Un fratello premuroso

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#Nicole POV

Sorreggo i capelli a Isabel.

- Va meglio? - le chiedo accarezzandole la schiena.

- Mmmh. -

- Vieni. - e Luca la prende nuovamente in braccio portandola nella sua stanza.

- Forse è meglio se la aiuto io. - e non so con quale coraggio ancora rivolgo la parola a Luca, gli ho mentito su sua sorella e sono terribilmente imbarazzata dal restare da sola con lui di conseguenza vorrei solamente scappare, sono assolutamente in imbarazzo, ma per la mia amica questo ed altro.

-Isabel non dormire. - la riprendo io. - Mettiamo il pigiama? - le chiedo mentre noto che tiene aperti gli occhi a fatica.

- Va bene. - ed inizia a spogliarsi e io le prendo i vestiti appoggiandoli sulla sedia non sapendo proprio dove mettere le mani.

La aiuto ad infilarsi il pigiama e poco dopo bussano alla porta.

-Avanti. - dico io come se fossi a casa mia e ovviamente arrossisco quando Luca apre la porta.

- Bevi! - afferma duramente passando un beverone che ha un colore assurdo alla sorella.

- Cosa è? Puzza! - domanda Isabel a dir poco schifata. 

- Ti farà passare la sbronza. - e la guarda male. - Non è proprio da te bere in questo modo. E se per piacere ad un ragazzo ti comporti così penso che non sia proprio il caso. -

- Non urlare che mi scoppia la testa. - replica lei bevendo un po' di quel beverone che le ha portato poco fa.

- Ci pensavi prima. -

- Grazie tante allora potevi anche non portarmi sta schifezza. - e gli passa il bicchiere.

- Mi dici che diavolo ti prende? Esci che sembri stare bene e torni così? Non è da te. -

Io vorrei farmi piccola piccola in questo momento e vedo Isabel fissarmi.

- Io non so che dirti. Non ero uscita per bere. Mi hanno offerto due drink e non reggo evidentemente. -

- E perché hai bevuto? -

- Avevo sete e si moriva di caldo, non ho pensato che non avrei retto. Luca ti prego non pensare male. -

- Non voglio pensare male di te, io voglio continuare a fidarmi di te. Però devi pensare alle conseguenze quando bevi in questo modo. Se non ci fosse stata Nicole non sappiamo come sarebbe finita. -

- Lo so sono fortunata ad avere lei. -

- E bere è pericoloso. Non devi guidare. E puoi rischiare di stare male peggio di questa sera. Esiste il coma etilico lo sai? -

- Lo so Luca, non sono sprovveduta. Un bicchiere di solito lo reggo. Forse il drink era troppo forte. -

- Ehm io credo che sia meglio se vado. - dico avvicinandomi alla porta della camera di Isabel.

- Aspetta! - mi dice Luca. - Domani finiremo questo discorso Isabel. Ora dormi e per qualsiasi cosa chiamami. - ed esce dalla camera e io lo seguo.

- Sei stato duro con lei. - dico con non so quale coraggio.

- Beh che dovevo fare? Vive con me ma non penso che posso permetterle tutto. E io mi preoccupo un sacco per lei. Spero che il finale della serata sia di lezione per lei. -

- Mi dispiace, non vorrei mai che tu pensassi male di me. -

- Penso che mia sorella sia abbastanza grande e matura dal decidere con chi uscire. Tu mi sembri una ragazza per bene e non hai offerto tu i drink a Isabel. -

La felicità  - Fabrizio Moro [Conclusa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora