DESTINY (James Sirius Potter)

Odore di casa

Pov Dafne

Lo seguii, sapevo che non avrei dovuto, ma dopo che eravamo crollati sotto la pioggia insieme, la sola idea di separarmi da James mi paralizzava.

-Leggi qui- mi disse porgendomi un pezzo di carta.

C'era scritto "Little street n° 20", sapevo perché mi aveva fatto leggere l'indirizzo di casa sua e infatti una piccola casetta mi apparve davanti agli occhi dopo averlo letto, ma non riuscivo a comprendere le sue motivazioni per ricorrere a tale protezione.

-Perchè hai usato l'Incanto Fidelio?- gli chiesi dando voce ai miei pensieri.

-Perchè non sono tranquillo- mi rispose semplicemente.

Entrammo in silenzio.

La villetta era piccola, ma molto accogliente, sembrava una piccola casetta di marzapane.

Ci sedemmo davanti al camino, James accese il fuoco in silenzio e iniziammo a fissare quelle fiamme in imbarazzo.

L'imbarazzo cresceva di secondo in secondo, così decisi di rompere quel mutismo che ci stava paralizzando.

-Ti sei sistemato bene- dissi - è bellissimo qui-

-Grazie- mi rispose sorridendo- questo posto prima veniva usato per organizzare feste, i miei genitori lo affittarono quando ricevetti la mia lettera per Hogwarts, da allora sono sempre stato legato a questa casa, mi giravo sempre a guardarla passando e quando sono tornato papà me l'ha regalata. Non so perché non me l'ha detto, ma gli sono grato, non ce l'avrei fatta a tornare alla mia vecchia camera-

-Perchè hai così paura di tornare a casa tua?- gli chiesi, sperando che non mi rispondesse.

-Te l'ho detto tutto mi ricorda te, anche posti dove tu non sei mai stata- mi rispose tornando a fissare il fuoco- ma è inutile cambiare aria, ti sognavo ogni notte in Romania e ti sogno qui-

-Ci stiamo facendo del male James- gli dissi sentendo le lacrime spingere per uscire dai miei occhi.

-Ci amiamo-

-Lo so- gli risposi- ma non possiamo,  finché tutta questa storia non finirà-

James mi trapassò con uno sguardo così deciso, che per un attimo mi fece paura, perché mi resi conto che io non avrei mai avuto quella forza.

-Promettimi che quando sarà tutto finito staremo insieme- mi disse prendendomi le mani tra le sue- promettimi che ci aspetteremo, che risolveremo tutto e che poi saremo felici assieme, promettimi che lotterai con me-

Mi persi nel suo sguardo e per la prima volta dopo un anno mi sentii intera.

-Te lo prometto- gli dissi abbracciandolo.

Il suo odore riempì completamente i miei polmoni dandomi forza, quello stesso odore che sprigionava dolcemente ogni angolo di quella villetta di marzapane, odore di casa.

Note

Ciaoooo ❤❤❤

Ecco un nuovo capitolo...  spero vi piaccia, un bacio 😘