La felicità - Fabrizio Moro [Conclusa]

San Valentino

#Isabel POV

Penso che non ci sia niente di meglio che fare l'amore la mattina di San Valentino.

- Ti amo! - sussurro a Fabrizio mentre sono vicina all'apice e lo vedo fissarmi con gli occhi colmi di desiderio e amore.

- Ti amo anche io. - replica mentre stringe le mie mani e in perfetto sincrono raggiungiamo l'orgasmo.

Mi accascio sul suo petto e lui gioca con i miei capelli, oggi dovrei essere al lavoro ma ho preso la giornata libera e ho tutta l'intenzione di sequestrare dal lavoro anche il mio uomo.

- Non ti sto facendo fà tardi? - mi domanda Fabrizio.

- No, mi sono presa la giornata libera e spero vivamente che anche tu voglia fare lo stesso. - e gli sorrido divertita, lui ride prima di baciarmi.

- Hai intenzione di tenermi tutto il giorno a letto a fare l'amore? -

- Beh non sarebbe un cattivo pensiero. - e fingo di pensarci su, in realtà vorrei tanto ma ho anche organizzato una sorpresa per lui, questa volta voglio essere io a stupirlo.

- Ci devi anche pensare? - domanda divertito mentre mi incastra tra il materasso e il suo corpo iniziando la tortura del solletico.

Rido e mi dimeno, questi momenti per me valgono oro, non vorrei mai cambiare ciò che c'è tra me e lui.

- Assolutamente no, non devo pensarci, sarebbe uno splendido programma ma se ti dicessi che io ho organizzato una sorpresa? - gli domando e noto immediatamente che non si aspettava niente di tutto questo. - So che devi andare in studio quindi se non puoi lo capirò. - aggiungo poi, non mi va di scombinare i suoi piani.

- Posso andà pure domani in studio, mi pare stupendo prendere la giornata solamente per noi e il nostro amore. -

- Bravissimo, alziamoci forza. - e mi alzo anche se sono completamente nuda, penso che fino a un anno fa sarei stata decisamente imbarazzata a mostrarmi in questo modo a lui mentre ora per me è tutto alquanto naturale.

- Isabel se fai così però non m'aiuti. -

Rido per poi correre verso il bagno, devo fare la doccia e prepararmi ma ovviamente Fabrizio ha deciso di scombinare i miei piani e la cosa non mi dispiace per niente, la mattina è decisamente iniziata nel migliore dei modi e io voglio che la nostra vita insieme possa essere sempre così.

- Mi dici dove dobbiamo andare? - mi domanda Fabrizio mentre siamo entrambi di fronte all'armadio per vestirci.

- No, altrimenti non è più una sorpresa. -

- Dunque hai deciso di guidare tu? -

- Ovvio, che c'è non ti fidi? - domando un po' risentita.

- Mi fido di te ciecamente e lo sai, sono solamente curioso. E' raro che io riceva delle sorprese. -

- Lo so, sei sempre stato tu a fare delle sorprese a me mentre questa volta ho deciso di essere io a stupirti. -

- Sono decisamente curioso. - afferma deciso e saliamo in auto, mi metto al volante e spero di non deluderlo in nessun modo mentre guido sicura verso la mia destinazione, so già che ad un certo punto capirà ma poco me ne importa.

- Me sa che sto iniziando a capì. - e sorride divertito. - Stiamo andando di nuovo in montagna? - mi chiede.

- Si, stiamo andando alla baita che avevo affittato per il nostro anniversario e Capodanno e dove mi hai chiesto di sposarti. - e gli sorrido.

- Ti piace così tanto? -

- Sapessi. - e rido, proprio non si immagina che ho deciso di comprare quella casa, voglio che sia una sorta di rifugio per noi, dove andare da soli per stare lontani dal mondo.