Tour

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#Isabel POV

Il grande giorno è arrivato, oggi inizia il tour di Fabrizio, la prima data sarà qui a Roma ovviamente, lui dice che non potrebbe essere diverso. Roma è la sua città anche se non scorda ovviamente le sue origini calabresi, ma qui è nato e cresciuto e a questa città deve tutto.

Siamo al palazzetto per le ultime prove e io sto vagando per il backstage, per me tutto è nuovo.

- Ciao! -

- Ciao! - e saluto uno dei tanti tecnici.

- Sei nuova? -

- Sono la fisioterapista di Fabrizio. - dico io abbastanza diretta, potrebbe anche essere uno che ci sta provando con me e non voglio assolutamente creare alcun problema.

- Io sono il regista! - e mi stringe la mano mentre si presenta.

- Oh, quindi ci saranno delle riprese? - domando io realmente interessata.

- Certo. - e mi sorride.

- Ottimo. - e mi guardo intorno non sapendo che dire.

- Che c'è bella? - mi domanda lui mentre si avvicina pericolosamente a me. - Sai che sei proprio carina? - domanda ancora.

- Beh che dirti? Dovrei ringraziarti per i complimenti? - domando io.

- Solitamente funziona così. -

- Isabel! - sento dire da in fondo al corridoio dove c'è Maurizio.

- Ciao Maurizio. - replica il regista. - Stavo facendo conoscenza e tu mi rovini il momento? -

- Beh ringrazia che sia arrivato io e non Fabrizio o saresti stato buttato fuori a calci nel culo nel giro di due nano secondi. - dice il manager di Fabrizio.

- Grazie! - dico io a Maurizio che mi ha affiancato. - Non voglio causare casini. -

- Lo so Isabel. - mi dice lui mentre mi sorride.

- Non ci sto capendo niente. - si lamenta ancora il regista.

- Lei è la fidanzata di Fabrizio e se ti scopre a provarci con lei ti spezza le dita. - gli spiega Maurizio e poco dopo sentiamo proprio la voce del mio uomo.

- Eccote qua! - e mi abbraccia. - Stai a fa conoscenze? - chiede ingenuamente e io ho paura, non voglio che lui discuta con le persone con cui lavora e non vorrei nemmeno che loro potessero dire cose poco carine su di me, mi domando se questo lavoro sia realmente un bene.

- Circa. - dico io.

- Isabel che te prende? - mi chiede mentre usciamo sul retro del palazzetto e lui si concede una pausa sigaretta.

- Sai che non dovresti fumare? Non ti fa bene alla voce. - dico io.

Lui sorride. - Proprio tale e quale a tuo fratello. -

- Ci provo, e se necessario ti farò pure le tisane e quegli intrugli strani. - scherzo.

- Isabel non m'hai risposto. -

- Non voglio che questo tour ci causi problemi. - gli dico decisa. - Stavo girando per il backstage quando ho incontrato il tuo regista giusto? - e gli domando conferma.

- Si, e lui che ha fatto? C'ha provato vero? - mi chiede diretto.

Io annuisco solamente. - Mi dispiace! - e alzo gli occhi al cielo. - Da quando sono arrivata a Roma sembra che i guai mi continuino a perseguitare, tutti gli uomini pensano di poterci provare con me come se io fossi solamente divertimento. - mi lamento.

La felicità  - Fabrizio Moro [Conclusa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora