La felicità - Fabrizio Moro [Conclusa]

Mi piace sorprenderti

#Isabel POV

Siamo in auto per raggiungere la posizione che gli ha mandato la sua agente immobiliare e vedremo finalmente questa casa, devo dire che sono curiosa di scoprire che ha in mente.

- Sei silenziosa! - mi fa notare Fab appoggiando una mano sulla mia gamba lasciata scoperta dai pantaloncini di jeans.

- Sto solamente pensando. - e alzo le spalle.

- Non te va giù il trasloco? -

- Che? E' una decisione che prenderemo insieme sono solamente curiosa di vedere questa casa. -

- Pure io. - ammette Fabrizio. - E voglio veramente che a te piaccia altrimenti non se ne fa nulla. -

Sorrido divertita. - Non ti credo. - lo punzecchio io. - E poi dai te l'ho detto l'importante è stare insieme. - e gli faccio l'occhiolino.

- Pensavo che dicessi che c'ho splendidi gusti e che sicuro ho trovato una splendida casa dove mettere su famiglia! - mi dice lui diretto e devo dire che non mi aspettavo minimamente una dichiarazione del genere e perdo qualche battito per l'emozione.

- Lo pensi sul serio? -

- Certo. -

- Ti amo! - gli dico diretta mentre lo fisso ancora alla guida.

- Ti amo anche io Isabel! - e mi sorride mentre parcheggia. - Siamo arrivati. - annuncia lui e io noto che siamo decisamente in aperta campagna, dovremmo essere lontani da qualsiasi tipo di caos.

- Fab? -

- Dimmi. - mi dice mentre scende e io lo imito e lui nel frattempo decide di fumarsi una sigaretta dal momento che l'agente immobiliare ancora non è arrivata.

- Stai seriamente pensando quindi al fatto di mettere su famiglia? - gli domando io.

- Assolutamente si. - e mi sorride spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio. - Non vedo l'ora che tu me dica che sei incinta e scopri chi se nasconde dentro de te. - e quando pronuncia queste parole giuro che ho i brividi e vedo i suoi occhi più luminosi che mai. - Credime che ho il tuo stesso desiderio! - e mi stringe contro il suo petto.

- Grazie! - sussurro io.

- Grazie a te! - e mi solleva il viso per baciarmi ma veniamo interrotti da un colpo di tosse.

- Ciao Fab! - lo saluta quella che dovrebbe essere la sua agente immobiliare. - Non sapevo che avessi una ragazza. - aggiunge poi.

- Ciao Stefania, lei è Isabel la mia compagna e mi aiuterà nella scelta di casa nostra. - specifica subito lui per mettere in chiaro le cose.

- Vivete già insieme? - domanda lei curiosa. - Comunque piacere Stefania! - e mi porge la mano.

- Piacere, Isabel! - e le stringo la mano. - Comunque si viviamo insieme da un po'. - replico io senza scendere troppo nei dettagli.

- Allora spero che possa essere la casa giusta per voi e chissà che tu non riesca a far trovare pace a Fabrizio che sembra essere il re dei traslochi. - e ride per cercare di mettersi in mostra ma decido di non cadere nella sua trappola.

- Magari ci riuscirò. - replico io mentre camminiamo sul vialetto d'ingresso e stringo saldamente la mano del mio uomo.

- Allora devo dire che questa casa è immersa nel verde, come vedi i vicini non sono poi così vicini. - spiega lei a Fabrizio. - Vediamo l'interno. - replica poi aprendo la porta e resto senza parole.

E' a dir poco enorme, c'è uno splendido salone e si vede una scala che porta al piano superiore rifinita in ferro battuto.

- Che dici? - mi domanda Fab abbracciandomi da dietro mentre la sua agente immobiliare spalanca tutte le finestre in particolare quelle che danno sul giardino della casa.