Un amore proibito

Capitolo 18

Hermione entrò nella sua stanza da prefetto e posò i suoi libri sulla scrivania e uscì per andare in sala comune per parlare con Ron, a costo di rovinargli la serata di festa con la squadra.
Hermione's pov
-Harry dov'è Ron?-
-è uscito 10 minuti fa, ha detto che andava sulla torre di astronomia- mi rispose in tutto quel casino e per fortuna ho capito. Lo ringraziai e mi diressi verso la torre. Avevo gli occhi annebbiati perché ero sul punto di piangere, io amo Ron ma come un fratello.
Quando arrivai vidi una delle scene più brutte della mia vita e io ne ho viste parecchie.
Lavanda Brown a gambe spalancante e Ron tra di esse.
-ma bravi! Scusate non volevo interrompere nulla, anzi ero venuta qua proprio per rompere con te Ronald Bilius Weasley!- sputai in faccia tutte quelle parole con tristezza e rabbia. Ron si girò e quando mi vide e ascoltò quello che aveva detto, si rivesti come meglio poteva e mi raggiunse
-no Mione non è come sembra lo giuro!-
-Si certo e io sono Godric Grifondoro- Ron cercò di baciarmi, ma al suo tocco mi salirono dei conati di vomito
-non mi toccare bastardo!- lui mi guardò con un tono di inconsapevolezza
-che è un bastardo?-
-vuol dire uno che non rispetta l'amore, quelli che tradiscono, quelli che non sanno cosa sia il rispetto, UNO COME TE, non è un termine che di solito si usa tra la gente civile.-
-Non mi cercare o parlare mai più Ronald Bilius Weasley. Ero venuta a parlarti con l'intento di lasciarci da amici,visto che non ci parlavamo nemmeno più, scopavamo e basta, senza amore ne sentimento, era un hobby, e neppure un granché, mancava dialogo mancava l'amore. Ora torna da quella vacca, ti sta aspettando, pure a gambe aperte!- Ron obbedì in silenzio e si allontanò a testa bassa. Corsi in camera ma prima dovevo andare  nell'aula di difesa contro le arti oscure per recuperare una pergamena, dove avevo dichiarato apertamente di non amare Ron, era una specie di discorso che si rilevò inutile. Aprii la porta e vidi Malfoy assieme