Durante il pranzo chiacchierammo molto allegramente e raccontai come era fatta la villa a Lena. Restò molto affascinata e sembrò del tutto convinta di potersi fidare. Ovviamente dissi che ero entrata nella squadra di quidditch e che avrevamo già disputato un'amichevole(vinta da noi). Solo il fatto di stare insieme mi riempiva di gioia. Dopo pranzo andammo fuori e con mio padre giocammo alle palle di neve.
-Sei stata bravissima Cassy, mi hai battuto almeno venticinque palle a dieci. E lo sai che io sono bravissimo.. - Disse mio padre una volta dentro casa a scaldarci le mani.
-Scommetto che è per l'allenamento con la squadra che sei così imbattibile... - Disse passandomi la tazza con della cioccolata calda.
-Si in effetti.. Ci fanno allenare duramente. Ma la preparazione alle partite è poco, ci rammentano che noi siamo serpeverde e i serpeverde non perdono mai.. Bla bla bla.. Sciocchezze.. - Dissi.
-Serpeverde è la miglior casata che ci sia ad Hogwarts, dovresti essere onorata di farne parte Cassy. - Se ne uscì Shiva. Non pensavo che lei ci fosse affezionata, non sembrava molto amica con gli altri serpeverde.
-Non pensavo che ti interessasse la casata, e poi non sembri molto amica con il signor Malfoy... - Borbottai. Sembrò accorgersi delle parole che aveva appena pronunciato e fece con gli occhi un movimento molto strano, quasi sospetto.
Avevo già visto quel movimento ma non ricordo..-Comunque è bello che tu sia entrata nella squadra, così potrò venire ad Hogwarts per vederti giocare.. - Impallidii.
-No! No! Shiva non ce n'è bisogno, veramente.. - Cercai di essere il più decisa possibile. Lena mi capí subito e se la rise sotto i baffi.
-Oh! Ma guarda che ora si è fatta! Vado a preparare la cena! - Disse Lena.
-Ti aiuto! E poi devo aggiornarti di tante cose.. - Dissi e mi alzai. Una volta in cucina mi fece la domanda fatale.
-Come va con quel ragazzo? State insieme giusto? -
Deglutii.-No, Lena, ci siamo lasciati o meglio, mi ha lasciato lui. Per lettera. Diceva che il padre imponeva su di lui troppe responsabilità e che non poteva portare avanti quella storia. - Dissi con più dolore di quanto volessi. Avevo le lacrime agli occhi che minacciavano di scendere.
-Oh, bambina mia... Non pensarci, tutto si risolverà. Se ti ha ama, tornerà. - Era quello il punto: non sapevo se mi amasse.
-Ora, taglia questo, così non si accorgono. - Mi porse una cipolla e un coltello. La ringraziai e iniziai a tagliare. Era vero: stavo piangendo senza una ragione.
-Cassy che succede? Perché piangi? - Chiese Shiva quando entrò in cucina.
-Le cipolle.. - Dissi piagnucolando.
Si mi a ridere e ci aiutò con il resto della cena.Una volta finito di mangiare aiutai a sparecchiare e andai di sopra per fare il letto a Shiva. Dormirà nella mia stanza, in una brandina.
Andai in bagno per mettermi il pigiama e poi detti il cambio a Shiva.
Prima di dormire, mi venne in mente quando ebbi una visione lì di mia madre, di Shiva.
In quel momento mi sentii protetta, come se neszun altro potesse cambiare quello che stavo vivendo.-Shiva.. Io ti ho vista per la prima volta qui.. In questa casa. -
-Si tesoro, di sotto in salotto. -
-No.. Ti ho vista grazie al medaglione.. - Dissi stranita. Era lei che mi aveva mandato un messaggio, era lei nella visione.
Seguí un minuto di silenzio.-Tesoro, chissà forse ti ricordi male e l'hai sognato.. - Cosa? Non era possibile. Ero perfettamente lucida quando è accaduto.
Lei.. Non si ricordava del medaglione.
Annuii e mi misi a dormire.
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L' Ultima Discendente
Romance*primo libro completato* *secondo libro completato* Cassandra Blake, una serpeverde mezzosangue. Durante il suo quarto anno, si ritroverà a passare del tempo con Draco Malfoy per via di una punizione. Con il tempo scoprirà anche la sua vera famiglia...