchierata!- disse Hermione, che in meno di un attimo si stava tenendo tra le mani il suo avambraccio, stava pulsando un pochino è il sangue non smetteva di uscire dalla scritta incisa nella sua pelle.
-Herm tutto bene?- chiese preoccupata Ginny assistendo alla scena.
-oh si tutto apposto. È solo il braccio.-
-mi devo preoccupare?- chiese la rossa
-nono tranquilla.Ah proposito, ora che ci penso, oggi pomeriggio Malfoy ha visto la scritta. È sbiancato. Mi stavo trattenendo dal non ridergli in faccia, forse non si aspettava una vista del genere sotto le bende, fatto sta che vedere quel furetto stinto sotto shock mi ha fatto morire dal ridere!!- disse Hermione con una fragrante risata, che fu seguita da Ginny.
-Herm posso farti una domanda un pochino personale?-
-certamente-
-ma fa male?-
-che cosa gin?-
-fare..... fare..... mamma mia quanto è difficile dirlo ad alta voce!-
-Ginevra mi devo preoccupare?-
-no ti sto cercando di chiedere se fa male fare l'amore.... ecco tutto qui-
Sul viso di Hermione comparve un sorriso amorevole, un sorriso di una mamma, ma soprattutto di un'amica. In tutta risposta le disse - un pochino ma se fatto con la persona giusta, il dolore si trasforma in piacere. Poi più lo fai meno farà male- disse la riccia facendo un occhiolino all'amica - Harry si dovrà dar da fare!!- ribatté ridendo la grifona.
Ginny ormai in completo imbarazzo fece uscire la sua amica dalla tenda per rimanere sola per farsi un bel bagno caldo.

STAI LEGGENDO
Un amore proibito
FanfictionQuesta Dramione si svolgerà al settimo anno. Dopo la caduta del Signore Oscuro, Hermione e Draco faranno la conoscenza di sentimenti sconosciuti. Non fatevi ingannare dai primi capitoli, la storia si evolve nel corso del tempo