Pov Dafne
È tutto sotto controllo.
Ora entrerò nell'aula della Cook, inizieremo le prove e nessuna sensazione indebita mi tormenterà.
Niente gelosia.
Non guarderò Potter con occhi diversi, lo detesterò cordialmente come sempre.
Aprii la porta piena di determinazione, che crollò non appena incrociai i suoi occhi.
-Malfoy- mi salutò lui con un sorrisetto strafottente- oggi sono arrivato prima di te.. e anche prima della Cook-
Mi sentii avvampare.
Da quanto in qua avvampavo difronte a Potter, da quanto in qua avvapampavo perché Potter mi rivolgeva la parola.
-Ehm... si si ok-
Potter alzò un sopracciglio.
-Tutto qui?- mi chiese - nessuna risposta acida, nessuna occhiata truce... stai bene Malfoy? -
Avevo il cuore in gola.
Lui iniziò ad avvicinarsi a me.
Sembrava preoccupato.
Non potevo permettere che si avvicinasse troppo.
Non doveva superare la linea di sicurezza di un metro, altrimenti non sapevo come avrei reagito.
Istintivamente girai i tacchi e iniziai a correre senza una meta precisa, sentendo i suoi passi dietro di me.
***
Pov James
La vidi scappare via.
Non capivo cosa stava succedendo.
All'improvviso era sbiancata, non mi aveva risposto a tono, non mi aveva incenerito con lo sguardo, era semplicemente scappata.
Le mie gambe si mossero da sole.
Corsi.
Corsi e la raggiunsi, l'afferrai e la feci voltare verso di me.
-Lasciami andare- mi disse con un filo di voce.
-Cos'è successo?- le chiesi di rimando.
-Niente- rispose guardando il pavimento.
-Ho fatto qualcosa?-
-No- rispose lei co gli occhi lucidi- ma io non posso, non posso-
Sembrava sull'orlo di una crisi di pianto.
-Cosa non puoi?-
-Niente- mi rispose liberandosi dalla mia stretta, non puoi capire-
Sembrava che volesse dirmi qualcosa con il suo sguardo.
-Senti io....- iniziai però non ebbi la forza di continuare, non ce la facevo, un conto era stato ammettere a me stesso i miei sentimenti, ma una cosa ben diversa era confessarsi a lei.
-Tu cosa?-
-Niente, non potresti capire- risposi usando le sue stesse parole.
Lei scoppiò a ridere.
La sua era risata quasi isterica.
-Direi che io non posso capire te e tu non riesci a capire me- disse -siamo pari-
Abbozzai un sorriso alle sue parole.
Quanto vorrei riuscire a dirle tutto, ma le parole non uscivano, erano come bloccate.
-Già- dissi - pari Malfoy-
Note
Ciao 😍😍
Ecco un nuovo capitolo di questa storia.
Un bacio e alla prossima 😘😘😘
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DESTINY (James Sirius Potter)
FanfictionDafne Malfoy è all'ultimo anno ad Hogwarts, è una fiera e fredda serpeverde. Per uno strano scherzo del destino è il ritratto vivente di Bellatrix Lestrange alla sua età, per questo e per l'impegnativo cognome, nel corso della sua vita ha subito le...