DESTINY (James Sirius Potter)

Come un libro già scritto

Pov Harry

-Non capisco come hai potuto tenermi allo scuro di tutto!- esclamò adirato Draco battendo un pugno sul tavolo.

- Non credevo che quella profezia potesse riguardare uno dei tuoi figli- gli risposi stancamente- e non ne sono ancora del tutto convinto, ti sto solo avvisando di una possibilità-

-Dirò a Dafne di non parlare con tuo figlio-

-Questo è esattamente ciò che non devi fare- gli risposi massaggiandomi le tempie

- Potter tu non sei nessuno per venirmi a dire cosa posso o non posso fare-mi disse lui di rimando- soprattutto quando in mezzo ci sono i miei figli e soprattutto alla luce del fatto che hai taciuto per anni su una cosa della quale sarei dovuto essere informato immediatamente, seppur per una remora possibilità-

-Draco ascoltami- gli dissi seriamente - magari ho sbagliato a non dirti nulla, ma quella profezia si sarebbe potuta riferire a qualsiasi figlio o figlia di ex mangiamorte, non potevo radunarli tutti e rivelare una cosa del genere; per te le cose sono cambiate, ma io so per certo che molti di loro sono ancora per il lato oscuro anche se dichiarano il contrario; inoltre non è detto che la profezia si riferisca a Dafne, è solo una possibilità, una su tante-

Lo vidi riflettere sulle mie parole, poi annuì lentamente.

- Tu come fai?- mi chiese dopo un po'

-In che senso?-

-Non è detto che quella roba riguardi uno dei miei figli, ma è sicuro che ha a che fare con uno dei tuoi-

Abbassai lo sguardo.

-Cerco di convincermi che non si avvererà-

Pov James

Dimmi qualcosa ti prego, parlami.

Eravamo nell'ufficio della professoressa Cook, la stavamo aspettando, ma sapevamo che ci avrebbe messo un po', tra di noi era sceso un silenzio scomodo.

-Beh- dissi cercando di spezzare quell'aura tetra- è andata bene-

Lei annuì, ma non disse niente, così continuai io a parlare.

- Poteva andare meglio sicuramente, ma direi che ce la siamo cavata-

La vidi alzarsi e venire verso di me.

Aveva una strana determinazione negli occhi, mi raggiunse e allineò il suo viso al mio.

-Scusami- mi disse -ma ho bisogno di capire-

Stavo per chiederle cosa volesse dire, ma non potei farlo perché le sue labbra presero possesso delle mie.

Fu un bacio diverso.

Questa volta la sentii veramente.

Respirai il suo respiro.

Assaporai il suo sapore.

Imprimetti il suo odore nella mia memoria.

Ci staccano dopo un tempo indefinito.

Lei aveva gli occhi lucidi, mi mise un dito sulle labbra.

-Non dire a nessuno di questo bacio- mi disse sulla difensiva - e comunque se lo dirai io negherò tutto-

Non mi diede tempo di risponderle, scappò via lasciandomi lì ancora attonito.

Note

Buonasera ❤❤

Ecco un nuovo capitolo... spero vi piaccia 😘😘😘