Serata tra uomini

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#Luca POV

- Isa! - chiamo mia sorella appena rientrato in casa.

- Ma che ti gridi? - mi domanda spuntando dalla cucina. - Mica sono sorda. -

- Dai muoviti! - e la trascino per il polso verso il giardino.

- Che ti prende? - chiede lei perplessa.

- Ho una sorpresa per te. - e le copro gli occhi con le mani.

- Una sorpresa per me? - domanda abbastanza perplessa.

- A breve sarà il tuo compleanno no? - le domando.

- Si. -

- Quindi consideralo come un regalo in anticipo da parte mia ma anche da mamma e da papà. - e mi fermo all'improvviso.

- Ok. -

- Sei pronta? - le domando.

- Penso di sì. - e ridacchia.

Tolgo le mani dagli occhi e siamo di fronte all'auto che le abbiamo regalato noi.

- E' uno scherzo vero? - domanda lei perplessa mentre ovviamente ha già gli occhi a cuoricino.

So che le piaceva questo modello da parecchio tempo, l'ho beccata varie volte guardarla online ma so benissimo che non poteva permettersela con il suo stipendio al pub.

- Nessuno scherzo, è tua. - e le sventolo le chiavi. - Andiamo a fare un giro? - le domando poi.

- Si. - e mi ruba le chiavi salendo immediatamente.

Apro lo sportello del passeggero mentre lei inspira il profumo della pelle.

- Non è nuova. - le dico. - Un amico mi ha detto che c'era questa occasione. -

- Come facevi a sapere che era l'auto dei miei sogni? - mi chiede Isabel.

- Perchè ti conosco. - e le scompiglio i capelli. - Allora che dici di questa Audi A1? - mi chiede.

- E' stupenda e voi siete pazzi. - dico io.

- Non rompere. -

- E' un regalo troppo grande. -

- Se vuoi la prendo io. - la provoco.

- La mia bambina. - e accarezza dolcemente il volante mentre si ferma di fronte ad una gelateria.

- Che facciamo qui? -

- Ti offro un gelato? - domanda lei ovvia.

- Ci sto, poi però torniamo a casa che stasera devo uscire. -

- Una ragazza? - vedo che indaga.

- Sei gelosa? - le chiedo.

- No, solamente curiosa. -

- Comunque no vedo Fabrizio e penso che ci saranno anche i ragazzi della band. -

- Una serata solo uomini quindi? -

- Si. - ed entriamo in gelateria. - Un cono pistacchio e fiordilatte. -

- Una coppetta cioccolato e pistacchio. - dice lei.

Prendiamo i nostri gelati e ci sediamo ad un tavolino interno visto che fa freddo. - Luca? -

- Mmmh? -

- Non mi sembra giusto che tu, mamma e papà abbiate pagato la macchina. Posso darti un tanto al mese? -

- Assolutamente no. - dico deciso. - Il mio amico mi ha fatto un prezzo di favore e per favore non pensare ai soldi. -

La felicità  - Fabrizio Moro [Conclusa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora