Mancavano pochi giorni al ballo.
La sala grande era decorata a puntino,c'erano tavoli, orchestra, candele a tema, ed un enorme albero di natale.-Forza Shay, un'ultimo sforzo,andiamo a lezione.
-Sai ho notato che in questi giorni sei alquanto nervosa. È per via del ballo? Insomma, so che come dici tu, non hai un cavaliere, ma se non ti va dimmelo. -
-No,tranquilla. Approposito, quela ragazzo che hai invitato? Quando me lo fai conoscere? - Le dissi con un sorriso beffardo.
-Cass! Non me aspettavo proprio da te! Ok, si, te lo presenterò la sera stessa. -
-Ok ok, era solo per chiedere. - Ci guardammo e io le feci l'occhiolino.
*
Entrammo in aula di pozioni e Piton ci fece prepare un distillato di morte vivente. Ero concentrata sul calderone quando sentii una mano sulla mia spalla. Mi girai immediatamente.-Pronta per il ballo Blake? Sai, non mi hai più parlato da quando ti ho chiesto di essere il tuo cavaliere e.. -
-Shh... Vieni.. - Gli presi un polso e lo trascinai vicino alla scorta di Piton, lì nessuno ci avrebbe potuto vedere o sentire.
-Perché mi hai portato qui? Non vuoi che ti vedano con me? - Disse esterrefatto.
-No.. Non è quello. È che.. Potrei non aver detto a Shaila che andrò con te al ballo. -
-Cosa? E quale scusa ti sei inventata? -
-Che ci vado da sola. -
-A bene! Adesso io sarei nessuno! -
-Ti prego non dir.. -
Fui interrotta dalla voce di Shaila, che fece il suo ingresso nella stanza.-Cass, Piton ti sta cerc.. Che ci fate voi due insieme? -
-Shay... -
-Sarò io il suo accompagnatore al ballo.-
Lo guardai con gli occhi sgranati.
Ma che diamine.. Cosa gli è saltato in testa??-È vero Cass? P-perché non me lo hai detto? Insomma io non ti avrei mai giudicata.. - Le lacrime le inondarono le guance.
-No Shay non è che non volevo dirtelo.. -
-Beh ma lo hai fatto. Non me lo hai voluto dire. - Stavo per spiegarle tutto, volevo, ma rimasi in silenzio. Lei mi guardò e se ne andò. Vidi Malfoy fare la stessa cosa ma gli afferrai la mano così da contringerlo a girarsi verso di me.
-Malfoy fammi spiegare ti prego... -
-Non c'è niente da spiegare, NIENTE! - Disse infuriato. Sentii le lacrime gareggiare a tutta velocità sopra le mie guance. Tentai di asciugarmele e tornai alla lezione.
*
Finita la lezione, il Professor Piton ci augurò buone vacanze e buon ballo del ceppo. Vidi Shaila uscire in mezzo alla folla e la raggiunsi.-Ehi, Shay aspettami! Ti prego Shay! - Dissi raggiungendola e prendendola per un braccio.
-Per favore. Fammi spiegare. -
Si districò dalla mia presa e si mise a braccia conserte.-So che avrei dovuto dirtelo ma.. Pensavo che.. Mi avresti dato dell'ipocrita. Insomma, andare al ballo con il ragazzo che mi ha sempre chiamata mezzosangue? È da pazzi! -
-Come potrei mai darti dell'ipocrita Cassandra? -
Mi aveva chiamata Cassandra. Non lo faceva da tanto,e voleva dire solo una cosa. Era ferita. Ma sapevo come rimediare.-Lo so.. Tu non lo faresti mai. Ma.. Caspisci anche quello che voglio dire. Io ti voglio troppo bene e lo sai che non mi piace mentirti. Sei la mia migliore amica. Ci conosciamo da anni e non voglio dirti bugie: credo di provare qualcosa per lui.-
-Beh questo lo sapevo già. Voglio dire,tutte quelle battutine che vi lanciavate, erano solo scena. Ti conosco, sai. E per la cronaca, tanto ti avrei vista la sera del ballo insieme a lui. -
In quel momento le spuntò un sorriso a trentadue denti. Io feci lo stesso.-Forza Cass, abbracciami, so che lo vuoi. -
Mi disse. Ed io la abbracciai stretta.-Comunque scusa se ti ho chiamato per nome prima. Ero un po' arrabbiata. -
-Non importa. Il passato è passato.-Le dissi comprensiva. Poi le porsi il mio braccio, come una vera gentildonna,che lei accettò, e andammo alla sara comune.
___-Andiamo Cass! Svegliati o giuro che ti butto giù dal letto un'altra volta! -
La ignorai. Che ore erano? Volevo solo continuare a dormire per.. Boom!
Mi ritrovai con la faccia a terra e il materasso sopra di me.-Quanto ti posso odiare quando fai così? -
Le dissi da sotto il materasso.-So che mi ami. -
-Ti odio. -
-Mi ami-
-Ti odio. -
-Mi ami. -
-Si, ti amo. -
-Bene. Ora, alzati. Abbiamo parecchie cose da fare oggi. -Mi alzai riluttante e me ne andai dritta in bagno a lavarmi. Shaila mi aveva espressamente detto di tenermi l'accappatoio. Quando uscii dal bagno il mio letto era tornato al posto e sopra vi erano una gran quantità di smalti e altre cose per la cura del corpo credo.
-Bene,sei uscita. Ora decidi quale smalto mettere. -
Non sapevo nemmeno dove mettere le mani, ce n'erano così tanti. Scelsi quello rosso. Si abbinava con il vestito. Shaila iniziò ad applicarlo sulle mi dita. Non sapevo come faceva ad essere così appassionata ad una vera e propria tortura. Dovevo stare ferma per un bel po'.-Allora, Cass, hai.. Chiarito con Malfoy? -
-In realtà Shay.. Non mi parla da quel giorno. Non so che fare. -
-So io cosa fare. Fammi solo finire di metterti lo smalto. -
Finí in men che non si dica e si alzò.-Ebbene? - Chiesi oramai incuriosita.
A quella domanda Shaila aprì la porta del dormitorio femminile ed andò verso quella maschile.-Malfoy! Ehi! Ascolta sono Shaila, ecco puoi uscire un attimo? Cass ti deve parlare. - Io ero allibita. Seriamente era andata fino alla sua porta per farmi parlare con lui?
Mi avvicinai anche io alla porta e con un filo di voce aggiunsi:-Per favore.. Per me è importante. -
A quel punto vidi aprirsi la porta, una mano che prese il mio polso e mi attirò dentro la stanza.
Lo guardai con gli occhi sgranati ma pieni di lacrime, che respingevo inutilmente.-Malfoy io.. Volevo dirti che mi dispiace. Tu non sei "nessuno", non lo sei mai stato. Sei molto importante per me. So che ho sbagliato a non dire nulla né a te né a Shay e infatti mi dispiace.. E ci sto male. -
Le lacrime che avevo respinto fino a quel momento si liberarono. Lui mi guardò sbigottito,e mi abbracciò. Sentivo il suo odore di menta, in contrasto con il profumo di mela dei suoi capelli. Lo strinsi a me più che potevo. Mi accoccolai nel suo petto caldo, e restammo in quel modo per qualche minuto.-Ehilà, non è che vi siete uccisi a vicenda vero? Sapete, non voglio avere un morto nel dormitorio accanto al mio. -
Io e Malfoy ridemmo all'unisono.-Si arrivo Shay! - Le urlai mentre mi staccavo da lui.
Stavo per aprire la porta quando lui mi prese per i fianchi e mi fece girare verso di lui. Ci separavano pochi centrimetri. Il mio cuore aveva perso un battito.-Ci vediamo al ballo. - Mi sussurrò all'orecchio. Il suo alito di menta mi fece avere i brividi lungo tutta la schiena. Dovevo andarmene prima che.. Trovai la maniglia della porta e la aprii. Con uno spostamento abbastanza impacciato mi scansai.
-Si, ci vediamo. - Dissi mentre mi morsi il labbro. Chiusi la porta alle mie spalle e corsi da Shaila.
-Direi che avete risolto alla grande. -
-Cosa te lo fa pensare?-
-Vediamo...il tuo sorriso e le tue guance non rosse, ma viola!-
-Ok ok, ho capito. Comunque.. Mi vado a fare un bel bagno caldo, voglio essere pronta in tempo. - Mi fiondai in bagno, aprii il rubinetto della vasca e aspettai che si riempì. Una volta fatto quello mi tolsi i vestiti e saltai dentro la vasca.
Il ballo sarebbe iniziato dopo poche ore.*****
Ehiii
Sono 2 capitoli in un giorno lo so, ma volevo recuperare i giorni in cui non ho postato nulla😅
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L' Ultima Discendente
Romance*primo libro completato* *secondo libro completato* Cassandra Blake, una serpeverde mezzosangue. Durante il suo quarto anno, si ritroverà a passare del tempo con Draco Malfoy per via di una punizione. Con il tempo scoprirà anche la sua vera famiglia...