L' Ultima Discendente

CAPITOLO 7

La sensazione di vuoto, di tristezza e di  solitudine mi seguirono per le settimane successive.
Ogni tanto un ragazzo con la speranza di poter trovare una ragazza per il ballo, mi si avvicinava e mi chiedeva "Ehi ciao bellissima, ecco mi chiedevo, vorresti venire al ballo con me?" e, poiché io ero una stronza di prima categoria, gli rispondevo con un "No" secco. Dopo qualche settimana smisero di chiedermelo, anche perché mancavano solo dieci giorni all'attesissimo ballo.
Shaila sarebbe andata con uno del 5°anno,ovviamente un bellissimo ragazzo,come piacciono a lei.
Luis all'inizio andò nel panico, poi si trovò una ragazza, di cui non voleva dirci il nome.
La sala grande iniziava a risplendere con tutte quelle decorazioni.
Erano tutti entusiasti di questa opportunità storica, in special modo perché speravano di essere notati o di trovarsi una ragazza.
Nei cortili, nei corridoi, nelle aule, ovunque vedevo persone cinguettare fra loro.
Durante le punizioni con Piton, non rivolgevo nemmeno un saluto a quel limone marcio di malfoy. Lui cercava di attaccare bottone di tanto in tanto ma io non gli rispondevo e basta, così ci rinunciò.
Come potevo rivolgergli ancora la parola? Dopo le bugie che mi aveva detto non riuscivo nemmeno a guardarlo in faccia.
Mi concentrai sulla scuola, presi il voti più alti in quasi tutte le materie. Si poteva dire che non avevo distrazioni. Apparte..

-Cass? - Mi girai verso Shaila.

-Bene, ora mi presti attenzione. Allora, dicevo, stavo pensando di andare ad Hogsmeade questo fine settimana, eee ovviamemte tu verrai con me. - Disse con un filo di agitazione.

-Aspetta, non hai ancora il vestito? Shay manca pochissimo al ballo! -

-Senti chi parla, miss "no, con te non vengo"! Andiamo, almeno accompagnami a scegliere il vestito! -

-Arg! Ok, va bene! Ma ti accompagno solamente! -
Shaila mi fece un sorriso a trentadue denti. Io ricambiai con un sorrisetto dei miei.
Dopo qualche minuto, notai che mi stava fissando in modo a dir poco inquietante.
Rivolsi il mio sguardo verso di lei.

-Emm.. Cass... So che non ne vuoi parlare..-
Capii subito di cosa non volevo parlare.

-Esatto Shay, non ne voglio parlare. - Dissi cercando di chiudere il discorso sul nascere,ma fallii.

-Vorrei solo sapere cosa ti ha fatto pensare di non andare proprio al ballo. -

-Non ho pensato a niente. Solo che non ho il vestito e non voglio andarci, perdi più senza accompagnatore. -

-Cosa? Senza accompagnatore? Cass, hai avuto la fila per settimane! Magari l'avessi avuta io! -
La guardai torva, ma non riuscii a trattenere le risate. Scoppiammo a ridere entrambe.

-Comunque veramente, non capisco... A meno che.. Non sia un problema di vestito o il fatto di non avere voglia,ma di chi volevi ti accompagnasse al ballo. -

-E chi volevo che mi accompagnasse, sentiamo? -

-Che ne so, un bel biondone, occhi azzurri, serpeverde del quarto anno magari? -

-Non credo di aver compreso Shay. -

-Andiamo Cass! So che volevi essere invitata da Malfoy! -

-Cosa? Noo!! Quella mezza cotta che avevo per lui è passata ti dico. Non provo niente per lui. -

-Certo. I tuoi occhi non dicono così però.Dimostrano il contrario.-Disse mentre si alzava.

-Dove vai? -

-Me ne vado nella sala comune, tu devi andare da Piton per la punizione. -

-Oh! Hai ragione! Grazie Shay,sei la migliore. - Le dissi alzandomi anche io e avviandomi verso il corridoio.