Capitolo 13

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Novembre.
Come mi sento? Uhm... per ora normale. Cioè, oggi è il mio compleanno e per me non è mai stato chissà quanto importante, a parte per Harry, per lui è estremamente fondamentale festeggiare il mio compleanno, seppur siamo in due. Perciò mi aspetterò qualcosa tra noi per oggi.
Mi alzo dal letto, scendo in cucina dove trovo mio padre intento a fare dei waffles, «Ehi sun, auguri!» annuncia lasciando la padella e abbracciandomi, «Grazie, pa'.» dico per poi sedermi, «Che intenzioni hai oggi?» domanda curioso, «Non so, non ho voglia di fare nulla.» ammetto sincera, «Neanche con Harry?» domanda sbigottito, «Certo che sì, Harry c'è sempre.» lo correggo, «Vabbè, tu ora pensa ad andare a scuola, poi vedrete.» dice sbrigativo.

Facciamo colazione insieme e vado a vestirmi, una volta fatto prendo il cappotto, lo zaino ed esco, «Harreh!» annuncio abbracciandolo, «Sweet Lin, tanti tanti auguri!» esclama, «Grazie, luv.» dico, «Controlla il tuo Instagram.» mi fa l'occhiolino, afferro il cellulare dalla tasca dei miei jeans e apro l'app, controllo tutte le notifiche, in parecchi mi hanno fatto gli auguri e tra questi ci sono Niall, Zayn, Harry e mio padre, «Awww, ma avevo una faccia scazzata qui!» ridacchio, «A me piace molto.» ammette.

Ore 20:30
Bussano alla porta.
«Ehi. Sono io.» mormora il mio amico, «Haz!» esclamo, «Sei pronta?» mi domanda, «Certo, dove andiamo?» domando curiosa, «Proprio qui di fianco.» ridacchia, «Oh...» sussurro facendolo scoppiare a ridere.
Il pomeriggio è passato tranquillo, tra matematica e latino credo che il mio cervello sia andato in fumo, perciò è un bene che stacchi la spina stasera.
Mi prende per mano e mi porta fuori, salutando prima Joseph, entriamo a casa sua, «Oddio! Haz!» esclamo, quanta gente! Credo che ci siano almeno una cinquantina di studenti della nostra scuola, «Sorpresa!» mi sorride, «E DIAMO IL BENVENUTO ALLA FESTEGGIATA, CELINE SANDOVAL!» annuncia Zayn alla postazione da dj.
Ci avviciniamo al moro, raggiunti anche da Niall, «Auguri bellissima!» mi abbraccia il biondo, «Ehi gurl!» esclama Zayn, «Ciao ragazzi! Che bello vedervi!» ammetto, «Piaciuta la sorpresa?» mi domanda Harry, «Certo che sì! Soprattutto per il tema, il rock n roll è il mio spirito.» ridacchio.

Ci sfreniamo sulle note di molte canzoni dei Pink Floyd, dei Rolling Stones e devo dire che piacciono a tutti.
«Stai davvero bene.» confessa Harry, «Grazie.» gli sorrido, poi ci riuniamo in cucina, «Comunque devo darti una cosa.» mi informa il riccio, «Cosa?» chiedo, «Vieni in camera.» mi sollecita, lo seguo in stanza dove chiude la porta e prende questa enorme sacca per chitarra, «Harry... cos'è?» domando, «Non è da parte mia, ma è da parte di Liam.» confessa, «C... cos... cosa? Sei serio?» domando, «Si, aprila.» dice, l'appoggio sul letto e tiro la zip... è stupenda.
È viola e nera, ci sono incise delle parole in italiano che non comprendo molto, di fianco un bigliettino, lo afferro e lo apro.

"Non so se ti piacerà, ma io lo spero.
Su di essa c'è scritta una poesia che ho trovato, è molto bella e l'ho voluta proprio in italiano, data la tua eccellenza nella materia.
Considera questa chitarra come un nuovo inizio, una nuova avventura.

La poesia è:

Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vederti tutto il viso
Il secondo per vederti gli occhi
L'ultimo per vedere la tua bocca
E tutto il buio per ricordarmi queste cose
Mentre ti stringo fra le braccia.

Ti consiglio di tradurla :)

LP."

«Non puoi dire che fa schifo.» dice il riccio tutt'un tratto, «No, assolutamente. Lo ringrazierò.» ammetto, «Solo?» domanda perplesso, «Cosa dovrei fare?» domando, «Perdonarlo.» mi suggerisce, «Ne parliamo più avanti.» chiudo la questione riponendo la chitarra nella custodia, «Questa è la traduzione, l'ho fatta io.» dice porgendoti un foglio, comincio a leggere e... solo stupore cresce in me.

Between love and competition || One DirectionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora