L' Ultima Discendente

CAPITOLO 14

*SPECIALE 50 MILA*

Restammo da soli.

-Cassandra fai sul serio?- mi rimproverò.

-non mi devi rimproverare proprio di niente Malfoy, tanto meno di questo!-

-ma lo hai visto? ha la faccia da zuccone!-

-se è per questo tu hai la faccia da furetto eppure siamo stati insieme..-dissi sarcastica. sicuramente se stava provando a farmi innervosire ci stava riuscendo benissimo.

-io non..comunque è troppo grande!-insistette.

-troppo grande? troppo grande è questo che pensi?-dissi ormai al culmine del nervosismo. -allora la prossima volta che papino impone qualcosa raccogli il coraggio e non lasciarmi alla prima occasione!- sbottai. ormai mi sentiva anche Logan in fondo al corridoio. Draco mi guardò prima meravigliato, poi la sua espressione mutò e diventò cupa e ormai normalmente fredda.

-questo.. questo non c'entra niente ok?! - disse scuotendo il capo e allontanandosi. blaterò un 'questa è matta' e prese l'imbocco del corridoio per la sala grande. Fui raggiunta immediatamente da Logan, che mi abbracciò. ormai non ne avevo più ma mi accorsi di averle quando toccarono la pelle morbida delle mie guance.

-ha rovinato tutto..-singhiozzai. Non era possibile, che mi aveva fatto soffrire di nuovo.
speravo di non passare quello che avevo passato con Draco, ma in quel momento maledissi me stessa.

-Ehi, tranquilla...- sussurrò Logan accarezzandomi la nuca. restammo in quella posizione per un pò poi mi diede la buonanotte e andai nel dormitorio.

-Cass ma dov'eri? gli allenamenti sono finiti ore fa e tu non sei venuta nemmeno a cena..-chiese Shaila preoccupata. Mi sedetti sul letto e sospirai.

-dopo gli allenamenti la Umbrige ha convocato me e Draco nel suo ufficio. in realtà era solo per me e..mi ha chiesto se sapevo qualcosa.-iniziai a raccontarle.

-e dopo? le hai detto tutto? - chiese sedendosi accanto a me.

- no ho mentito ovviamente, ma ha insistito così tanto da..da..-singhiozzai -da lanciarmi la maledizione cruciatus.- dissi fra le lacrime.

-cosa..? oh per merlino.. vieni qui abbracciami..-disse abbracciandomi. Mi lasciai andare ad un pianto isterico ma subito dopo qualche minuto mi tirai su e cercai di ricompormi per andare avanti. Le raccontai di Draco che aveva preso le mie difese e che mi aveva accompagnata quasi fino alla sala comune e della discussione susseguitasi dopo. rimase ad ascoltare in silenzio, mi asciugò le lacrime e mi tirò su il morale e si sdraiò di fianco a me per dormire. Era una cosa da bambini ma in quel momento ne avevo bisogno.

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i ricordi.
Tremendi a volte e indimenticabili in altre.
Possono essere, nel mio modesto parere 'indelebili'. Sebbene possano essere per niente piacevoli certe volte ti possono riempire di gioia immensa, cosa da non sottovalutare se devi affrontare dei dissennatori.
Erano settimane che premevo Harry di insegnarci l'incanto patronus ma lui mi liquidava dicendo "non è ancora il momento".
nel frattempo la Umbridge stava cercando di stanare l'ordine, interrogando quanta più gente possibile. Avevo consigliato espressamente di non bere il té a tutti quelli che conoscevo e speravo che mi avrebbero ascoltato.
per quanto potesse essere irrilevante, mi stavo anche come dire, frequentando con Logan Walker, certo sempre nei limiti delle regole.
Shaila era molto presa per superare i G.U.F.O. e fui molto sorpresa della sua costanza nello studio. Invece Luis era impegnato con il C.R.E.E.P.A., cosa molto affascinante e altruista per i miei gusti.
Mia madre mi aveva scritto una lettera spiegandomi esaurientemente che non poteva fare nulla per madare via la Umbridge, cosa che le avevo chiesto in precedenza esattamente il mese prima.