Epilogo

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#Isabel POV

Il tempo è a dir poco volato, Carlotta cresce ogni giorno di più e così Jacopo, il figlio di Nicole e Luca; inutile dire che i due cuginetti sono a dir poco uniti e stanno crescendo insieme e io qualcosa del genere l'ho sempre sognato.

- Luca? - chiamo mio fratello entrando in studio, ho ripreso da poco il lavoro.

- Sorellina, tutto bene? - mi domanda lui venendomi incontro.

- Si, si tutto bene anche se fa strano essere lontana da Carlotta. - ammetto io, però so che è in buone mani con i nonni.

- Che succede? -

- Volevo dirti una cosa, sono proprio felice che i bambini stiano crescendo insieme, nemmeno a farlo apposta li separano pochi mesi e io penso che più che due cuginetti saranno quasi come fratello e sorella. - sorrido. - E' un po' come vedere me e te da piccoli. - gli dico divertita.

- Come mai tutta questa dolcezza? - mi chiede abbracciandomi.

- Così mi andava, non deve esserci per forza un motivo. - replico io mentre andiamo al bar a prenderci un caffè.

- Ti è mancato il lavoro? -

- Si, mi è mancato molto il lavoro, ho studiato tanto per arrivare fino a qui, è stato strano dovermi fermare però era per una giusta causa e penso che aver creato una famiglia in qualche modo mi ha cambiata. Ho creato uno splendido legame con mia figlia e anche con Fab siamo sempre più uniti. -

- Credimi che si vede, avete pensato al matrimonio? - mi chiede Luca curioso.

- Non ne abbiamo praticamente avuto modo, siamo totalmente concentrati sulla crescita di Carlotta e penso che tu possa capirmi, poi diciamo che ho pensato in questi giorni che sarebbe bello sposarsi quando lei camminerà così aiutata da Libero e Anita potrebbe portarci gli anelli. - affermo io divertita.

- Beh in effetti sarebbe una cosa molto bella, ne hai già parlato con Fabrizio? -

- Ancora no, sai che siamo entrambi tornati al lavoro e praticamente la sera crolliamo distrutti. - e rido, non è mai capitato prima d'ora e spero vivamente che torneremo a dedicarci del tempo.

- Non sai quanto vi capisco, anche io e Nicole siamo distrutti e anche lei tornerà al lavoro a breve. -

- Beh ti assicuro che farò di tutto per avere lo stesso rapporto di prima con Fabrizio, penso che siamo solamente un po' fuori allenamento. - mi rendo conto che può sembrare una frase a doppio senso e non lo è.

- Non ho dubbi, anzi secondo me mi renderete nuovamente zio. -

- Perchè tu e Nicole no? - domando io, non penso proprio che si vogliano fermare a un bambino e la stessa cosa vale per me e Fabrizio. - Non mi dire che vi fermate a Jacopo. -

- No, ovviamente vogliamo allargare la famiglia ma con calma! - e porta subito le mani avanti facendomi scoppiare a ridere. - Due neonati sarebbero troppo impegnativi. -

- Si, quello sicuramente. - e gli do ragione. - Però la gravidanza per me è stato un periodo magico, poi sono riuscita a godermi tutti i piccoli progressi quotidiani della mia cucciola e non potrei esserne più felice di così, non dico che domani voglio allargare la famiglia ma sicuramente tra un po', non voglio aspettare troppo in modo che possano crescere insieme. - spiego io, e Fabrizio è perfettamente conscio di questo mio desiderio e ovviamente è anche lui d'accordo con questa mia visione di vita, entrambi siamo cresciuti insieme ai nostri fratelli ed è qualcosa di assolutamente magico.

- Su questo hai ragione. - e mi sorride. - Anche se era esasperante averti sempre dietro di me! - so che Luca mi sta prendendo in giro. - Sai anche quanto mi dispiace non esserci stato quando avevi bisogno di me. -

La felicità  - Fabrizio Moro [Conclusa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora