Un amore proibito

Capitolo 13

Hermione's pov
Ero tra le sue braccia, possenti e forti cercavo di liberarmi da quella presa così potente ma con scarsi risultati
-vuoi scappare Granger?- mi chiede Draco con una voce profonda, cercai di rimanere impassibile, era un immenso sforzo parlare
-Si! Furetto rimettimi giù e rendimi la bacchetta!-
-come fai a saper-
-me l'hai sfilata ora malferret-
-oh oh! La signorina sta alzando i toni!..... vediamo se resisterai anche a questo- mi disse portandomi in una stanza, presumo la sua, era molto in stile serpeverde , tende, soffitti e moquette del medesimo colore della casata.
-Malfoy non mi piace questa situazione, te lo chiedo gentilmente, mi riporti a Hogwarts per favore!!- Gli dissi e lui mi mise giù, chiuse la porta con degli incantesimi e parlò
-e io che cosa ci guadagno?-
-posso farti delle ripetizioni o ti posso fare i compiti di una materia a tua scelta-
-non basta è troppo poco..... facciamo così, sei in debito con me e quando avrò bisogno del tuo aiuto non potrai opporti-
-ok ma ora andiamo per favore-
-si arrivo subito ma prima devo andare in bagno, tu rimani qui- Io annuii e lo vidi entrare in una porta. Mi misi seduta sul letto e tirai indietro la schiena per farsi di ricadere sul materasso. Era comodo.
-Chissà quante ragazza ci abbiano dormito-pensai.... ma che me ne frega di uno stupido montato come lui!!
-tranquilla, sei la seconda persona di sesso femminile che entra in questa camera- mi disse lui uscendo dal bagno con i pantaloni diversi
-come fai a saperlo? E perché hai i pantaloni diversi?- dissi con un tono di superiorità
-e dovresti essere la strega più intelligente della nostra età...... molto semplice legilmanzia e per i pantaloni- divenne stranamente imbarazzato
-mo-motivi d-da uomo non so se capisci-
Dracos'pov
Non potevo certo dirle che dovevo andare in bagno per far calmare il mio amico.
La presi per i fianchi e l'attirai a me, questo contatto così ravvicinato mi ha provocato brividi dalla testa ai piedi, e anche lei ha provato qualcosa, l'ho sentita fremere al mio tocco. Ci materializzammo al lago nero vicino le tende.
-a mai più rivederci Malfoy-
-lo stesso. E ricordati che sei in debito con me-
Ha sbuffato un mezzo si tra i denti prima di sparire tra gli alberi. Mi diressi nella parte opposta da dove se ne stava andando lei e mi sono accostato accanto a un albero, non avevo voglia di ritornare in tenda, Blaise era mezzo ubriaco, Tiger e Goyle sono uno più stupido dell'altro.
Mi riposai ma fui svegliato da un rumore,  in lontananza qualcuno piangeva, era un pianto disperato se lo sentivo io da qualche metro di distanza. Mi avvicinai ma non troppo, era la mezzosangue. Ma quella piange sempre? È la terza o quarta volta in una sera che frigna. Oh beh non è un problema mio di quello che fa della sua vita, forse lenticchia non la soddisfa a dovere. Mi misi a ridere al pensiero di loro due fare porcate, peccato che mi ha sentito
-c-chi c'è?- disse con una voce tremolante, tirò fuori la bacchetta e pronunciò
-Lumous Maxima- e mi vide ma non del tutto