-capitolo 19-

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-MAI-

Midoriya's POV

"Mai in forma, eh?" chiese Shouto dall'altro capo del telefono.
Uno starnuto lo interruppe a metà frase.
La stanza ormai era piena di fazzoletti accattocciati.
"Già." risposi, sorprendendomi ancora una volta per la mia voce dal tono estremamente nasale.

Ero chiuso in casa da quattro giorni, con un raffreddore allucinante.
"Mannaggia a te e alla tua pioggia." dissi prima di soffiarmi il naso.
"Per solidarietà oggi pomeriggio ti vengo a trovare." disse il ragazzo dall'altro capo del telefono.
"STAI SCHERZANDO? La mia camera è un casino!" feci allungando un braccio verso la massa di fazzoletti sparsi sul letto.
"Sistemala." ridacchiò il ragazzo.
"Simpatico." feci io ironico.

Alla fine riuscì a convincermi, lo stronzetto.
Allora mi sforzai di mettere a posto tutta la camera, ci misi più di un'ora.
Ma erano dettagli, avevo le farfalle nello stomaco al pensiero che Shouto sarebbe stato in camera mia.
Da solo.
Con me.

E non tardò ad arrivare, quel pomeriggio.
Quando suonò il campanello fra poco non cascai dalle scale.
Il povero Akihiro mi guardava disperato, leggendo il suo solito giornale.
Aprì la porta.

"Hey." lo lasciai entrare spostandomi dall'uscio della porta.
"Permesso..." disse sorridendo, entrando in casa.
E subito Akihiro partì all'attacco.

Sorrise andandogli in contro.
"Tu devi essere Todoroki...Prego, fai come se fossi a casa tua! Io sono Akihiro, vuoi qualcosa da mangiare? O da bere?" chiese prendendo le mani al ragazzo.

Lui sorrise.
"È davvero gentile, Akihiro. Grazie dell'ospitalità, sto bene così." fece un lieve inchino.

Io guardai divertito un esemplare di Shouto educato, conoscendo il solito pervertito.
Riuscì finalmente a dividere i due portando Shouto in camera.
Lo guardai.
Lui mi guardò.
"Che si fa?" chiesi.
"Che carino! Hai il naso tutto rosso!" fece avvicinandosi, ignorando la mia domanda.
Ridacchiai divertito, ringraziando.

Propose di guardare un anime, cosa che venne immediatamente accettata dal sottoscritto.
E fu bellissimo, eravamo sotto le coperte, i nostri corpi si sfioravano...
Il caldo che lui mi trasmetteva era così rilassante che mi addormentai.

Todoroki's POV

Spensi il computer notando che il ragazzo si fosse addormentato.
Lo posai sul comodino sdraiandomi accanto a lui, iniziando a carezzare il suo viso rilassato con una mano, cercando di non svegliarlo.
Lui si rannicchiò lentamente fra le mie braccia, accoccolandosi nascondendo la sua testa nel mio petto.

Sorrisi abbracciandolo, chiudendo gli occhi.
Mi godetti quel calore al massimo, carezzando i capelli al ragazzo.
Voglio stare così per sempre...
Era così piccolo fra le mie braccia...
Gli posai un leggero bacio sulla sua fronte.
Dio, voglio baciarti...Voglio baciarti, voglio baciarti...

Piano piano mi addormentai rilassato da quella situazione sin troppo dolce.

Qualche ora dopo venni svegliato dal cigolio della porta, e dalla stridula voce di Akihiro che borbottava cose incomprensibili.
"Si era addormentato." mi giustificai subito, mettendomi a sedere sul letto.
"Stai tranquillo, caro, piuttosto perchè non mangi qua? Ormai è tardi, mi farebbe molto piacere!" disse, svegliando Izuku, il quale si alzò strofinandosi leggermente un occhio.

Forever and Never //TodoDekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora