Pov Lily Luna
Erano tutti lì e la cosa peggiore era che quello non era un incubo e non era neppure una visione, era la pura e semplice realtà.
Mia madre, mio padre e i miei fratelli erano arrivati ad Hogwarts di prima mattina ed ora eravamo tutti in infermeria, eravamo stati lasciati soli, era arrivato per me il momento di affrontare le prime conseguenze delle mie azioni.
Faticavo ad alzare lo sguardo, se l'avessi fatto avrei incrociato gli occhi delusi di mio padre, tristi di mia madre e furiosi di Albus; tuttavia la presenza che, più di tutte, mi intimidita era quella di James.
Sospirai e sollevai gli occhi puntandoli su di lui. Non sembrava arrabbiato, né deluso, solo estremamente preoccupato.
-Posso parlarti un secondo in privato?-
Lui annuì aggrottando le sopracciglia e ci recammo in silenzio nella stanzetta ripostiglio dell'infermiera.
Non vedevo James da mesi ormai, eppure sembrava che per lui fossero trascorsi anni; non era un qualcosa di fisico, non aveva più rughe o più capelli bianchi, era piuttosto il modo di porsi e lo sguardo che lo rendevano più maturo.
-Mi odi?- gli chiesi raccogliendo tutto il coraggio che avevo.
Pov James
-Mi odi?-
Tutto mi sarei aspettato, tranne quella domanda.
La osservai.
La luce fioca della lanterna si infrangeva sui suoi capelli rossi, creando sfumature simili ai colori del tramonto, era dimagrita di qualche chilo dall'ultima volta che l'avevo vista ed era estremamente pallida; ma il suo sguardo era ciò che mi preoccupava di più, era terrorizzata. Inizialmente avevo creduto che il suo terrore fosse per la profezia, per la sua giovane età e per il giudizio degli altri; ma quella domanda mi fece comprendere, che ciò che più la intimorita, in quell'istante, era il mio odio.
-Come potrei odiarti- le risposi dolcemente- sei la mia sorellina-
Si lasciò sfuggire in singhiozzo.
-Dovresti odiarmi- mi disse iniziando a piangere- ho vanificato tutto, anche il tuo sacrificio, sono stata egoista-
Istintivamente la abbracciai.
-Mi credi se ti dico che non ho mai pensato a una cosa simile- le dissi cullandola - la profezia è stata un bagno gelato per tutti, anche per te, ci hai provato, ma capisco che è un peso troppo grande da affrontare alla tua età. Se ripenso al mio quarto e quinto anno ricordo feste, studio e amici, non il peso del mondo, per questo sarei ipocrita nel rimproverarti qualcosa-
-Anche tu sei giovane- mi disse nascondendo il volto nel mio petto- hai solo tre anni più di me, eppure tu ti sei comportato da adulto e io da bambina capricciosa-
-Non sentirti così- le risposi stringendola un po' più forte- tre anni durante l'adolescenza sono tanti, ti prego non sentirti più in debito con me, è l'ultima cosa che voglio-
Annuì piano con la testa e sorrisi.
Non so per quanto tempo restammo lì, ma sapevo che lei aveva bisogno di un attimo di quiete prima del caos, per questo aspettai che fosse pronta, prima di interrompere il nostro momento tra fratelli.
Note
Buongiorno ❤
Ecco un nuovo capitolo spero vi piaccia 🥰🥰🥰🥰
PS Grazie per tutti i complimenti e per tutto il sostegno ... 🤩🤩🤩🥰🥰🥰🤩🤩🥰😍😍😍
Un bacio ❤
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DESTINY (James Sirius Potter)
FanfictionDafne Malfoy è all'ultimo anno ad Hogwarts, è una fiera e fredda serpeverde. Per uno strano scherzo del destino è il ritratto vivente di Bellatrix Lestrange alla sua età, per questo e per l'impegnativo cognome, nel corso della sua vita ha subito le...