-MAI-Midoriya's POV
Mai un risveglio non dolce, in quei giorni.
Mi alzai debolmente dal petto di Shouto, che scoprì poi essere sveglio.
Guardava fisso nella direzione del mare, sorridendo leggermente.
Mi girai piano come lui, coprendomi gli occhi con una mano data la sensibilità di essi.
Era appena l'alba.Sorrisi tirandomi a sedere sul telo.
"Buongiorno..." mormorò lui debolmente, io mi allungai verso di lui posando un leggero bacio sulla sua guancia.
"Colore della rosa?" chiese schiarendosi leggermente la voce, ancora impastata dal sonno.Amavo questo suo modo di esprimersi.
Non era un semplice 'come stai?'
Era il nostro 'come stai?'
Il nostro piccolo linguaggio in codice, il mondo dei fiori e dei loro colori."Azzurro." sorrisi al ragazzo, il quale mi scompigliò leggermente i capelli.
Mi lasciai andare su di lui debolmente.
"Andiamo, cos'è tutta questa debolezza?" chiese sorridendo, prendendomi in braccio prima di alzarsi.
Ridacchiai leggermente allacciando le gambe intorno alla sua vita, mentre lui mi teneva saldo per le cosce.Gli presi il viso fra le mani unendo le nostre labbra in un bacio casto e tanto, tanto trasmettente.
Sentivo chiaramente l'amore che passava dal suo corpo al mio.Lui ricambiò dolcemente, facendomi scorrere l'adrenalina in vena.
Un bacio alla luce dell'alba, sul mare, da soli. Eravamo ancora una volta io e lui.Pocó dopo si staccò da me, iniziando a girare su se stesso abbracciandomi forte.
Iniziai a ridere di cuore dalla dolcezza del ragazzo.
"Sei proprio un tenerone, Shouto." affermai quando mi lasciò scendere.
"Ti aspettavi altro?" chiese raccogliendo il telo.
"Macché, ti ricordo che la prima volta che ci siamo visti nemmeno mi hai sorriso." feci iniziando a camminare verso l'hotel, seguito dal ragazzo."Vuoi sapere il motivo?"
"Orchidee nere." affermò semplicemente.
"Anche tu sei stato il mio primo tutto. Non avevo motivo di sorriderti." fece fermo.Un leggero vento si alzò scompigliando i suoi capelli bicolori, stranamente sciolti dal codino che portava di solito.
Era semplicemente Shouto, semplicemente fantastico in tutto.
Dietro di lui una delle più belle cos'è mai viste, un'alba a dir poco affascinante che tingeva il cielo di colori rosei, contagiando anche il mare.
La luce del sole sfocava leggermente la sua figura, rendendola più scusa ai miei occhi.
"Ma adesso, te ne farei mille, di sorrisi." concluse riiniziando a camminare.Lo seguì con lo sguardo prima di raggiungerlo.
Mi schiarì leggermente la voce.
"Un giorno di questi voglio raccontarti tutto." ammisi guardando avanti.
"Tutto tutto, sempre che tu voglia.""Se ti fidi di me ti ascolterò più che volentieri, Izuku. Ma adesso godiamoci questi giorni, non abbiamo compiti da fare, non abbiamo cose a cui pensare.
Abbiamo semplicemente tempo per noi e per le rose azzurre." sorrise leggermente.
Ricambiai il sorriso quando ormai avevamo raggiunto l'albergo."DIO SANTO! ECCOVI, FINALMENTE!" esultò Sero venendoci incontro.
"Sono stato in camera vostra ma non vi trovavo, sono sveglio a quest'ora perchè ho in mente di fare un bellissimo scherzo al nostro amato Aoyama..." ghignò il moro.Io e Shouto ci guardammo.
"Parla.""Ho intenzione di mettere della tinta azzurra nel suo shampoo...Tinta permanente, ovviamente. Dobbiamo muoverci però, lui si alza sempre alle sette meno un quarto quindi abbiamo poco tempo." fece il ragazzo gesticolando.
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Forever and Never //TodoDeku
FanfictionPer quanto possa essere semplice una rosa, di qualsiasi colore essa sia, per Midoriya vale più di mille parole. Mille parole dette alla persona a lui più cara. Mille parole che non verranno mai udite da essa. Mille parole che ascolteranno solo le s...