Il signor Gazza era davanti a noi e teneva Mrs Purr in braccio.
Io e Malfoy ci staccammo rimettendoci in ordine le divise.-Signor Gazza! Il signor Malfoy mi stava aiutando a mettere in ordine i libri... Sa, ne avevo presi tanti e alcuni sono caduti... - Dissi scendendo dal tavolo.
-Certo.. Voi, venite con me. -
-Dove ci porta? Non da Piton spero. - Borbottò Malfoy.
-È proprio da lui che vi porto. -
Lo seguimmo.
Preferirei andare ad Azkaban.
Ci portò nell'ufficio di Piton.-Professor Piton, questi due si sono presi la libertà di "amoreggiare" nei tavoli della biblioteca. -
-Ebbene? La maggior parte degli studenti e studentesse qui ad Hogwarts avrebbero fatto di peggio. Le consiglio di uscire subito Signor Gazza, vorrei comunque fare una chiacchierata con gli interessati. -
-Mmm... Certo Professore. - Guardai Gazza con un sorriso beffardo.
-Professore, le assicuro che.. -
-Sono molto deluso, pensavo non ci fosse bisogno di dirvi che quelle cose non si devono fare in luoghi pubblici. Domani mattina presto, prima delle lezioni, andrete nell'ufficio del preside. - Sgranai gli occhi.
Silente??? Cazzoooo
______Mi svegliai molto presto e trovai Shaila sveglia.
-Già sveglia? -
-Strano che tu sia sveglia. - Rispose assonnata Shaila.
-Ero nervosa. Piton vuole che io e Malfoy andiamo dal preside. -
-Dal preside? Cass, cosa hai fatto? -
-Potremmo aver "amoreggiato" in biblioteca. -
-Nahhh non ci credo! Raccontami tutto! -
-No! È già tanto se te l'ho detto! -
-Uffff, speravo di riuscire a farmi dimenticare la situazione con Luis. - La sua affermazione mi spiazzò. Era dal ballo che non parlava né di Luis ne di Karina.
-È stato uno stronzo. - Dissi io fredda.
-Lo so, ma.. È il nostro migliore amico e non me la sento di lasciarlo nelle grinfie di quella sanguisuga velenosa, facendosi ingannare. -
-Lo so, ma cosa possiamo fare? Ci guarda a malapena e sta sempre con lei. - Dissi.
- Hai qualche piano? -
Ci pensai su.-Forse so chi ci può aiutare per allontanare Karina il tempo necessario per parlare con Luis. -
-Ma certo. Malfoy! Lei ha sempre avuto un debole per lui. Ben fatto Cass, ora vai, Silente ti aspettaaa!-
_____Scesi nella sala comune e vi trovai Malfoy.
-Ehi.. -
-Siamo mattinieri. - Disse lui beffardo.
-Si.. Ho un appuntamento con un bel giovanotto alto e biondo, sai, occhi magnetici... Lo conosci? -
-Mmm... Non saprei.. Forse l'ho sentito nominare.. -
Disse avvicinandosi.-Umm.. Strano perché... Speravo tanto che tu lo avessi visto.. - Dissi avvicinandomi a mia volta.
-Forse ce l'hai devanti... - Rispose avvicinando il suo viso al mio. Alzò la mano e io gliela presi e me la portai vicino al viso. Lui iniziò ad accarezzarmi la guancia con essa.
-Non voglio finire come in biblioteca.. -
-Giuro che avrò un contegno. - Risi e mi baciò. Era un bacio passionale e profondo. Portò la mano sulla nuca e mi attirò di più a sé. Inclinai la testa così da permettergli di lavorare meglio.
Cassandra Blake, riprenditi! Dovete andare da Silente!!
Gli presi il polso e mi staccai.
STAI LEGGENDO
L' Ultima Discendente
Romance*primo libro completato* *secondo libro completato* Cassandra Blake, una serpeverde mezzosangue. Durante il suo quarto anno, si ritroverà a passare del tempo con Draco Malfoy per via di una punizione. Con il tempo scoprirà anche la sua vera famiglia...