Oggettivamente parlando Taehyung non seppe con precisione perché si lasciò convincere dall'uomo, forse perché inconsciamente già adocchiato appena atterrato o forse perché con quel suo tono di voce tanto simile a quello di Einar la proposta non gli era più parsa come una domanda quanto più come un ordine al quale lui ─ ovviamente ─ aveva risposto.
Sta di fatto che l'uomo aveva rispettato la sua parte di promessa portandolo in un locale a Hongdae all'interno del quale nessuno pareva aver notato uno come fosse reduce di quattordici ore di volo, di una discussione accesa con il padre e da un pedinaggio e due come l'uomo accanto a sé indossasse una divisa appartenente solamente a coloro che lavoravano nell'ambito della sicurezza.
Credeva che camminare al fianco di un uomo con scritto "Security" in grassetto sulla schiena attirasse una certa attenzione e invece la cosa ─ almeno lì ─ passò inosservata.
«Soddisfatto?» gli domandò l'uomo, cercando nel suo sguardo un qualche segno che sì, fosse soddisfatto. Per sua sfortuna non aveva intenzione di esporsi ulteriormente motivo per cui voltò letteralmente il volto dal lato opposto del suo in un'esplicita dimostrazione di come non volesse comunque parlargli. Era stato grato di come avesse mandato via i suoi colleghi ma voleva che la cosa finisse lì perché più lo sentiva parlare e più faticava nel definire chi lo stesse richiamando.
Einar era ancora fin troppo radicato nella sua mente per essere scordato con un semplice schioccare di dita ─ o come in questo caso un trasferimento d'urgenza all'estero ─ e ignorare le sue continue ed improvvise chiamate cominciate nel momento in cui aveva messo piede sul territorio coreane non sarebbe comunque stato produttivo in alcun modo.
Doveva riuscire a passare oltre ma allo stesso tempo non voleva farlo e temeva che a lungo andare, prima o poi a quelle chiamate avrebbe risposto, che prima o poi avrebbe sentito di nuovo la sua voce e che sarebbe bastato un semplice "torna da me" per fargli prenotare il primo volo per Stoccolma nonostante il trattamento ricevuto da quello che ormai era divenuto il suo ex fidanzato.
«Perché non rispondi alla chiamata?» gli aveva domandato l'uomo, facendolo sbuffare platealmente. «Hai brutti rapporti con tua madre?» gli chiese allora improvviso, obbligandolo quindi a posare lo sguardo sul display unicamente per leggere "mamma" anziché il nome di Einar.
Quasi non tirò un sospiro di sollievo. «Mamma? Scusa se non ti ho più scritto» le disse tranquillo, sentendo da parte sua provenire un leggero ansimo sorpreso. «Che c'è?» chiese ancora, non comprendendo come la madre si aspettasse urla da parte sua per aver anticipato a Dohyun di Einar.
«Nulla tesoro, volevo solo sapere com'era andato il volo. Stai bene? Come sta papà?» gli domandò la donna, facendolo quindi imbronciare appena e volgere uno sguardo verso l'uomo di cui ancora non sapeva assolutamente nulla.
«Tutto bene, magari ci sentiamo domani, mh? Ora sono parecchio stanco e un poco indaffarato» le disse, assottigliando lo sguardo che questa volta scelse di non distogliere dal dipendente di suo padre. «Ci aggiorniamo domani, okay?»
«Certo tesoro, mandami un messaggio quando sei libero che appena posso ti chiamo. Passa una buona serata, ti voglio bene» ma lui, quella volta, non rispose alle ultime parole della madre, limitandosi a mugugnare, salutarla e chiudere la connessione.
«Questa volta niente sguardo basso o distolto?» gli domandò il corvino, facendogli arricciare le labbra. «Che c'è?»
«Non mi piace stare qui» gli disse, determinato a godersi quella serata rovinata in partenza dalla figura dell'uomo. Se c'era qualcosa che in quel momento voleva fare, era mandare fuori di testa l'individuo di fronte a sé come se sentirlo ribattere alle sue provocazioni potesse in qualche modo fargli immaginare Einar in un processo automatico che ormai la sua mente non avrebbe mai potuto smettere di fare,
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➽ Paint My Soul | Kooktae
Acción| Capitoli pubblicati: 47 | «Sei come tutti gli altri, una vera e propria delusione» Tornato dal padre, Taehyung cercherà di prendere una boccata d'aria dalle ultime vicende accadute che l'hanno scosso in maniera indelebile. L'incontro con Jeongguk...