45. With everything, I won't let this go

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Il problema è che tu non avrai mai il coraggio di amarla

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Il problema è che tu non avrai mai il coraggio di amarla. Perché lei è diversa dalle altre. Lei ti rende migliore. Lei non si fa prendere per il culo. Lei ama davvero. Lei è bella da morire e non solo fuori.
Lei potrebbe essere l'ultima e questa cosa ti spaventa da morire.


New York nel tardo pomeriggio, nell'ora dorata del tramonto, era semplicemente un olio su tela

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New York nel tardo pomeriggio, nell'ora dorata del tramonto, era semplicemente un olio su tela.
Era catastrofica e rarefatta, nella sua bellezza post-apocalittica, quando passeggiavi per le sue strade caotiche, e al tempo stesso immutabile e statica come un sogno di lamiere, quando la osservavi attraverso il vetro infrangibile di uno dei suoi edifici imponenti.

Il frastuono incessante ti convinceva di poter danzare al ritmo dei suoi battiti, e le notti erano talmente lunghe ed effervescenti da far apparire il sonno come un inutile rifugio trascurabile e quasi inammissibile.

Alla fine, Harry non era tornato il giorno successivo, dalla California. Erano passati altri giorni, in cui era stato risucchiato da una serie di impegni lavorativi, e alla fine quei giorni si erano trasformati in una settimana intera.

Lo aveva sentito schiavare la porta d'ingresso e qualche istante dopo era comparso sulla soglia del bagno: bello come la colonna sonora di tutti i suoi desideri, con la sua camicia bianca che scopriva le rondini sotto le clavicole, e chissà come mai a lei venne in mente che sarebbe stato meglio senza niente addosso, e l'aveva trovata lì, immersa nella vasca in cui spesso si rilassava nel tardo pomeriggio.

Restarono ad osservarsi così, lui poggiato allo stipite con le braccia incrociate sotto il petto, lei distesa dentro l'acqua, per un lasso di tempo che gli sembrò infinito.

«Ciao stella.»
Era una visione a cui lui non si sarebbe mai abituato, un qualcosa che gli riempiva il cuore di calore, trovarla nella sua casa, a sorridergli e a riempirgli di vita una giornata che era stata solamente spenta, ricolma di facce insopportabili, completamente inutile. E quella giornata era diventata improvvisamente unica.

Si chiese se fosse questo quello di cui parlavano, quando si imbambolava a fissarla e avrebbe voluto semplicemente che non andasse mai via, quella paura di perdere qualcuno che lo infiammava quasi quanto il suo desiderio di possederla, perché l'aveva perduta già una volta, e non poteva permettersi che potesse riaccadere.

𝑬𝒗𝒆𝒓𝒚 𝒚𝒐𝒖 𝑬𝒗𝒆𝒓𝒚 𝒎𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora