Congratulazioni dottoressa!

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#Isabel POV

Mi fisso allo specchio, oggi per me è un giorno molto importante, dovrò discutere la mia tesi di laurea.

- Sorellina sei pronta? - mi chiede Luca entrando in camera.

- Si. -

- Sei splendida. - e mi fissa nel mio tubino nero elegante.

- Grazie. - indosso i tacchi e recupero la giacca oltre al portatile su cui c'è la presentazione della mia tesi.

- Andiamo. -

- Ok. - e prendo un respiro profondo.

- Sei tesa? - mi chiede mentre siamo in auto.

- Un sacco. -

- Anche per la presenza di mamma e papà? -

- Ovviamente. Mi raccomando! -

- Tranquilla. - e mi stringe la mano. - Fabrizio? - mi chiede poi provando a cambiare argomento.

- Lo troviamo la. -

- Lo vuoi nascondere? -

- No, assolutamente no. Sai che oggi diremo la verità a mamma e papà, lui dice che non cambierà nulla tra di noi ma io ho paura che possa scappare. - e rido.

- La solita testarda. -

- Sai che novità. - e scuoto la testa.

- Come va tra di voi? -

- Molto bene devo dire. Ci stiamo conoscendo con la massima calma e mi fa stare veramente bene. -

- Si? -

- Puoi stare tranquillo, mi fa sentire totalmente donna e penso di non essermi mai sentita così bene prima d'ora. -

- Credimi che si vede. - e mi sorride.

- E tu sei geloso? -

- Un po' per me sei sempre la mia sorellina e lo sarai per sempre. Per cui qualsiasi cosa succeda io per te ci sarò sempre. -

- Perché dici così? Pensi che Fabrizio possa farmi soffrire o non voglia una storia seria? - domando piuttosto allarmata. Forse per questo motivo non vuole uscire allo scoperto con la mia famiglia.

- Ma che dici? - e mi guarda male. - Lui vuole una storia seria altrimenti ti sarebbe stato alla larga come gli avevo chiesto. E sai benissimo che ha rischiato e se ti fa del male gli spezzo tutte le vertebre. Comunque lo vedo che ti ama. -

- Lo vedi? -

- Si da come ti guarda. E beh penso che sia così dal primo giorno che ti ha visto ma io avevo paura. -

- Di cosa? -

- Che qualcuno potesse portarti via da me. -

- Nessuno mi porterà via da te. -

- Guarda che penso che sia inevitabile che presto o tardi lui ti chiederà di andare a vivere con lui. - afferma mio fratello. 

- Sarebbe troppo affrettato. -

- Non è detto. - e mi sorride divertito.

- Perché quel sorrisetto? -

- Stavo solo pensando scusa. -

- Ah dillo che non vedi l'ora di avere casa libera per te e Nicole. - gli dico divertita.

- Forse. - e ride.

Siamo in facoltà e trovo i miei genitori e li abbraccio, lo stesso fa Luca e poco dopo vengo travolta dall'abbraccio della mia migliore amica. - Quanto sei gnocca! - e mi sorride rassicurante. - Andrai alla grande! - aggiunge poi.

La felicità  - Fabrizio Moro [Conclusa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora