XXXV capitolo

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Anche se il gruppo di pirati avevano tutta l'intenzione di arrivare a Yuba, il viaggio non sarebbe stato poi cosi tanto facile.

Tutti soffrivano il caldo, soprattutto la piccola renna, visto che il suo habitat naturale erano i posti freddi.

«che clima torrido» mugulò Sora.

Lei essendo cresciuta su un isola dove il vento non smette mai di soffiare, quel caldo affosso non lo sopportava proprio.

Continuarono a camminare, tra una sceneggiata un altra con i Cappello di Paglia, per non si sa quanto tempo, fino al calare della notte, decidendo di fermarsi per riposare.

«oggi faceva caldissimo, e adesso che succede?» chiese Nami, stando vicino al fuoco accesso per riscaldarsi.

«è la caratteristica del deserto: di giorno fa un caldo coccente, mentre di notte la temperatura può abbassarsi di molto. C'è una forte escursione termica» rispose Bibi.

Della sabbia veniva trasportata da un venicello, ormai i filibustieri avevano finito di cenare e si stavano preparando ad andare a dormire.

La castana rimase searrivand un masso ad osservare la scena che i Mugiwara stavano facendo: Usopp, Luffy e Zoro stavano dormendo tutti abbracciati, per riscaldarsi anche grazie alla pelliccia del loro compagno.

La principessa si era avvicinata all'asso per parlare del fratellino.

«immaggino che tu sia un po' sorpreso. Luffy ti ha stupito, vero? Anche a me ha fatto lo stesso effetto quando lo conosciuto. Insomma, quello che voglio dire è che non è un pirata come gli altri. Generalmente il capitano di una nave pirata viene rispettato, e persino temuto dal suo equipaggio. Oggi pomeriggio hanno fatto quel chiasso per la questione dell'acqua come un bambino. Malgrado tutto, sai una cosa? Man mano che sto con lui lo capisco e lo apprezzo sempre di più» disse Bibi.

«si, certo. Luffy è proprio un tipo speciale» comnentò Ace spostando po sguardo sul fratello dormiente «non è cambiato da quando era bambino. Lui è scontroso e un po' egocentrico, ma riesce sempre a farsi volere bene. Evidentemente è in grado di trasmettere il suo lato migliore...»

«oh, dimenticavo che sei suo fratello»

«per me è facile, sai io lo conosco da quando è bambino. Comunque sei molto gentile. Sono contento che lo apprezzi, temevo lo reputasi uno sciocco»

«no, ma figurati. Io lo trovo cosi sensibile»

Entrambi accenarono una lieve risata. Bibi tornò nella sua tenda, che condivideva con l'amica, mentre Ace affiancò la subordinata.

«se hai freddo, puoi starmi vicino» esordì il moro osservando la castana con la coda dell'occhio, notando che lei stava guardando il cielo stellato «belle vero?»

«era da tanto che non vedevo le stelle» ammisse Sora tenendo le mani dietro alla testa «già...sono davvero belle»

La giovane, dicendo quelle parole, chiuse gli occhi lasciandosi cadere tra le braccia di Morfeo, venendo avvolta dall'abbraccio del comandante per tenerla al caldo.

La notte lasciò spazio al giorno. Il sole, pian piano, fece la sua apparrizione all'orizzonte. I pirati si svegliarono per poter fare colazione, sistemare le loro cose e riprendere il viaggio.

«wow! Ho trovato un granchio!» esordì Luffy.

«ragazzi quello è un granchio!» disse Chopper, guardando Usopp avvicinarsi.

«non ci sono granchi nel deserto» commentò il nasone guardando l'animale in mano al capitano «in effetti sembra proprio un granchio»

La principessa fece capolinea dalla propria tenda, e dopo essersi stiracchiata le braccia, spostò lo sguardo sul trio notando ciò che stavano tenendo in mano.

The daughter of the wind - Colei che venne scelta dal cieloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora