Lacrime

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Pov Dafne

Vidi James crollare prima ancora di iniziare a parlare.

Si rannicchiò su se stesso e iniziò a singhiozzare.

Mi avvicinai piano e l'abbracciai, lasciai che piangesse con la testa abbandonata sul mio petto, che si sfogasse e in quell'istante mi sentii davvero legata a lui, più che in qualsiasi altro momento passato insieme.

Quando il pianto cessò si ricompose e incatenò i suoi occhi ai miei.

- Lily vede il futuro, lo fa da quando è piccola- mi disse piano - è un segreto perché lei non è pronta a farlo sapere al mondo-

Ok questo non me l'aspettavo proprio, ero completamente sorpresa dalla rivelazione di James, ma inizialmente  non dissi nulla, mi limitai ad accarezzargli la schiena in segno di conforto.

-Lily ha un dono- gli dissi dolcemente- deve esserne orgogliosa-

James abbozzò un piccolo sorriso.

-Lo è- mi rispose- ha accettato che fa parte di lei, però vuole tenerlo per se, ma non è questo il problema-

-Cosa le è successo?- gli chiesi direttamente a questo punto.

-Quando le visioni di Lily sono troppo intense fatica a tornare alla realtà, quando si raggiunge un limite lei resta intrappolata in quella proiezione di futuro-

No.

Non poteva essere vero.

-Quindi ora ha raggiunto quel limite?- chiesi con voce tremante.

Gli occhi di James si cristallizzano anticipandomi la sua risposta affermativa.

Lo abbracciai.

Lo strinzi forte.

Lo cullai cercando di alleviare un po' il suo dolore, ma consapevole del fatto che per ora era tutto inutile.

Pov Lily Luna

Correvo.

Correvo senza più fiato, le forze mi stavano abbandonando.

Tutto intorno a me era solo fuoco, fiamme, sbuffi di fumo e distruzione.

C'erano centinaia e centinaia di corpi carbonizzati e mutilati, ammassati per le strade, li scavalcavo per seguire con la mia corsa.

Il cielo era rosso fuoco e emetteva bagliori verso la terra che rafforzavano la forza di quelle fiamme distruttrici.

Sembrava che ogni forma di vita avesse abbandonato la terra.

Giunsi dinanzi a una casa semiditrutta, ma ancora agibile ed entrai in cerca di qualche traccia di cibo e appena giunsi in quello che un tempo doveva essere stato un salotto mi paralizzai.

Un vecchio specchio rotto rifletteva la mia immagine, ma quella persona non ero io.
Lo specchio rifletteva il volto di un uomo di mezza età, inizialmente credetti di vedere mio padre in quei lineamenti, poi mi resi conto dagli occhi  che quello era James.

Note

Buonasera ❤

Ecco un nuovo capitolo 🥰🥰🥰

Spero vi piaccia... un bacio 😘😘😘

 DESTINY (James Sirius Potter)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora