Una settimana dopo
Pov Dafne
Le cose tra me e James erano cambiate e al contempo erano restate uguali, dopo che ci eravamo promessi di aspettarci e lottare per il nostro amore.
Sapevamo ciò che provavamo l'uno per l'altra, ma dovevamo mantenere le distanze per non rendere le cose troppo difficili tra di noi, ma il sapere che ci eravamo dati una speranza, anche se flebile, rendeva tutto più sopportabile.
Sapevamo che altri non stavano toccando la nostra pelle, sapevamo che se anche non potevamo vivere fisicamente il nostro amore, continuavamo ad appartenerci e sentivamo ciò che provavamo ogni volta che i nostri occhi si incrociavano.
-Sei in anticipo- mi disse lui sorridendomi, non appena entrai nella capanna, divenuta ormai il quartier generale del nostro piccolo gruppo di combattenti.
-Sei arrivato prima tu- gli risposi ricambiando il suo sorriso- in realtà credevo di essere in ritardo, mi avevi detto che avevano anticipato alle sette la riunione-
-Ho mentito- mi rispose allargando il suo sorriso- volevo stare un po' solo con te, prima di tornare a parlare di congetture, profezie, indagini e scomparse-
Notai che il suo sorriso non arrivava ai suoi occhi, così allungai la mia mano verso il suo viso e gli accarezzai dolcemente la guancia, lui si appoggiò completamente contro essa e chiuse gli occhi.
-Quanto vorrei baciarti- mi sussurrò.
-James ne abbiamo già parlato- gli risposi sospirando- hai visto cosa è successo a Lily e Scorpius, non possiamo perdere il controllo, non sappiamo se il bimbo della profezia è il loro o un altro. L'unica cosa che possiamo fare è indagare su Falco, sperando che quell'organizzazione abbia qualcosa a che fare con la profezia-
-Sinceramente non so cosa stiamo sperando- mi disse James abbassando lo sguardo- so solo che ho bisogno di sapere che stiamo lottando per qualcosa-
-So cosa intendi- gli risposi- ci stiamo affidando a una scienza inesatta come la divinazione e sproloqui su un'organizzazione di cui non sappiamo nulla, ma per ora è tutto ciò che abbiamo-
-No, l'unica cosa che abbiamo è questo- mi disse mettendomi la mano sul cuore, mentre appoggiava la mia sul suo- ciò che proviamo è l'unica cosa che ci da forza, perché senza di questo sarei già perso-
-Anche per me è così- gli risposi commossa e lì in quella capanna accettai un qualcosa che in cuor mio avevo sempre saputo; io e James avevamo un amore come ne esistono pochi, un qualcosa di così profondo e unico, che neppure nel suo essere maledetto ha perso la sua luce.
Note
Buonasera ❤❤❤❤
Ecco un nuovo capitolo....spero vi piaccia 😘😘😘😘
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DESTINY (James Sirius Potter)
FanfictionDafne Malfoy è all'ultimo anno ad Hogwarts, è una fiera e fredda serpeverde. Per uno strano scherzo del destino è il ritratto vivente di Bellatrix Lestrange alla sua età, per questo e per l'impegnativo cognome, nel corso della sua vita ha subito le...