Dicembre.
«Harry! Harry! Harry!» esclamo scendendo di sotto, «Cel! Mi sei mancata da morire!» ammette abbracciandomi, «Buona vigilia di Natale.» dico, «Anche a te. Sei pronta per andare?» mi domanda, «Si, tutto pronto. Pigiama, spazzolino, ecc...» affermo, «Andiamo dai.» mi sollecita.
Salutiamo entrambi Anne e mio padre per poi uscire ed entrare in macchina di Liam, «Ehilà! Tomlinson's House ci aspetta.» annuncia, «Buona vigilia anche a te, Lee.» lo punzecchio, «Buona vigilia, scemotti!» esclama Niall, «Salve, cari.» ci canzona Zayn.
Partiamo verso casa di Louis, che ci ha offerto di passare la vigilia lì per poi dormire e tornare ognuno a casa propria la mattina successiva. D'altronde io e tutti gli altri abbiamo il pranzo con i parenti e non possiamo far tardi, specialmente Liam, che andrà a Wolverhampton.
Questi giorni senza Harry sono stati una noia a dire il vero, mi sono beccata con Niall e Zayn una sera, le altre con Liam.
Arriviamo a casa Tomlinson accolti da lui come la prima volta, «Buona vigilia!» annuncia, «Buona vigilia!» rispondiamo in coro, «Bel maglione, Tommo.» ammette Liam, «Grazie, Payno, anche il tuo.» ridacchia il liscio.
Da quando abbiamo preso maggior confidenza, i due si sono affibbiati soprannomi ironici.
«Programma di oggi?» domando al proprietario, «Tante cose, spero che vi divertiate.» dice, «Non preoccuparti.» lo rassicura Harry, «Ciao, Harold! Com'è andata ad Holmes Chapel?» gli domanda, «Bene bene, solite noiose visite ai parenti, niente di che.» confessa il riccio, «Auguri, Lou. Quante ne sono oggi?» domando, «18!» esclama, «18? 18? Seriamente? Te ne davo 16!» ridacchio.
Posiamo le nostre cose nelle stanze già assegnate, io la divido con Liam questa volta. Scendiamo di sotto e facciamo colazione, l'atmosfera che si respira è piacevole e senza imbarazzo, «Vi va se questa mattina cuciniamo?» ci domanda Louis, «Uhm... come te la cavi in questo ambito?» chiedo, «Non so fare molto ma possiamo sfidarci nel preparare qualcosa.» suggerisce, «Ci sta! Ci dividiamo in squadre, tre e tre.» dice Niall, «Si ma... i giudici?» domanda Liam, «Vero! Harry, Louis ed io giudici, Zayn, Liam e Celine si sfidano separatamente.» spiega il biondo, «Magari potremmo invertirci poi, così i giudici saremo noi tre.» esorto avendo l'approvazione di tutti.Ci rimbocchiamo le maniche, prendiamo i grembiuli. La prima a cucinare sono io, preparerò delle uova alla Benedict. Era una cosa che ci preparava sempre mia mamma la domenica mattina quando ci svegliavamo tardi, perciò facevamo un brunch.
Il mio piatto viene apprezzato da tutti e tre, definito addirittura "fenomenale" da Niall... beh c'era da aspettarselo sinceramente.
Liam si cimenta in un semplice "bowl", cioè cereali Kellog's, yogurt greco e frutta di stagione, «Volevi comprarmi, Payno?» domanda Louis beffardo, «Mi piace un sacco lo yogurt greco!» ammette ancora, «Liam squalificato!» esclamo, «Ma non lo sapevo!» controbatte, «Silenzio!» ci zittisce Niall, «A me piace, non sei squalificato, Lee.» ammette il biondo ancora, «Grazie.» sussurra, «Harry?» domando, «Buono, niente da dire.» mi canzona, «Stronzo.» sussurro a denti stretti.
Zayn, invece, prepara dei French Toast, «Zee, si vede che non sai proprio fare nulla.» lo canzono, «Gne gne! Guardati le tue uova, babe.» scimmiotta, «Ehi! Lascia stare le uova di Cel!» mi difende Niall, «Grazie, luv. Harry non mi difendi mai!» dico offesa, «No! Mi dispiace, tesoro.» dice.
Dopo aver assaggiato tutti i piatti, è il momento di proclamare il vincitore, «Il vincitore di questa edizione di "Masterchef Made In Feel Fab, Look Fab" è... CELINE SANDOVAL!» annuncia Harry, «SI! SI! SII!» esulto, «Non ti scaldare, l'hanno fatto perché sei l'unica ragazza, hun.» alza gli occhi al cielo Liam, «Gne! Intanto ho vinto io!» lo canzono, «Mani al centro, ragazzi.» dico, «Proclamo questa edizione di Masterchef, una nostra tradizione come gruppo di amici. Una tradizione per le festività, per i party o quando si vuole.» giuro solennemente, «Magari così si può anche far pratica.» suggerisce Harry, «Già, ma alla prossima tocca a voi, eh.» li informo.Dopo aver sistemato la cucina e aver perso almeno metà mattinata, «Ragazzi! Nevica!» esclama Harry, dicevo... ci infiliamo i cappotti e andiamo in giardino, «Questa me la paghi!» urla Liam lanciandomi una palla di neve, «Ma sei scemo?» domando, «Questa è la mia vendetta per la sfida!» continua il moro imperterrito, mi abbasso per scansare e prendere della neve, formo una sfera e la lancio anch'io, continuando così fin quando non moriamo congelati.
Rientriamo in casa dove prepariamo una cioccolata calda e ci mettiamo comodi sul divano per guardare un film, «"Mamma ho perso l'aereo".» suggerisce Louis, «Naah, che palle!» cantilena Harry, «L'abbiamo visto un sacco di volte.» ammetto, «Uhm... vediamo "Christmas Carol".» suggerisce Liam, sta volta, «No!» rispondiamo io e il riccio in coro, «Calm down, ok, calm down.» ridacchia Zayn, «Perché no?» domanda Niall, «È una tradizione mia e sua del 25, appena vanno via tutti i parenti ci buttiamo sul letto e lo vediamo. Ma succede da quando siamo piccoli.» spiega, «Oh...» ammettono sorpresi, «Che ne dite di uno nuovo?» domando, «Nah, proviamo "Miracolo della 34ª strada.» suggerisce Niall, «Ci sta, ci sta.» mormoriamo in coro.Il film si conclude verso le 13:00, «Ma solo io ho fame?» domanda Niall, «No, anch'io.» ridacchia, «Cominciami a preparare qualcosina.» suggerisce Louis, «Mi offro di cucinare, in quanto vincitrice.» dico ironica, «Va bene, va bene. Ma mangiamo leggero, stasera facciamo il cenone.» annuncia il liscio, «Vada per del finger food.» ammetto.
Mi dirigo in cucina seguita da Louis, che mi indica dove trovare gli ingredienti. Preparo dei semplici sandwiches che divoriamo in un battibaleno per poi adagiarci completamente sul divano.Il nostro "riposino" dura qualche oretta, «Andiamo a fare un giro?» domando, «Ci sono i mercatini?» domanda Zayn, «Yup, così stasera, dopo cena, usciamo e vediamo i cori natalizi.» rispondo, «Tommo, hai qualcosa da offrire ai bimbi quando bussano?» domando al liscio, «No, ma possiamo sempre comprare.» dice, io annuisco e vado in bagno a darmi una sistemata. Una volta che siamo tutti pronti usciamo di casa, c'è ancora un po' di neve anche se sta cominciando a sciogliersi.
Le vie di Londra sono calorose e piene di gente, si respira amore, affetto ma anche malinconia. Questo è il terzo Natale senza di te, mamma. Mi manchi come l'aria e non nego di essere felice al 100% senza di te. Mi mancano i tuoi risvegli con una tazza di caffè fumante e quei buonissimi biscotti. Mi manca il tuo non badare a spese per i regali, il tuo immenso affetto verso la famiglia Styles, l'essere gentile e buona con tutti, seppur quelle persone si siano rivelate doppia faccia col tempo.Ore 21:00
Si ode il tock tock della porta, «Ragazzi! Ci sono i bimbi!» annuncia Zayn, mi asciugo le mani e corriamo tutti alla porta, «Silent night, holy night. All is calm, all is bright. 'Round yon virgin Mother and Child. Holy infant so tender and mild. Sleep in heavenly peace. Sleep in heavenly peace» intonano, «Ciao piccoletti, abbiamo qualcosa per voi.» li informo, Zayn mi porge dei sacchetti per tutti, contenenti dolciumi e qualche spicciolo, «Grazie mille! Buon vigilia, che Dio sia con voi.» ci saluta la più grande.La cena si conclude dopo qualche oretta, «Bene, è il momento dei regali!» annuncio, «Noi abbiamo deciso di farti un pensiero tutti insieme.» mi informa Harry, mi porgono questo pacchetto, lo scarto, è un porta biglietti per i concerti, «Così non si rovineranno se vorrai conservarli.» mi sorride Liam, «Grazie ragazzi!» esclamo contenta, «Apri il biglietto.» mi sollecita Niall, ripongo il regalo e prendo la busta, «Dei biglietti per lo spettacolo teatrale "Beauty and the Beast"? Siete pazzi!» ammetto sorpresa, «Siamo contenti ti siano piaciuti.» dice Louis, lascio i biglietti e leggo la "lettera".
"Ti auguriamo un buon Natale, Cel. Che tu possa passarlo in serenità e in amore. Ti vogliamo tanto bene.
-Nialler, Payno, Tommo, Hazza e Zee."«Aww siete così carini!» confesso emozionata, «Questi sono i miei per voi, spero vi piacciano.» dico porgendogli le buste, «No! No! No! Oddio! Ti amo, basta!» esulta Niall, «La maglia del Chelsea con scritto "Horan 13"!» continua, «Contenta che ti piaccia, Nì.» gli sorrido, «Che buon profumo, amo Hugo Boss, grazie Cel.» dice Liam, «Tu non puoi spendere un patrimonio per tutti! Un fottuto soggiorno alle terme, sei pazza?» afferma Harry, «Ma quale patrimonio! Lo faccio perché vi voglio bene.» ammetto, «Ehi, chi ti ha detto che ero un patito del calcio?» mi domanda Louis sarcastico, «Eh... sapessi!» ridacchio, «Grazie per il completo, Cel.» continua il liscio, «Sapevo contassi sulla mia passione per l'arte.» confessa Zayn, «Beh come non potrei, le tue tempere sono tutte consumate ormai.» controbatto.
La serata si conclude molto bene, ognuno nelle proprie camere, tra le braccia di Morfeo, nel mondo dei sogni ed io, con quel pizzico di felicità, tra quelle di Liam.
STAI LEGGENDO
Between love and competition || One Direction
FanficSei sedicenni, tutti diversi tra loro, si ritroveranno ad incontrarsi al loro terzo anno di un liceo londinese. Come finirà?