-TRE ANNI DALLA PARTENZA DI SHOUTO--SEMPRE-
Todoroki's POV
"SEMPRE! FINO ALLA FINE!" urlarono quei coglioni davanti alla TV, trasmittente una partita.
Vedendo Aki piegata, intenta a prendere la lattina lanciata in precedenza da Takeichi, mi venne l'impulso di andare là e tirarle uno schiaffo sul fondoschiena.
"Ehi, Amore, direi che queste cose si fanno in camera." fece lei, alzandosi.Era cambiata, a dir la verità, nel corso dei tre anni.
I suoi capelli erano molto più lunghi, ormai arrivavano fino al fondoschiena.
Anche io ero cambiato, sinceramente.
Forse troppo.
O forse era solo un'illusione.
Insomma, sapevo solo che se fosse tornato tutto alla normalità sarei cambiato di nuovo, riprendendo le mie solite caratteristiche.Poco dopo ero già in bagno, intento a toccarmi per evitare di scopare per la millesima volta con Akira.
Sono giustificato, giusto? Io penso a Izuku, non a lei.Mi sarei mandato a quel paese da solo, ma ero cotto.
Una volta finito il mio lavoro, alzai lo sguardo sullo specchio, incontrando le mie stesse iridi eterocromatiche.
I miei capelli ormai erano completamente rossi.
Avevo continuato a tagliarli, si, come sempre. Ma a dir la verità non avevo sbatti di tingerli.Quindi erano semplicemente rossi.
Ero cresciuto in altezza.
Chissà se Izuku sarà cresciuto...Avevo sempre quei pensieri in testa.
Uscire di notte mi aiutava, mi portava a qualche anno prima...
Una lacrima lasciò il mio viso quando una stella cadente rigó il cielo.
Mi ricordò quando chiesi ad Izuku se volesse essere il mio ragazzo, eravamo ancora in Egitto.
"Chissà se Izuku l'ha vista..." mormorai, lasciando che la lacrima cadesse sul legno umido della panchina.
Ero lontano da tutti, lontano dai miei amici, sdraiato sotto una panchina nelle ore più buie della notte.Sospirai.
"Izuku, dovunque tu sia, perdonami..." sussurrai.
"Perdonami per aver trattato il nostro amore come se fosse stato solo una piccola relazione adolescenziale..."
"Perdonami per aver tradito la tua fiducia, o per averti deluso..."
"E credimi se la consapevolezza mi sta lentamente uccidendo..."
"Ma io ti voglio con me..."I pensieri erano ancora lì e non se ne sarebbero andati molto facilmente.
Izuku era nella mia testa, nel mio cuore, ma non nella mia vista, non nelle mie braccia.
Io volevo vederlo.Passò di lì una faccia conosciuta: Keigo Takami, o meglio, Hawks.
Si faceva chiamare Hawks, ma il suo nome mi era stato svelato da Takeichi.Chi era?
Beh, il mio salvatore.
O forse il mio distruttore.
Insomma, in qualunque caso fa la stessa rima.Keigo Takami era il mio spacciatore ormai da tre anni.
Non alzarti.
No, non controllare le tasche...
Non cercare i soldi, Shouto, fermati...
Perchè ti stai alzando?! Fermati!
Izuku ne sarebbe deluso...
No, Non chiedere...
Non chiedere..."Hawks, hai della roba?"
Fanculo, mi rovinai quel giorno.
I miei amici mi raccontarono cose incredibili, ero completamente fuori di testa.
Takeichi mi raccontò una cosa.Ma non ne sentivo il bisogno.
Io la ricordavo.Quel giorno cercai di suicidarmi.
Si, ero sotto effetto di droghe.
Ero sotto effetto di Izuku...Midoriya's POV
"Dove sei adesso..." lacrimai leggendo sul sito.
"Dove sei, dove sei, dove sei....?"
I miei occhi scorrevano veloci sulle righe ancora non lette.
Mi mancava poco, pochissimo, per raggiungere l'informazione che cercavo da un anno.
"Eddai...Ti prego..." sussurrai leggendo velocemente.Poi, tutto, dopo tanto tanto tempo, si fermò.
Finalmente, i miei occhi arrivarono a quella parola, quella parola che confermò la posizione di Shouto in quella grande città dell'America."SI! SI, CAZZO!" urlai, alzandomi in piedi e facendo rovesciare la sedia.
Presi i vari fogli accumulati, tutti combaciavano.
"AKIHIRO VIENI SUBITO QUA!"Il pover uomo spalancò la porta.
"So dove si trova Shouto! Ho trovato tutto, coincide, guar-"L'uomo mi guardò.
"C-Che c'è? N-Non sei felice?" chiesi, osservandolo."Ascolta, Izuku...Ormai sono passati tre anni..." mormorò lui, sistemandosi gli occhiali.
"Appunto! Finalmente dopo-"
"Hai pensato alla possibilità che Shouto ci sia passato sopra?" fece schietto.
Sbattei un attimo gli occhi.
In effetti ci lasciammo quando avevo sedici anni.
Ero un bimbetto, ero cresciuto fino ai diciannove..."Lui non può esserci passato sopra..." sussurrai, osservando gli appunti accumulati.
"Io non vorrei infrangere i tuoi sogni...Ma avevi sedici anni, Izuku. Lui ne aveva diciannove, adesso ne ha ventidue...Non pensi che possa essere passato sopra a tutto?" chiese l'uomo, scrocchiandosi le dita."Non penso sia possibile. Lui mi ha promesso-"
"Quando uno è innamorato, quando uno ha qualcuno affianco promette tanto. Quando è solo mantiene poco, Izuku."
"Ma lui non è solo! Lui sa che io ci sono! Non è come gli altri, sono sicuro che avrà pensato sempre e solo a me e a nessun altro!"
alzai la voce deciso."Akihiro, ti prego, proviamoci. Ho un piano perfetto, ti prego..." lo guardai supplicante.
"Intendi davvero andare in America per una persona che nemmeno sai se ti pensa più?!" chiese lui. Non era arrabbiato, era solo...Diverso."Si! È Shouto, non una persona a caso!" feci esaurito.
"Ascolta, hai diciannove anni. Puoi andare dove vuoi. Quindi fai come ti pare. Ti dico solo di prendere in considerazione il fatto che lui, purtroppo, sia passato oltre." disse sforzandosi di sorridere, prima di uscire dalla stanza.
E alla fine era vero.
Avrei potuto ritrovarmi a cercare una persona come le altre, ma io cercavo Shouto.
E ero sicuro: Shouto non mi avrebbe mai tradito.Inutile dire che, il giorno dopo, ero già in partenza per l'America.
ANGOLO BAR
BUONA VIGILIA A TUTTI!
ILY!!!💕💕SCUSATE IL RITAROD DMCKRKC
FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE!
Hasta la crostata!💕
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Forever and Never //TodoDeku
FanficPer quanto possa essere semplice una rosa, di qualsiasi colore essa sia, per Midoriya vale più di mille parole. Mille parole dette alla persona a lui più cara. Mille parole che non verranno mai udite da essa. Mille parole che ascolteranno solo le s...