La felicità - Fabrizio Moro [Conclusa]

London calling

#Isabel POV

Controllo la valigia sul letto, sembra esserci tutto quindi mi appresto a chiuderla.

- Eh no! - mi lamento io quando vedo che non si chiude. - Tu non puoi farmi questo. -

- Isabel? - e vedo Luca sulla soglia della porta.

-Che c'è? - domando io esasperata.

- Parli con la valigia? - chiede perplesso.

- Esatto. - e alzo gli occhi al cielo.

- Che succede? -

- Non si chiude. - affermo io.

- Lascia provare a me. - e si avvicina. - Certo che anche tu potevi portare meno cose. State due giorni a Londra mica 3 mesi. -

- Questo è lo stretto necessario. - mi lamento io.

- Ah donne! - e stavolta è lui ad essere esasperato.

- Che vorresti dire? - gli chiedo mentre controllo di avere i documenti nella borsa.

- Che dite sempre che è lo stretto necessario e praticamente vi portate dietro la casa. - e ride.

- Ah certo. - mi lamento io. - Voi invece non portate mai dietro le cose poi come fate? -

- Si comprano sul posto. -

- Quindi siete pure spendaccioni. -

- Non direi anche perché non dimentico mai nulla. -

- Buon per te io invece penso sempre di aver dimenticato qualcosa. -

- Ah in effetti. - e apre il mio armadio. - Vuoi che ti smonto il mobile? -

- Ah ah ah molto spiritoso. - replico io. - Andiamo? -

- Andiamo. Ma poi a Londra come la chiudi? -

- Un modo lo trovo. -

- Ok. - Luca mette la valigia nel bagagliaio. - Non farete compere? -

- Oh sicuro. -

- Allora compra anche un altro bagaglio. -

- Splendida idea. - affermo io.

- Stavo scherzando. -

- Io no. - e rido mentre lui è a dir poco esasperato.

In breve tempo siamo a Fiumicino. - Vedi Nicole? - chiedo a mio fratello a dir poco impaziente.

- No. - anche lui si guarda intorno.

- Oh eccola. - e tiro il braccio a Luca.

- Calmati! - e si libera dalla mia presa. - Ma che ti prende? -

- Sono molto felice di questo viaggio. -

- Non l'avevo proprio capito. - e si trascina la mia valigia mentre raggiungiamo Nicole e pronti ad entrare in aeroporto.

- Ciao. - e Nicole mi abbraccia.

- Ciao. Sei pronta? -

- Sono nata pronta. -

- Vedo che siete entrambe a dir poco euforiche. - afferma Luca.

- Ovvio. - e gli sorrido.

- Mi raccomando. - dice lui mentre ci avviciniamo al banco per stivare i nostri bagagli.

- Sta tranquillo. -

- Mi fido di voi ragazze dunque divertitevi ma con moderazione. - ci dice Luca.