#Nicole POV
Sono davanti alla commissione, in attesa di scoprire il mio voto di laurea, alle mie spalle ci sono tutte le persone importanti per me. La mia famiglia, Luca, Isabel e gli amici di sempre, già non vedo l'ora di andare a festeggiare e poi ripenso anche che dovrò aiutare Isabel.
- Signorina Rosi complimenti, le conferiamo la laurea in fisioterapia con la votazione finale di 110 e lode. -
Alle parole del professore non so proprio che dire, sento gli occhi diventare lucidi e mi limito a ringraziare e stringere la mano a tutti, sono felice, ho realizzato un sogno e non mi aspettavo minimamente un voto così alto. - Grazie. - dico ancora prima di uscire dall'aula dove trovo Isabel con una splendida corona d'alloro.
- Dottoressa! - mi dice lei abbracciandomi.
- Non ci credo. - le dico io. - E' reale? -
- Certo. - e lei pensa bene di lasciarmi un pizzicotto e si guadagna un'occhiataccia da parte mia. - Volevo solamente farti capire che è reale. - si giustifica ancora prima che io possa parlarle.
- Mi par giusto. - le dico e vengo circondata un po' da tutti parenti ed amici, mi guardo intorno alla ricerca di Luca che compare poco dopo con una bottiglia di spumante.
- Bisogna festeggiare! - annuncia lui divertito. - A te l'onore. - e mi passa la bottiglia mentre qualcuno recupera anche i bicchieri, per fortuna che siamo all'esterno della facoltà o ci avrebbero già sicuramente rimproverato.
- Siete incredibili. - mi lamento io mentre stappo la bottiglia e bevo direttamente un sorso prima di iniziare a versarne un po' per tutti sarà sicuramente una lunga giornata di festeggiamenti ma è giusto che sia così.
- Come stai? - chiedo ad Isabel passandole il bicchiere anche perchè non sono convinta che possa bere soprattutto se il mio sospetto è fondato.
- Sto meglio tranquilla. - mi rassicura sorridendomi. - E nei giorni scorsi non ho mai avuto sintomi. - mi tranquillizza.
- Sicura? -
- Si, comunque poi passo in farmacia prima di andare al ristorante. - aggiunge lei.
- E quando vuoi farlo? Aspetti Fabrizio? -
- No, assolutamente no, prima di tornare da lui devo sapere altrimenti non riuscirò nemmeno a guardarlo in faccia. -
La vedo parecchio impanicata. - Non ti agitare! - le dico mentre mi siedo al suo fianco. - Andrà tutto bene. -
- Lo spero Nicky perchè io non so come farei se fosse positivo e la prendesse male, non ne abbiamo mai parlato. Stiamo insieme da 6 mesi. -
- Senti non fasciamoci la testa fino a che non sappiamo nulla. - e le sorrido. - Ora mi invento qualcosa e ci fermiamo da te per fare il test che dici? - le propongo.
- E cosa? - domanda lei.
- Fidati. - e le verso un po' di vino sul vestito.
- No! - si lamenta lei stando al gioco.
- Che succede? - domanda subito mia mamma seguita dai genitori di Isabel e Luca.
- Mi sono macchiata con il vino, devo passare a casa a cambiarmi prima di andare al ristorante. - decreta la mia amica.
- Ti accompagno. - e mi alzo. - Ci vediamo al ristorante. - affermo baciando Luca perchè non sospetti nulla.
Saliamo sull'auto di Isabel e la prima tappa è la farmacia. - Scendo io. - le dico non vorrei mai che ci fossero dei giornalisti e mettessero in giro delle foto o delle voci su questa cosa e Fabrizio non merita di saperlo in questo modo se fosse vero.
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La felicità - Fabrizio Moro [Conclusa]
FanficIsabel ha 19 anni e si trasferisce a Roma per tentare di recuperare il suo rapporto con il fratello Luca che non vede da anni. Appena arrivata in città va da Romina per fare il suo primo tatuaggio e qui incontra casualmente Fabrizio che resta colpit...